MILANO DESIGN FILM FESTIVAL VIAGGIA A SEICENTO ALL’ORA

Pubblicato il 21 Ottobre 2014 Di

Si conclude con grande successo la seconda edizione di Milano Design Film Festival. Sono i numeri a parlare: oltre diciottomila ingressi alle proiezioni in quattro giorni, seicento passaggi all’ora. La partecipazione alla programmazione ha superato le aspettative positive delle organizzatrici Antonella Dedini e Silvia Robertazzi.
Settantatre titoli in programma, quattro workshop e un contest hanno coinvolto la città di Milano – il cui Comune ha patrocinato e supportato l’iniziativa – dalle 21 di giovedì 9 ottobre, alla sera di domenica 12 ottobre all’Anteo spazioCinema, che per l’occasione è stato completamente rinnovato con gli arredi, le luci e gli interventi delle aziende sponsor sotto la direzione dell’architetto Franz Siccardi.
Design, architettura, ambiente, musica, produzione e autoproduzione, scienze e tecnologie, grafica e molti altri i temi trattati dalle curatele di questa seconda edizione di MDFF, che riesce nel suo intento: coinvolgere un pubblico trasversale fatto di architetti, designer, appassionati della progettazione, ma anche semplicemente i curiosi in città.
“Il successo di questa seconda edizione ci da ancora più energia e convinzione che Milano sia pronta per rilanciare la progettazione e la cinematografia italiana nel mondo – commentano le organizzatrici – La presenza di molti filmmaker italiani è il segno che il momento è maturo per raccogliere in un unico contenitore una rassegna di produzioni nazionali che promuovano design, cinema, architettura e progettazione a livello internazionale”.
Entrano in scena, sul grande schermo, le storie dei designer e di come nasce un progetto, le vite degli architetti – passati e contemporanei – e dei loro edifici. La lettura delle città e dei luoghi che le hanno rese celebri vengono raccontati attraverso la macchina da presa di autori affermati, filmmaker e registi emergenti.
L’empatia, la velocità, l’emozione vengono oggi espresse attraverso il video che, come nessun altro mezzo di comunicazione, ci avvolge con le immagini, il suono e il movimento. “Credo sia stata premiata la scelta di proporre una lettura incrociata di parte della storia dell’architettura e del design internazionale, del passato e del presente, con documentari di linguaggi e formati diversi, che interpretano ora singoli aspetti biografici ora aspetti teorici collettivi di un determinato periodo o di una certa corrente di pensiero – afferma Porzia Bergamasco, curatrice di MDFF – All’interno del fitto calendario, il festival ha dato modo al pubblico di orientarsi fra i vari punti di osservazione o di approfondimento e di fare una scelta secondo un percorso personale e la propria disponibilità di tempo”.
Al rapporto Musica e Architettura è stata dedicata una curatela speciale di Letizia Cariello, artista, che commenta: “Si affermano l’importanza di una lettura della relazione fra musica e architettura che superi la banale definizione delle competenze tecniche delle arti, per testimoniare un dialogo sensibile e intenso, a cui il pubblico ha risposto con un generoso coinvolgimento”. E in questo contesto la proiezione in speciale
anteprima mondiale di Architectonics of music. Steven Holl interview, la video-intervista a Steven Holl raccolta da Spirit of Space per Milano Design Film Festival.La domenica, in chiusura del festival, la premiazione del Video Contest Milano Design Film Festival, K.I.S.S. Keep it simple’n’ Short: Milano. I luoghi dove magiamo. Il Primo Premio (realizzazione di un cortometraggio di dieci minuti, con il contributo di Alessi e l’assistenza tecnica-organizzativa di 3D Produzioni)è stato assegnato a Non solo pop corn, regia di Max Rommel, soggetto di Chiara Tognoli ed
Elena Gioppini; il Premio della Giuria (corso di Motion Graphics presso SAE Institute Milano) a Tastemi: il sapore di Milano, regia di Floriana Chailly e progetto di Floriana Chailly, Paolo Santagostino,Caterina Sarubbi e Piero Tanca.
Milano Design Film Festival continua la sua programmazione internazionale, dal 17 al 26 ottobre, alla Biennale Interieur di Kortrijk in Belgio, con una selezione di pellicole dedicate alla progettazione italiana.