Il 9 e il 23 ottobre 2016 la Glass Tea House Mondrian di Hiroshi Sugimoto sarà sede di due appuntamenti in collaborazione con il Museo d’Arte Orientale di Venezia, prima della chiusura prevista il 30 novembre 2016
S’intitola Cammina Cammina…dal Museo d’Arte Orientale verso la Casa del tè! l’attività in programma nelle domeniche 9 (ore 17) e 23 ottobre (ore 16) che prevede un percorso gratuito pensato per le famiglie che dal Museo d’Arte Orientale di Venezia (Ca’ Pesaro) si concluderà sull’Isola di San Giorgio Maggiore, con un laboratorio sulle lanterne giapponesi alla Glass Tea House Mondrian.
L’attività è ideata da Artsystem in collaborazione con il Museo d’Arte Orientale, come parte delle iniziative dedicate alla cultura giapponese, organizzate in occasione del 150° anniversario delle relazioni diplomatiche Italia-Giappone. L’appuntamento del 9 ottobre rientra inoltre nel programma della F@Mu 2016, la Giornata Nazionale delle Famiglie al Museo. Il percorso è rivolto a bambini e genitori che, accompagnati in un itinerario sul tema dell’acqua, con alcune tappe e brevi racconti, immagineranno Venezia come un giardino che collega idealmente la casa del Giappone a Venezia (il MAO) alla sua casa del tè (la Glass Tea House Mondrian). La partecipazione ai due incontri è gratuita previa prenotazione al numero verde 800 662477 o all’indirizzo mail artsystem@artsystem.it (la segreteria è attiva dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 17) fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Glass Tea House Mondrian, il padiglione temporaneo ideato dall’artista giapponese Hiroshi Sugimoto a giugno 2014, nell’ambito dei progetti promossi e organizzati da LE STANZE DEL VETRO, sarà ancora visitabile fino al 30 novembre 2016 (tutti i giorni, eccetto il mercoledì, dalle 10 alle 19). Il padiglione chiuderà dopo due anni e mezzo dall’apertura con oltre 150 mila visitatori.
Glass Tea House Mondrian si ispira alla tradizione giapponese della cerimonia del tè, così come è stata riformata dal maestro Sen no Rikyû (1522– 1591). Lo stesso nome scelto da Hiroshi Sugimoto per la sua “Glass Tea House” è stato ispirato da Sen no Rikyû: “Ho deciso che una traslitterazione dal giapponese del nome Mondrian sarebbe stato un titolo ideale. Ho combinato tre caratteri che indicano ‘una casa modesta dove si possono sentire gli uccelli cantare’. Mi piace pensare che questa casa da tè fu costruita da Mondrian dopo aver ascoltato Sen no Rikyû parlargli attraverso il canto degli uccelli”.
Glass Tea House Mondrian è prodotto da LE STANZE DEL VETRO – progetto congiunto di Fondazione Cini e Pentagram Stiftung – con il sostegno di Sumitomo Forestry Co. Ltd., e Fondazione Bisazza, e in collaborazione con Asahi Building- Wall Co. Ltd.
