IdentikitDesign Hero: Emiliana Martinelli

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Design Hero è il progetto dedicato a quelli che ogni mattina si svegliano e indossano la maschera del designer. A quelli che vogliono contribuire a far crescere il settore, a mostrarlo al più persone possibili, che vogliono migliorare il mondo o semplicemente una singola azione di una persona.

Designer e direttore creativo di Martinelliluce, la protagonista del nostro Identikit di DesignHero di oggi è Emiliana Martinelli. L’abbiamo incontrata qualche tempo fa e così, oltre a parlare con lei della nota azienda toscana e fare un excursus sul design contemporaneo,  abbiamo voluto conoscerla meglio anche come designer. Ecco qui le sue risposte alle nostre domande…

  • QUAL’È IL SUPER POTERE CHE UN DESIGNER DEVE AVERE ? O CHE VORRESTI AVERE ?

    L’idea geniale, ecco cosa cerco dagli altri.

  • OGNI EROE HA LA SUA NEMESI, QUALI PENSI SIANO GLI ACERRIMI NEMICI DEL DESIGN E DEI DESIGNER ?

    Fare oggetti brutti, kitsch.

  • DA GRANDI POTERI DERIVANO GRANDI RESPONSABILITÀ, QUALI SONO LE RESPONSABILITÀ DI UN DESIGNER ?

    Nel mio caso portare avanti, la linea progettuale che identifichi in modo particolare la Martinelliluce

    e cercare di fare  prodotti non costruiti all’estero, prodotti di qualità con un idea diversa. E fare in modo  di dare al fruitore un prodotto idoneo che faciliti la sua vita quando dovrà inserirlo in ambiente.

  • SUPERMAN HA UN SUO PUNTO DEBOLE NELLA KRIPTONITE, HAI UN MATERIALE CHE È PER TE LA KRIPTONITE? CON CUI HAI AVUTO DIFFICOLTÀ A LAVORARCI ?

    Più che punto debole direi, nel mio caso che ci sono sorgenti di luce che vanno usate nel modo più opportuno possibile, da usare nel modo giusto e per la quali si deve seguire le normative e i marchi in modo opportuno.

    Questo certe volte complica la vita  perchè non sempre tutto si possono fare e quindi si deve modificare o decidere di non fare.

  • SE DOVESSI SCEGLIERE COME MODELLO UN EROE DEI FUMETTI, DELLA TV, DELLA LETTERATURA, CHI SCEGLIERESTI ?

    Super man, perchè uno dei fumetti che guardavo quando ero piccola oppure l’Uomo Ragno.