40 X 40. Paolo Ulian e Moreno Ratti

Pubblicato il Di in Eventi

Cosa si può ottenere da una marmetta 40 x 40? Dalle mattonelle di marmo ripescate nei magazzini polverosi delle nostre aziende artigiane? Quali cose si possono realizzare tagliandole con una macchina a tecnologia waterjet, assemblandone semplicemente i pezzi senza creare scarti di materiale? La sperimentazione su questi temi ha condotto a proporre 6 oggetti.

Pensieri sotto forma di oggetti in cui le motivazioni etiche e di processo produttivo vogliono avere almeno la stessa rilevanza della loro forma e della loro funzione d’uso.

 

Paolo Ulian

Si forma all’Accademia di Belle Arti di Carrara e successivamente si diploma all’ Isia di Firenze.
Alla fine del 1990 é assistente nello studio di Enzo Mari e collabora con lui fino al 1992. Successivamente si dedica alla sperimentazione e partecipa a numerose mostre collettive in Italia e all’estero. Nel 2000 espone al Salone Satellite dove vince il primo premio del Design Report Award. Collabora con Droog Design e con alcune aziende italiane come Driade, Fontana Arte, Danese, Zani e Zani, Coop, Azzurra Ceramiche, Skitsch, Officinanove. Durante il Salone del mobile 2009, Beppe Finessi cura la sua prima mostra personale alla Fabbrica del Vapore a Milano. Nel gennaio 2010 viene ospitata alla Triennale di Milano la sua seconda personale curata da Enzo Mari. Nel 2011 vince il 1° Social design Prize promosso dall’ADI e nel 2013 è invitato a partecipare alla VI edizione del Triennale Design Museum con un’istallazione dedicata a Vico Magistretti.

 

Moreno Ratti

Nasce a Carrara nel 1982.
Dopo gli Studi di Architettura a Firenze, collabora con vari Studi.
Nel 2008 vince il Concorso Internazionale per Idee d’Architettura ”Tra architettura e città”.
Dal 2013 si dedica al design specializzandosi nell’ambito del marmo.
Passione che lo porta a incontrare Paolo Ulian con il quale collabora attualmente.