Ispirazione a tema. Se la casa fosse un bosco, ecco che si riempirebbe di funghetti… Lampade,  sedute ed elementi di arredo che  ci ispirano e ci portano in un sottobosco immaginario popolato da queste “presenze”, sempre un po magiche.

Ecco i sei prodotti che abbiamo selezionato per la nostra Gallery…

Il nome non lascia fraintendimenti. Si chiama Funghi M ME Table Lamp, la lampada disegnata da Jamie Hayon per Metalarte nel 2006.

E’ una lampada da tavolo per l’illuminazione diretta e d’ambiente. Come suggerisce il nome, ha la forma che assomiglia a un fungo stilizzato. La struttura e la base, sono entrambi realizzati in ceramica. Disponibile in diversi colori.

Disegnate da Dan Yeffet and Lucie Koldová la collezione Muffin di Brookis anche se ispirata alle torte, ricorda vagamente la forma di fungi, non trovate?

Vuole proprio essere un funghetto invece lo sgabello di Riva 1920 disegnato da Paola Navone.  E’ realizzato completamente in legno massello di cedro. Disponibile in due misure: small e big. Sono prodotti in legno, completamente naturali e rifiniti a mano senza l’aggiunta di alcun trattamento.

Chantal è la lampada disegnata da Stephen Burks per Ligne Roset . La base e il paralume sono in vetro chiaro trasparente soffiato a bocca. Le forme ricordano un po un fungo.

C’è anche un classico del design nella Gallery. E’ Atollo di Oluce. E’ un’icona del design contemporaneo e un simbolo del design italiano nel mondo. Disegnato da Vico Magistretti nel 1977 e premiato con il Compasso d’Oro nel 1979. Da allora è diventato parte delle collezioni permanenti di importanti musei di design del mondo. Atollo è una costruzione geometrica, una scultura luminosa tanto unica e preziosa quanto irripetibile.

E’ un pezzo da collezionista Fungo di Venini,  la lampada da tavolo disegnata da Massimo Vignelli. Un piccolo gioiellino per illuminare, proposto in versione da tavola o a sospensione.