GEOGRAFIE. Tra Arte e Design, a Milano dal 1 Aprile

Pubblicato il Di in Eventi

Apre il primo aprile GEOGRAFIE”, una mostra a cura di Beppe Finessi dedicata ad un grande tema: la rappresentazione geografica, la cartografia, la visualizzazione grafica (e non solo) del pianeta, le mappe e i mappamondi. Un’indagine che unisce la creatività contemporanea con le opere storiche presenti nella casa museo, un percorso ricco e articolato con cui il Museo Poldi Pezzoli, Foscarini e INVENTARIO continuano la loro riflessione sull’arte e sul design in ideale continuità con le mostre degli scorsi anni.

 

Susan Stockwell - Colonial Dress

Susan Stockwell – Colonial Dress

I pezzi protagonisti della mostra sono opere scelte tra quelle immaginate da alcuni dei grandi maestri dell’arte contemporanea, come Carol Rama, Michelangelo Pistoletto, Giosetta Fioroni, Alighiero Boetti e Luciano Fabro, e da alcuni dei protagonisti più significativi della ricerca internazionale di anni più recenti, come Mona Hatoum, Stefano Arienti, Andrea Anastasio e Latifa Echakhch, oltre che oggetti di design progettati tra gli altri da Diego Grandi, Nendo, Giulio Iacchetti, Ezri Tarazi, Lorenzo Damiani e Drill Design.

 

Si tratta di una raccolta di opere e oggetti che mostrano forme derivate dai nostri territori o dalle piazze delle nostre città, tra cui piatti che registrano dislivelli come fossero quelli delle colline, mappe e mappamondi che mai come in questo momento storico sono diventati oggetto dell’attenzione di molti designer e creativi. “GEOGRAFIE” si sviluppa lungo l’intero percorso espositivo del Museo Poldi Pezzoli, dove le opere si inseriscono in modo armonioso nei delicati equilibri della casa.

 

Barnaby Barford - Global Service

Barnaby Barford – Global Service

 

“Questa mostra si inserisce nell’ambito della nostra attività con Inventario, la straordinaria avventura editoriale che Foscarini promuove e sostiene, diretta da Beppe Finessi, premiata quest’anno con il Compasso d’oro ADI. Inventario è il nostro think-tank verso il mondo della cultura, delle arti, del design e da cinque anni è anche una mostra di cui siamo particolarmente orgogliosi al Museo Poldi Pezzoli, un progetto che è si è consolidato negli anni, una sfida sempre nuova e appassionante” – afferma Carlo Urbinati, Presidente di Foscarini.

 

Michelangelo Pistoletto - Tavolo Mediterraneo

Michelangelo Pistoletto – Tavolo Mediterraneo

 

Il Museo Poldi Pezzoli da alcune decine d’anni custodisce due preziosi, rarissimi stipi napoletani del 1620 in ebano e avorio che recano, tra l’altro, incise le mappe delle principali città del mondo e la mappa del globo terrestre allora conosciuto.

 

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Partendo dalle rappresentazioni accuratamente disegnate in queste opere, si potrà compiere un viaggio nell’immaginario di artisti e designer, attraverso il dialogo tra arti decorative e contemporaneità che il Poldi Pezzoli vuole continuare a proporre nello spirito di ricerca voluto già da Gian Giacomo Poldi Pezzoli.