New generation of designer: Arredativo incontra Charlotte Lancelot

Pubblicato il Di in Approfondimenti, Interviste

Le interviste di Design Hero si arricchiscono di un nuovo contributo. Questa volta il nostro viaggio ci porta a fare la conoscenza con una giovane designer belga: Charlotte Lancelot che oggi ha all’attivo collaborazioni con importanti marchi ( Ligne Roset, Koziol, Konstantin, Slawinki, Kidslab, Easyoga ). Questo nuovo incontro, ci offre così l’opportunità di aggiungere un’altro punto di vista sul mondo del design.

L’abbiamo incontrata al Salone del Mobile 2015, dove ci ha presentato il suo ultimo progetto Silai, la collezione di tappeti cuscini e pouf disegnati per GAN.

 

 

La nostra prima curiosità è stata, ovviamente, conoscere come è nato questo nuovo progetto per  GAN? 

Ho disegnato  la prima collezione per GAN 3 anni fa, era una collezione Canevans: tappeti, pouf e cuscini  caratterizzati da una cucitura classica che diventava di grandi dimensioni, oversize. Quando sono andata nel mio studio ed iniziato a lavorare alla nuova collezione, avevo un vecchio libro di cucito di  mia nonna,  è da questo che ho preso ispirazione.

Ho pensato sarebbe stato bello di progettare ispirandomi a questo, i soggetti erano molto diversi, quindi ne ho selezionati solo quattro.

 

 

Qual’è il tuo rapporto coi tessuti ?

Non lavoro sempre con le cuciture, ma è il progetto  più famoso design che ho fatto. Si sono attratta dalle cuciture, dai tessuti, li ho studiati molto. Io sono un industrial designer e non una designer di tessuti, ma mi affascinano comunque le combinazioni di colori, che caratterizzano questi prodotti. Nei miei progetti ho portato tutto ad una scala oversize, così per ingrandire e per evidenziare la bellezza delle cuciture, per mostrarle .

 

Come nascono i tuoi progetti, a cosa ti ispiri ?

Mi piace  farmi ispirare dai libri, da vecchi libri che ho nella stanza. L’idea di questo progetto l’inspirazione, è venuta anche osservando dei vecchi tessuti colorati che avevo a casa. Sono stata davvero ispirata dai colori , perché volevo realizzare un progetto che fosse facile da mettere in casa, creando combinazioni di colori che non stancano.

Tu hai partecipato al Salone Satellite, che esperienza è stata ?

Si ho partecipato al Salone Satellite molto tempo fa ed  è davvero la cosa migliore che puoi fare nella tua carriera di designer. Penso che il Salone Satellite sia la vetrina migliore. Al Salone Satellite, sei sicuro che le aziende i brand, passeranno e vedranno il tuo stand perché anche loro hanno lo stand qui. Riuscire a visitarti in un evento del Fuori SDalone è più difficile per le aziende in quei giorni, non è facile spostarsi Io ho conosciuto Gandia Blasco nel 2006 ed è così che ho cominciato a lavorare con loro.

Ai giovani designer che adesso entrano nel mondo del Design che “step” suggeriresti ?
Io ho iniziato a lavorare subito per un grossa azienda, ma credo che l’importante sia che quando ti senti pronto, inizi a  fare, a  partecipare ad eventi come il Salone Satellite oppure cominci ad incontrare i brand, per presentarti e mostrare i tuoi lavori.

Un ottimo consiglio, diciamo noi. Il mondo del design ha sempre bisogno di idee nuove ed il designer stesso, non può lasciare le idee in un cassetto.