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Tulip Table

Noto come tavolo Tulip, model n°150, si compone di Side table, dinning table e coffè table sono una serie di tavoli progettati da Eero Saarinen e divenuti ormai un classico del design del Novecento parte della così detta Pedestal series (Serie piedistallo).

I tre tavoli della serie Piedistallo: tavolo da pranzo, laterale e tavolino da caffè di Eero Saarinen (Knoll International).

Questa serie di prodotti disegnati tra 1955 – 1956, e prodotti da Knoll, offrono una ricca varietà di soluzioni: tavolo laterale, tavolo da pranzo e tavolino da caffè sia con piano ovale o circolare. E’ un oggetto parte di una collezione pluripremiata e molto imitato. Le linee essenziali sono caratterizzate da una base filiforme e slanciata terminate con il piano d’ appoggio.

Dining Table o tavolo da pranzo laminato bianco.

Questi tavoli largamente diffusi sono ovviamente ancora in produzione e distribuiti da Knoll. Per celebrare il 50 ° anniversario della Collezione Tulip, in serie limitata tutti i pezzi ordinati tra il 1 agosto 2007, al 1 ° agosto 2008, avevano una medaglia commemorativa e uno speciale certificato di autenticità e così come la sedia Tulip  Knoll introdusse una nuova finitura platino e classico e piani del tavolo in palissandro e in teak.

Edition 50° Anniversary: il tavolo nella versione limitata per il cinquantesimo anniversario di questa collezione (Knoll International).

I Tavolini da caffè rotondi e ovali variano con altezza da 36 cm a 39 cm e diametri da 51 cm a 91 cm mentre i Tavoli da pranzo o laterali rotondi e ovali hanno altezza da 52 cm e diametri da 41 cm a 57 cm.

Tavolino da caffè della serie piedistallo con ripiano circolare o ovale.

Il piano può essere sia in laminato bianco che in marmo in una vasta gamma di colori con il risultato di una variazione di altezza, poiché il piano in laminato ha uno spessore di 3 cm e quello in marmo di 2 cm.  La finitura della base può essere nera o bianca. Anche il tavolo da pranzo e tavolo laterale hanno la base in alluminio e il piano del top in laminato, marmo, granito o impiallacciatura .

Dinning table e Tulip chair in versione black (Knoll International).

Come gran parte dei lavori di Saarinen, il suo tavolino è stato progettato per essere una soluzione esteticamente piacevole ed organica nato per sposarsi con la sedia Tulip, come già detto anch’essa parte della serie di mobili detti “con piedistallo”.

Ci sono dei dubbi riguardo alla cronologia della serie dei tavoli con piedistallo, ma è certo che le sedie furono sviluppate prima dei tavoli. Si è detto che Saarinen iniziò a disegnare le sedie verso il 1953, mentre sembra che Don Petit, assistente di Saarinen, abbia detto che i primi disegni furono fatti nel 1955 e le versioni finali delle sedie furono finite nel 1956.


Il lavoro sui tavoli iniziò dopo il 1956 e fu l’ultima serie di mobili disegnati da Saarinen prima della sua morte prematura avvenuta nel 1961.
Il gruppo dei mobili con piedistallo fu il tentativo di Saarinen di risolvere il problema del “bassofondo delle gambe” e di eliminare la confusione visiva. Fin dai suoi primi lavori in collaborazione con Eames, Saarinen continuò a lavorare sul problema del “mobile organico”, vale a dire il mobile in una singola forma e in un unico materiale. Visivamente, il gruppo dei mobili con piedistallo presenta un’unità organica.

Un interno dal sapore vintage con la Tulip arm chair e il tavolo da pranzo della serie piedistallo (Knoll International)

Comunque, dati i limiti tecnici del periodo, Saarinen non riuscì a fare questa serie con un singolo stampo ed un unico materiale stampato. La base fu fatta in fusione di alluminio poiché la plastica stampata in una tale forma non era sufficientemente resistente per reggere un piano d’appoggio o il peso di una persona seduta. Di conseguenza, da questo punto di vista, Saarinen considerò questo progetto un fallimento, sperando di trovare un giorno un materiale plastico abbastanza forte da poter risolvere il problema senza dover compromettere la bellezza dell’oggetto finito.


Essendo come detto diffusi in larga scala, e molto ambiti da collezionisti di vario genere, questi tavoli, oltre che fare il giro del mondo, sono tutt’oggi un’ articolo molto richiesto ma chi li possiede però, lamenta su di essi la presenza dei segni del tempo, attraverso graffi sulla superficie del piano d’appoggio, se non addirittura il sollevamento della laminazione.

La laminazione dei top con tranciati in legno di diverse essenze, si diffuse negli anni sessanta e settanta, quando divenne possibile applicare lo strato di finitura anche sui bordi arrotondati dei tavoli. Venivano largamente impiegate essenze quali il mogano, il palissandro, il noce.

Side table letteralmente tavolino laterale: un'altra proposta della collezione piedistallo con ripiano circolare.

Il recupero di una lavorazione dimenticata consente di realizzare i top in legno per i tavoli disegnati da Eero Saarinen. La volontà di riproporre questo tipo di lavorazione ha spinto Matrix International (azienda italiana di furniture design impegnata da oltre vent’anni nella riedizione di pezzi storici del design) a fare delle ricerche e grazie all’utilizzo di una pressa originaria, nella quale si possono laminare top di grandi dimensioni, si possono avere dei top rotondi ed ellittici, nelle dimensioni di cm120, 137, 199 e 240.

I top vengono laminati secondo la tecnica originaria, utilizzando lo stesso tranciato sia nella parte a vista sia in quella sottostante, e seguendo la sezione rastremata del bordo, la cui sottigliezza rende questa lavorazione molto delicata.


I piani sono disponibili in laminato, impiallacciato, marmo ricoperto o naturali e naturali finiture in granito. I piani in marmo rivestito presentano un rivestimento in poliestere trasparente per contribuire a eliminare le macchie d’uso associati marmo naturale e di piani in granito naturale con funzione di un sigillante di protezione.