Vi abbiamo raccontato un po’ della Storia del Salone, l’evento fieristico Italiano dedicato al design, accanto a questo in parallelo si svolge la Design Week Milanese: il FuoriSalone. Evento che col tempo ha saputo ricavare una propria importanza e autonomia.

Possiamo dire che il FuoriSalone è Milano, perché non c’è una location precisa, ma è la città stessa che in quella settimana, respira la frenesia e la creatività del design Internazionale.

Parlando quindi di Storia del FuoriSalone, mentre la kermesse è in corso, vogliamo darvi indicazioni sui luoghi principali dove si svolge. Una lunga lista a cui si aggiungono sempre nuove aree e porzioni di città.

Ci sono alcuni quartieri di Milano, che nella storia del FuoriSalone hanno assunto un ruolo da protagonista, diventando dei punti di riferimento. Le zone del Fuori Salone sono spesso intere aree dedicate durante la settimana del design a esposizioni temporanee , in genere si tratta di  ex aree industriali dismesse, che diventano luoghi suggestivi pronti ad ospitare esposizioni, performance, mostre, incontri, dibattiti e interazioni con i visitatori.

Iniziamo con le sedi “storiche” del FuoriSalone. Una di queste è Zona Tortona è nel quartiere di Porta Genova, dietro la stazione dei treni ed occupa le retro vie del quartiere. Qui si trova anche Superstudio una ex zona industriale, che si lega dapprima al mondo dell’editoria e della moda in seguito anche a mondo del design. E’ un area  composta da capannoni industriali  che nel corso del secolo scorso e di quello in corso ha vissuto vari  molti cambiamenti tra cui l’aggiunta di Superstudio Più nato per riqualificar la zona alle spalle di Porta Genova affacciata sui binari che vanno a Vigevano, destinati, pare, a diventare parco pubblico. Una iniziativa che ha visto il suo esordio all’inizio del 2000, e che ha creato un nuovo polo di attrazione anche al di là della piazza Bergognone.

Poi vi è il  centro di Milano cuore pulsante dove ci sono prevalentemente gli show-room dei vari produttori, fra le vie limitrofe di San Babila fino a via Turati. Coinvolti nell’evento sono anche gli spazi open come piazza Duomo o l’Università degli Studi di Milano  dove vengano allestiti gli  spazi.

Anche il quartiere Brera negli anni ha raggiunto un ruolo dominante  all’interno del Fuori Salone anche qui prevalgono gli eventi degli showroom. Negli ultimi anni l’area e diventata nota come Brera Design District.

Anche la Triennale è sede di eventi nel giorni del Fuori Salone, sebbene si parli di design tutto l’anno spesso con il FuoriSalone ci sono iniziative di grande interesse.

Eventi, mostre e performance vengono organizzate sia all’interno del palazzo dell’arte, sia nei giardini esterni all’edificio. Durante il Triennale Design Weekè anche possibile scoprire, in anteprima, la nuova edizione annuale del Triennale Design Museum.

Uscendo dal centro città si trovano  altri luoghi che negli anni sono diventati  dei riferimenti.

Ad esempio La Fabbirca del Vapore che è appunto un vecchi edificio industriale nello specifico, sono gli spazi espositivi ubicati nell’area delle ex sede Enel riconvertita a cittadella creativa multidisciplinare. La Fabbrica del vapore è attiva dal 2004 ma sin dal suo debutto ha attirato sempre più visitatori durante l’evento. In quest’ampia area situata fra il deposito di via Messina e il cimitero Monumentale il design viene affrontato con un occhio di riguardo nei confronti delle tematiche sociali, economiche, politiche ed ecologiche .

Ventura Lambrate è lo spazio che  negli ultimi anni ha assunto sempre più un richiamo internazionale nel quartiere di Lambrate. In questa zona hanno preso vita dal 2010 una serie di eventi correlati che fin da subito, hanno ottenuto grande affluenza di visite: 30.000 visitatori in 6 giorni distribuiti in appena 22 esposizioni. Tale successo,  ha fatto crescere l’interesse per l’area facendo arrivare centinaia di richieste da parte di altrettanti espositori per l’edizione dell’anno successivo. Se gli eventi nelle zone del centro della città sono caratterizzati dai nomi di aziende affermate, negli spazi espositivi di Lambrate prevalgono i concetti di creatività e sperimentazione, accostati ad una visione internazionale del design.

Negli ultimi anni si sono aggiunti altre location:  Porta Romana Design,  le zone di Porta Garibaldi e Corso Como e San Gregorio Docet  tra Porta Venezia e la Stazione Centrale, il Sarpi Bridge – Oriental Design Week  ( alll’edizione numero zero, per fuori salone 2014). Il 2015 è stato l’anno del distretto 5vie, l’ antico quartiere di Milano che si annuncia come un nuovo distretto di valore artistico-culturale compresa Zona Sant’Ambrogio e Navigli Design District agiunto .

Ai quartieri caratteristici, inoltre, si aggiungono quindi eventi eccezionali organizzati in diversi altri punti della metropoli, variabili di anno in anno, estendendo la cultura del design a tutti i quartieri milanesi.