Arredativo Design Magazine

Collezione Sartoria

Ispirazione intimistica per una collezione evocativa: si tratta di Sartoria una linea di complementi di arredo disegnata da Vito Nesta che rievoca e reinterpreta il ditale, la matassa, l’ago, il filo e i bottoni in chiave design.

Come inDITO un vaso in ceramica, che, come afferma il designer Vito Nesta è nato “dalla rievocazione di quando giocavo con il ditale che mia nonna custodiva nella sua vecchia macchina da cucire Singer.”

 

 

 

La collezione che vuole essere un tributo all’infanzia in particolare alla nonna e alla famiglia con questi simboli diviene simbolo del “ricucire i legami del focolare domestico e unire il filato dei nostri affetti, intorno alla tavola”. Si riempie quindi di significato poiché nasce anche con la volontà di “dare valore ai rapporti umani alle relazioni sociali”.

Nella collezione anche beauTONI una collezione di piatti che richiama nella decorazione i bottoni, in sei diverse cromie.

Sei diversi colori come per “bobiniQUE” il porta candela che può ospitare due tipi di candele, proposto nei morbidi colori pastello con base dipinte in oro, che ricrea sulla superficie la texture del filo che avvolge a bobina.

 

Nella collezione anche MatasSal & PEPitolo che con le loro forme di un gomitolo di lana nascondo le funzioni di un indispensabile contenitore sale e pepe. Il colore è una costante e una scelta del designer che ama il colore e vuole trasmetterlo.

Essendo un set da tavola, oggetti di uso quotidiano, “c’è un rimando alla cultura popolare, quindi in quel senso pop. Legato alla corrente artistica c’è forse l’uso del colore, ma in realtà le tinte che uso per i miei oggetti sono semplicemente dettate da mie scelte.”

Ultimo pezzo che chiude la collezione Sartoria è triAGO l’elegante vaso mono fiore che propone una ironica reinterpretazione dell’ago in versione ingrandita. Come il resto della collezione anche triAGO è realizzato in ceramica laccata di tre colori: oro, argento e rame.

Una collezione ricercata ideale per personalizzare la tavola o arredare la zona giorno con un tocco di ironia.