Il design nordico si racconta: Kiki Collection

Pubblicato il Di in Approfondimenti, Pezzi Storici, Storia del Design

Ci sono progetti senza tempo, ci sono oggetti pronti ad arredare le nostre case oggi come ieri. Stiamo parlando di quei prodotti che diventano cult. Anche in tema di design nordico, ci sono moltissimi prodotti che hanno sfidato il tempo e sono ancora oggi in produzione. Si tratta di grandi esempi di classe ed eleganza come la Kiki Collection disegnata da Ilmari Tapiovaara.  La Kiki Collection è stata disegnata nel 1960 dal designer finlandese  ed ancora oggi in produzione da Artek. Come la Domus chair, anche questa intera famiglia di arredi firmata da Tapiovaara è stata tra i prodotti presenti al Salone del Mobile 2016, e ieri come oggi, rappresenta il design nordico.

 

La Kiki Collection, è stata pensata sia per uso pubblico che privato.  Ilmari Tapiovaara  aveva un concetto guida, quello di fare un design  non per pochi, ma per molti: mobili a basso costoso per il pubblico più vasto.

Questo principio lo ha condizionato in tutte le sue collezioni, dove sempre il punto di partenza sono stati gli gli aspetti estetici e ideologici del modernismo. Alla fine degli anni 1950, i suoi disegni sono passati  dalle forme organiche e curve riprese dalla natura a sistemi modulari ispirati ad esempio, alle strutture molecolari. La Kiki Collection, rientra in questo periodo. La collezione si basa su un tubo metallico con una sezione trasversale ovale.

La Kiki Collection è stata per Tapiovaara  la prima volta che ha costruito un intera collezione composta da elementi in corrispondenza, tra cui una sedia, uno sgabello, una panchina, un piccolo tavolo, una poltrona e un divano. Il design modulare di questi prodotti li rende facile da combinare tra loro.

 

Ha fatto uso di materiali che erano facilmente reperibili in Finlandia nel 1940, come la betulla solido. Più tardi, nel 1950, ha cominciato a sviluppare le sedie multiuso realizzati in tubi di acciaio e legno compensato.

Il produttore dei tubi metallici ovali aveva presumibilmente avvicinato Tapiovaara con la richiesta di progettare un prodotto usando il suo materiale. E Tapiovaara ci  è riuscito  creando prima di tutto la Kiki chair. Questa seduta, grazie alle sue proporzioni semplice e compatte è diventata uno dei suoi più celebri progetti, e lo ha reso uno dei più noti architetti modernisti  Finlandesi degli anni sessanta, premiato con la medaglia d’oro alla Triennale di Milano nel 1960.

 

La Kiki Collection è stata originariamente concepita come una sedia in cui l’impilabilità ne avrebbe  permesso  l’utilizzo per ospitare grandi gruppi, come ad esempio in auditorium. Nella serie Kiki Tapiovaara  ha impiegato un   linguaggio formale e preciso rispetto allo stile più organico che aveva favorito in precedenza. Al posto del legno, scelse tubi d’acciaio a sezione ovale come elemento strutturale e unificante di tutta la collezione Kiki.

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Kiki fu un successo, stabilendo la direzione corrente del design del mobile in questo momento. Senza tempo ed elegante linguaggio formale di Kiki ha reso uno dei pezzi più popolari  in Finlandia.

 

Oggi, la Kiki collection comprende  divani, panche,  sedia, sdraio e tavolini. Al Salone del Mobile di Stoccolma 2016, Artek  ha presentato l’intera collezione in una nuova vasta gamma di tessuti, dimostrando la generosità visiva e la versatilità dei prodotti.