Arredativo Design Magazine

From Design to Kitchen incontra: Maria Carolina Semeghini

1. Parlami un po di te… chi sei, dove vivi, quanti anni hai e gli studi che hai fatto…

1. Tell me something about yourself… Who are you, where do you live, how old are you, what did you study (at university)?

Ho 30 anni, sono brasiliana e ho studiato architettura, ora vivo in Italia in una piccola città sul mare.

I’m Brazilian, 30 years old, I studied architecture and now I live in Italy in a small town by the sea.

 

2. Cos’è per te il design?

2. What does design mean to you?

E’ una buona idea formalizzata in un oggetto, per me è anche una forma di comunicare senza usare le parole.

Design is a good idea in the form of an object, to me it is also a way of communicating without words.

 

3. Qual’è la tua filosofia per la progettazione degli oggetti?

3. Do you have a personal design philosophy? How would you describe it?

Seguire il mio istinto ed essere in linea con i miei principi etici ed estetici. Mio scopo e’ disegnare oggetti originali, funzionali e produrli  in maniera sostenibile.

My philosophy is to follow my instinct and be true to my ethics and aesthetic principles. My aim is to design beautiful objects and to produce them in a sustainable way.

 

4. Quali sono i materiali che preferisci?

4. Which materials do you use the most in your projects?

Ho una predilezione per i materiali naturali, attualmente lavoro molto con il legno, avendo cura di utilizzare solo quello proveniente da fonti rinnovabili.

I love natural materials, in my latest projects I’ve been using sustainably sourced wood.

 

5. Raccontami brevemente gli oggetti che mi hai inviato…

5. Tell me something about the objects you have sent me…

Ogni oggetto ha una storia molto personale, hanno in comune l’attenzione per il dettaglio e la passione con cui li realizziamo.
Dicono che le buone idee arrivino quando uno meno se l’aspetta, il Gran Teatro e’ nato proprio così, in un pomeriggio mentre giocavo con le mie nipoti. Dal modello di carta che abbiamo costruito insieme quel giorno, il Gran Teatro e’ diventato poi un gioco in legno.
La collezione di gioielli e’ nata mentre facevo dei plastici di studio per un progetto di architettura, giocando con quelle forme ho immaginato che potessero diventare qualcos’altro, così ho creato le prime collane.

Each object has it’s own particular story, what they have in common is a great attention for detail and the love we dedicate in making them.
Good ideas come when one least expect. The Gran Teatro is born exactly like this, in one evening while I was playing with my nieces. From the paper model we created that day – and had so much fun playing with, we decided later to make it as a wooden toy.
The jewellery collection was created while I was making study models for an architecture project, playing with that forms I imagined they could become something else and so the necklaces were born.

 

 

6. Quali sono i tuoi progetti futuri?

6. Do you already have any project for the future?

Mi piacerebbe realizzare una linea di prodotti per bambini.

Develop a line of products for kids.

 

7. Quale oggetto del passato ti piacerebbe aver progettato?

7. Is there an object of the past that you wish you had designed?

Non saprei, mi piacerebbe di più crearne uno nuovo e vederlo essere utilizzato da tutti.

I don’t know, I would prefer to create a new one that everyone would use it.

 

8. Alla premazione degli Oscar Paolo Sorrentino ha citato il suo Pantheon di personaggi che hanno ispirato la sua vita, fra i quali Fellini e Maradona. Tu chi inseriresti nel tuo Pantheon?

8. Paolo Sorrentino during his ‘Great Beauty’ Oscar Acceptance speech appointed Fellini, Madonna and Scorsese as their inspirers. Do you have any? Who are they?

Oscar Niemeyer, Charles & Ray Eames, i fratelli Campana, Lina Bo Bardi, Burle Marx… e molti altri, ci sono tante figure che ammiro ma i miei riferimenti cambiano in continuazione.

Oscar Niemeyer, Charles & Ray Eames, the Campana brothers, Lina Bo Bardi, Burle Marx… and many others, I have many inspirers but they are constantly changing.

 

9. Ritieni che l’autoproduzione dei propri pezzi sia la nuova via per i designers?

9. Do you think that self-production is a new possible way for designers to make their design?

Sicuramente l’autoproduzione e’ una nuova via che offre molte opportunità, il designer e’ in grado di sperimentare di più ed avere un maggior controllo nella produzione dei propri pezzi, d’altra parte richiede molte capacità imprenditoriali perché il lavoro non si ferma al prodotto finito. Può essere una nuova via soltanto per quelli in grado di gestire l’intero processo dopo la creazione dell’oggetto.

Self production offers many opportunities, designers can experiment more and have a better control over the production of their own pieces, on the other hand it requires a lot of entrepreneurship capacity because the work doesn’t stop when the product is ready. Self production can be a new way only for those who are capable of managing the whole process that comes after the creation of a product.

 

10. Qual’è il tuo rapporto con la cucina? (Hai mai progettato oggetti per la cucina?)

10. Which kind of relationship do you have with the kitchen and cooking? (Have you ever designed kitchen tools?)

La mia esperienza come architetto mi ha portato a disegnare diverse cucine, dal layout funzionale ai mobili, ma ancora non mi è capitato di fare il salto di scala e disegnare piccoli oggetti o utensili per la cucina.

My experience as an architect has taken me to design several kitchens, from the functional layout to the furniture, but until now I have never projected any kitchen tools.

 

11. Dimmi qual’è la tua ricetta culinaria preferita. 

11. Which recipe do you love the most? 

La mia ricetta preferita e’ di un dolce molto comune in Brasile che ho imparato a fare da bambina, si chiama brigadeiro ed è facilissimo da fare!

My favorite recipe I learned to cook when I was a kid, it is a very traditional candy in Brasil called “brigadeiro”, it’s delicious and very easy to make!