Made in Florence: Arketipo e Mauro Lipparini raccontano”

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Domani 20 ottobre  torna la serie di incontri “Concreto creativo”, con il quarto appuntamento che vede protagonisti l’azienda toscana Arketipo, e l’architetto Mauro Lipparini.

ll ciclo di conferenze organizzato da Ordine e Fondazione degli architetti di Firenze insieme al Museo del Design Toscano propone degli spunti di riflessione finalizzati a raccontare le collaborazioni fra imprese e designer che costituiscono un’eccellenza del made in Tuscany e saranno ospitati all’interno della Palazzina Reale, sede dell’Ordine degli Architetti di Firenze e della Fondazione degli Architetti di Firenze .

“Made in Florence: Arketipo e Mauro Lipparini raccontano”

Lorenzo Cattelan e Davide Borin di Arketipo, illustreranno le nuove linee guida dell’azienda e l’importanza di investire sul design e sulla progettazione.

L’architetto Mauro Lipparini racconterà la sinergia e i meccanismi alla base della sua produzione per Arketipo, focalizzando sul rapporto fra Architetto/Progettista e Azienda mirato al perfezionamento di prodotti sempre più innovativi e di qualità.

Arketipo nasce nel 1982 e pone alla base della sua produzione la passione per la sartorialità fiorentina, creando arredi dal design intramontabile.

Arketipo si rivolge a una clientela sofisticata, che ricerca anche nei prodotti industriali il valore dell’ hand made.

La sua collezione è la sintesi perfetta fra tecnologia e capacità artigianale. L’accurata ricerca di materiali all’avanguardia, il meticoloso controllo di ogni fase del processo produttivo e la grande esperienza delle maestranze garantiscono la realizzazione di oggetti unici e di elevata qualità curati in ogni particolare.

I prodotti Arketipo sono caratterizzati da un alto livello di personalizzazione e attraverso l’uso di una vasta gamma di materiali si possono ottenere magiche combinazioni per ogni gusto.

La flessibilità produttiva permette di interpretare le esigenze sia degli ambienti domestici che degli spazi collettivi.

Lorenzo Cattelan nasce nel 1971 a Thiene, Vicenza, dopo il diploma tecnico, si dedica allo studio e apprendistato nella fotografia analogica.

A partire dagli anni Novanta entra attivamente nell’azienda di famiglia, Cattelan Italia, occupandosi principalmente della parte creativa e fotografica, campagne pubblicitarie, cataloghi, oltre a seguire lo sviluppo e industrializzazione del prodotto.

Nel 2002 si trasferisce in Toscana, nella regione del Chianti DOCG, per condurre un’azienda vinicola, l’Agricola Collelungo in provincia di Siena, che racchiude preziosi vigneti e un agriturismo immerso in un podere centenario.

Con l’acquisizione da parte di Cattelan Italia, azienda di famiglia, del marchio Arketipo Firenze, Lorenzo Cattelan ne diventa CEO e direttore artistico.

Oltre alla fotografia, da sempre Lorenzo ha una forte passione per la moda e lo stile Italiano; nel tempo libero si dedica al giardinaggio e al volo con l’aliante sulle alpi. Tra gli altri interessi, è grande collezionista e intenditore di auto d’epoca.

Mauro Lipparini ha conseguito la Laurea in Architettura nel 1980 presso l’Università degli Studi di Firenze, della quale è stato professore. E’ stato inoltre vincitore dei concorsi internazionali di design Young & Design Milano (1987), International Du Pont Award Köln (Germania, 1988 e 1989) e Good Design® Global Awards (2011).

L’intensa attività di Mauro Lipparini nel campo del design industriale include il mobile per la casa e per l’ufficio, l’industria tessile e altri prodotti creati per numerose aziende in Europa e in Giappone. Nell’ambito dell’architettura e dell’interior design, si è principalmente concentrato sull’edilizia residenziale e commerciale quali corporate headquarters, showrooms, negozi, ristoranti e installazioni espositive. Inoltre, progetta e realizza avanzati sistemi di immagine e di corporate identity, dalla grafica ai servizi editoriali, alla produzione.

Lo stile di Lipparini, basato su forme essenziali e linee chiare ed energiche caratteristiche del minimalismo naturale, è imbevuto d’uno spirito gioioso, di un esaltante senso di piacere estetico e della creatività. Nel suo libero impiego di colori, trame organiche, originali idee visive, Lipparini amplifica la tavolozza del minimalismo, incanalando l’immediatezza e la potenza di quest’estetica verso una nuova era digrande maturità e senso di benessere.

“Con l’accezione ‘Concreto Creativo’ – dice il presidente dell’Ordine degli architetti di Firenze Roberto Masini – si rappresenta un nuovo modo di definire efficacemente quel ‘dare forma alle idee’ che va oltre la manifestazione plastica dell’oggetto di design e il relativo successo di mercato. Il prodotto di design non è mai autoreferenziale, divenuto ‘Concreto’ torna ad essere idea nel riflesso dell’azienda con la quale compie il suo percorso ‘Creativo’. Ogni storia è il racconto di una ricerca affascinante, un appuntamento irrinunciabile per i giovani designer e per chi si avvicina a questa professione”.

“Siamo certi – dice il presidente della Fondazione Architetti Firenze Tommaso Rossi Fioravanti – che i nuovi appuntamenti de Il Concreto Creativo replicheranno il grande interesse di pubblico suscitato dagli incontri precedenti alla pausa estiva. Ancora una volta, avremo di fronte esperienze e realtà che narrano il felice connubio tra progettisti e aziende di eccellenza toscane”.

Con questo spirito, al termine del ciclo di incontri sarà organizzata una talk finale a cui prenderanno parte le aziende del territorio e un gruppo di designer, creativi e architetti: l’occasione per attivare nuove collaborazioni b2b.

Il programma dell’appuntamento del 20 novembre:

L’incontro si aprirà alle 18.00 con la presentazione del ciclo di conferenze Concreto Creativo da parte delle curatrici Silvia Moretti e Eva Parigi, Umberto Rovelli e Luigi Trenti del Museo del Design Toscano.

La parola passerà all’arch. Mauro Lipparini, Lorenzo Cattelan, Ceo Arketipo e Davide Borin, responsabile commerciale Arketipo.

In occasione di ciascun incontro la Sala Reale della Palazzina sarà allestita con i complementi e gli oggetti di arredo realizzati dalle aziende partecipanti.

Concreto Creativo” si svolge con il patrocinio di Confindustria Firenze.