PLA.Idee in plastica

Pubblicato il Di in Eventi

Colorata, trasparente, leggera, resistente, sono solo alcune delle caratteristiche del materiale più versatile e discusso di tutti i tempi: la plastica. Da sempre questa miscela di polimeri rimanda alla produzione industriale a basso costo che ha sostituito i prodotti artigianali ed i materiali “nobili” come vetro, legno e metallo, per la produzione di oggettistica e complementi di arredo. Dopo il successo della mostra ERA CARTA, che vedeva protagoniste creazioni a base di cellulosa, lo studio di architettura 70m2 “gioca”, come ricorda il titolo della mostra, con il cambio di materiale ed espone nei suoi locali oggetti realizzati con materie plastiche, selezionati per la qualità del design e della ricerca estetica. La plastica, che da sempre viene associata alla produzione di prodotti in serie, diventa così il materiale principale di pezzi unici che recuperano il marchio handmade e si modella in creazioni innovative che conservano i vantaggi del materiale: economicità, flessibilità e ripetitività. Poliuretani, resine e siliconi si trasformano in complementi di arredo, oggettistica per la casa e accessori per la moda, per far riscoprire la passione per il recupero ma anche per la produzione seriale.

 

ZP Studio

ZP Studio

 

Due i temi della mostra.

  • Plastica che si rigenera e da potenziale rifiuto diventa oggetto di design: elastici si trasformano in accessori per la persona, tubi in PVC diventano contenitori per i fiori e vecchie infradito portate dal mare si convertono in giochi per bambini.
  • Plastica come materia prima versatile e facilmente modellabile: silicone colorato per contenitori scultorei e opere d’arte, polietilene lavorato con nuove tecnologie dà vita ad una collezione di vasi caratterizzati da magiche trasparenze.

 

Questi sono solo alcuni esempi di ciò che potrete ammirare visitando la mostra che vede protagonisti designer italiani e stranieri che maggiormente si sono distinti per la ricerca etica e/o la qualità del progetto. Lo studio di architettura 70m2 si trasformerà, come sempre, per l’occasione: dal 2009, infatti, gli architetti Lucia Posarelli, Marco Lulli e Marta Righeschi si sono specializzati nell’organizzazione di eventi promotori della creatività contemporanea e nella progettazione e realizzazione degli allestimenti. Le ambientazioni sino ad oggi curate hanno sempre stabilito un rapporto armonico con gli oggetti esposti, trasformando lo spazio nella sua totalità attraverso l’utilizzo di materiali insoliti, come carta, plastica, foglie, giocando con la quantità e il cambio spiazzante d’utilizzo per amplificarne l’impatto visivo.

 

Questa volta sarà la plastica la materia prima con cui lavoreranno. Un calendario ricco di laboratori tematici svilupperanno interessanti temi di riflessione sulle creazioni in mostra.