Icone di stile nel living neo moderno

Pubblicato il Di in Finiture, Guide

Con il termine moderno nel mondo dell’ interior design, in genere ci si riferisce ad arredi senza fronzoli e elementi dal design essenziale composto da spazi e forme semplici.

 

I riferimenti “classici” riferimenti di questo stile risalgono alla prima metà del XX secolo e portano la firma di personalità del design del calibro di Charles Eameso Arne Jacobsen. Proprio in quegli anni si affermò la celebre frase di Mies van de Rohe: Less is more, tradotto “il meno è più”, che sintetizza l’approccio progettuale di questo tipo. Ancora oggi questo stile, moderno è di grande attualità, come dimostrano soluzioni ad esempio dai muri monocromi  con ambienti rigorosi e atmosfere pulite.

 

In tal senso è il loft, l’interno che incarna l’essenza dell’interior design neo moderno, eleggendo spazio e luce al rango di elementi fondamentali. La conversione di questi ex-edifici commerciali o industriali a rango di appartamenti, hanno introdotto nell’interior, materiali e finiture industriali tipo: il mattone a vista, la finitura in cemento e acciaio galvanizzato.

 

Per poter realizzare questo look, anche in ambienti e case di dimensioni più modeste, le componenti essenziali sono: limitare i complementi di arredo, mantenere la palette chiara con muri dai toni delicati, i pavimenti spogli e finestre dalle schermature minimaliste. Quindi, via libera anche a bianco e ai toni neutri, al legno chiaro e ad arredi  e finiture che fanno ricorso al vetro.

Icone, che non possono mancare in un interno che vuole ispirarsi a questo stile, sono senza dubbio la reclinabile con poggiapiedi di Eames del 1956, la Butterlfy di Arne Jacobsen (mod.3107 o serie 7) del 1955, oppure l’immancabile Barcelona Chair di Mies van der Rohe come la Tulip di Eero Saarinen e la lampada a sospensione di Paul Henningsen.

Se poi un approccio cosi, vi sembra troppo impersonale, allora spingetevi verso tendenze più innovative ma sempre moderne, come lo stile anni ’70 e il design scandinavo. Elementi ricorrenti di questo  stile neo moderno sono le pannellature sinuose in legno, i lunghi bassi bassi buffet, alcuni elementi in plastica, arredi in legno sagomato, e per il pavimento tappeti foderati di pelliccia (ecologica) o la moquette a pelo lungo.

Un’impressione di maggiore calore è suggerita quindi dalle finiture in legno e da iniezioni di colore e motivi audaci: come tweed colorato inserendo colori tipo l’arancione e il verde foglia, o beige e il marrone.