Dalì

Pubblicato il Di in Tavolini

Come una delicata foglia appoggiata sul pavimento , Dalì questo tavolino che nasce dalla ricerca di forme semplici, leggere, ma allo stesso tempo caratterizzanti.
L’ispirandosi alle opere del genio di Salvador Dalì questo foglio di cuoio sembra sfiorare il pavimento. Presentato al Salone del Mobile di Milano del 2010 su disegno di Matteo Nunziati per Matteograssi.


Particolare effetto che si ottiene grazie al rivestimento in pelle (cuoio) e un supporto di legno curvato con top legno multistrato e base truciolare nobilitato nero.  La piegatura movimenta il risultato finale dell’intera composizione.

Particolare della piegatura sullo spigolo del tavolino Dali di Matteo Nunziati (MatteoGrassi).

Particolare della piegatura sullo spigolo del tavolino Dali di Matteo Nunziati (MatteoGrassi).

Questi piccoli particolari estremamente semplici ed essenziali creano un effetto di leggerezza ed eleganza.
Le dimensioni dei tavoli rispondono a differenti richieste progettuali disponibile in due dimensioni.


Disponibile in due versioni i tavoli possono essere acquistati singolarmente oppure facilmente accostato tra loro. Avvicinando i tavoli si possono ottenere differenti risultati estetici e composizioni spaziali.

Ideale in soggiorno accostato ad un divano dalle forme minimali o poltrone di grande eleganza tipo i classici dei grandi maestri del design come poltrona Barcellona di Mies Van Der Rohe o la Egg chair di Arne Jacobsen dalle stesse tinte scure, meglio se in pelle in modo da ottenere un migliore effetto  unitario.

Composizioni di quattro tavoli Dalì (MatteoGrassi).

Composizioni di quattro tavoli Dalì (MatteoGrassi).