Progettare per la vita reale, per la semplice vita quotidiana: questo è il principio ispiratore di uno dei più noti architetti italiani, Achille Castiglioni, a cui Palermo rende omaggio.
Nell’ambito della seconda edizione della manifestazione I-design, presso il Castello della Zisa, si inaugura il 20 ottobre alle ore 11.00, “A casa Castiglioni”, mostra itinerante dedicata al grande architetto e designer.
Eccellenza del made in Italy, Castiglioni ha vissuto da protagonista la stagione d’oro del design industriale. Ha realizzato oltre 150 pezzi di eccellenza, tra cui alcuni dei più geniali oggetti della modernità, ottenendo nove Compassi d’oro, ambito premio del settore, e producendo per note aziende nazionali e internazionali, tra le quali Alessi, Brionvega, De Padova, Flos, Relco Gruop (che oggi sostengono la Fondazione Achille Castiglioni) e altre come Cassina, Cimbali, Danese, Driade, Kartell, Knoll, Lancia, Moroso, Phonola, Siemens, Zanotta.
L’esposizione mira a raccontare, attraverso un allestimento semplice, dinamico, interattivo, alcuni dei progetti che hanno fatto la storia del design italiano.
In mostra gli oggetti ideati per la vita quotidiana, inseriti nel loro reale contesto di utilizzo. Lo spazio, allestito come un vero e proprio alloggio abitativo, viene vissuto più che contemplato, perché ogni oggetto ha un posto preciso, progettato per quella specifica funzione.
Si potranno ammirare gli oggetti per la casa progettati per Alessi come il semplice cucchiaio per la maionese “Sleek”, gli apparecchi illuminanti disegnati per Flos come l’intramontabile lampada “Arco”, gli utili tavolini “Mate” e “Mini Mate” per De Padova sulle note della musica diffusa dallo storico radiofonografo RR226. Non mancherà un oggetto entrato nelle case di tutti: l’interruttore della VLM di cui Castiglioni era particolarmente orgoglioso.
Saranno in mostra alcuni progetti autoprodotti, in edizione limitata, dalla Fondazione Achille Castiglioni come il tavolino “Cacciavite”, un “grembiule da lavoro” e oggetti prodotti in collaborazione con Alessi.
L’opening della mostra è preceduto da una conferenza cui parteciperanno la figlia del noto designer, Giovanna Castiglioni, e Marco Marzini che lavorano nello studio, trasformato in museo, per continuare a condividere un metodo di progettazione e di vita.
Grazie all’organizzazione di I-design e alla collaborazione di Oikos, sarà possibile seguire una performance di “live-panting” coinvolgendo artisti palermitani che saranno chiamati a interpretare “il componente principale di progettazione” tanto amato dall’architetto. Il ricavato della vendita delle opere degli artisti coinvolti andrà alla Fondazione Achille Castiglioni perché la Sicilia si dimostri, ancora una volta, molto vicina alla salvaguardia della cultura e al sostegno di questa.
“A casa Castiglioni” è una mostra a cura dalla Fondazione Achille Castiglioni e sarà visitabile sino al 27 ottobre 2013.