Grasshopper chair

Pubblicato il Di in Pezzi Storici, Poltrone

Tornando a parlare delle produzioni di Eero Saarinen parliamo adesso della Grasshopper chair nome organico nell’ispirazione di questa poltrona detta appunto cavalletta (traduzione italiana di Grasshopper). Questa sedia è oramai un prodotto che appartiene alla storia del design.


Una poltrona nota anche come modello U61, progettato da Saarinen tra il 1946-47, e prodotta dalla Knoll Associates di New York, a partire dal 1948.

La sua collaborazione con la società Knoll è iniziata appunto solo nel 1946 anche se cresciuto con Florence Knoll. La sedia Grasshopper è stata la prima di una serie di prodotti che ha disegnato per Knoll.

La sedia Saarinen Grasshopper è stata la prima progettata da sedia Eero Saarinen per Knoll. Questo esempio risale alla fine del 1940 in morbida pelle color zucca.

La sedia Saarinen Grasshopper è stata la prima progettata da sedia Eero Saarinen per Knoll. Questo esempio risale alla fine del 1940 in morbida pelle color zucca.


Caratterizzata dal telaio di betulla curvato lamellare e la seduta di compensato modellato, imbottito e rivestito con bouclé bianco è un vero oggetto da collezione.


Un design non convenzionale di Saarinen per questa sedia, sopratutto nel’esempio della Grasshopper rivestita in cuoio originale, che enfatizza ulteriormente le caratteristiche peculiari della sedia.

Le braccia sinuose di betulla che scorre una seduta perfetta intonazione per il massimo comfort e linee di incredibile.

Le braccia sinuose di betulla che scorre una seduta perfetta intonazione per il massimo comfort e linee di incredibile.

Il telaio è realizzato in legno lamellare che era l’unico materiale di processo disponibile al momento.

La Knoll ha continuato la produzione di questa seduta fino al 1965 ed oggi è parte dei prodotti del Museo Knoll negli Stati uniti a East Greenville, PA.


Questa sedia ha subito varie riproposizioni del tema, un cui sono sempre state riprese le linee essenziali.

Una poltrona lounge dotata di pouf – poggia piedi che la rende una poltrona adatta al soggiorno proposta per le soluzioni di interni vintage in stile anni sessanta ma se rivestita con moderni tessuti offre spunti per un interno contemporaneo.