Tecnologia ed autoproduzione: il progetto Thingk

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Questo progetto fa da staffetta tra gli approfondimenti sul  design tecnologico e al tema  dell’ autoproduzione, è il progetto Thingk.

Si tratta di un idea promossa da un team composto da 5 giovani progettisti (Stefano Marangoni, Andrea Gallivanoni Giuseppe Valenti  Umberto Tolino e Domenico Cosentino  ) 3 ingegneri, un designer e uno sviluppatore web e app, che hanno dato corpo a due prodotti di design autoprodotto, che portano in se, anche la tecnologia.

Il progetto Thingk è stato lanciato e promosso a pieno titolo da Indiegogo, una piattaforma di crowdfunding europea che come anche altre piattaforme di questo tipo, costituisce  un mezzo interessante per il supporto e la promozione di iniziative di design autoprodotto. E’ su questa piattaforma che sono stati proposti e presentati al pubblico i primi due progetti di Thingk, due oggetti da tavolo: Gkilo e Glogk.

Gkilo è una tavoletta che sembra un tagliere, ma non lo è. Gioca sulla semplicità della forma del parallelepipedo. Gkilo, è due oggetti in uno. Appoggiato su di un lato può essere una bilancia da cucina, ma ruotato di 180°diventa  un orologio. Una luce a LED indica  peso e ora, indicazioni leggibili sulla superficie legnosa.

 

Stesso principio del doppio uso anche per Clogk, un orologio / timer dotato di due sensori di contatto. Funziona grazie ad semplice pulsante touch in,  che consente il passaggio  dalla funzione time a quella dell’orologio.

 

Anche in questo caso è un display a LED a mostrare l’orologio in analogico sulla superficie legnosa.

Clock e Gkilo un aiuto in cucina

Non ultimo, questi due progetti sono  interattivi tra loro e aggiungono una nuova esperienza in cucina.

Un sistema wireless, garantisce l’interazione dei prodotti Thingk con un app. Attraverso l’applicazione una volta scelto il cibo l’app vi proporrà il tempo di cottura per quel cibo e per che quel peso, dopodiché, può impostare il timer. GKILO & CLOGK lampeggiano insieme, ma alla fine del conto alla rovescia impostato dal timer,  toccando uno di questi dispositivi, entrambi smettono di lampeggiare.

 

Forme geometriche ed essenziali, per un progetto dal cuore tecnologico e Made in Italy. Questi prodotti sono realizzati e proposti in diverse finiture ma sempre con materiali naturali (legno, cuoio, tessuto). Il progetto Thingk nasce dalla ricerca dalla creatività dalla passione di questo gruppo e dà vita a  questi nuovi prodotti, aprendo le possibilità ad nuova era del design passando per l’autoproduzione.
Thingk, è oggi una startup che fa parte dell’incubatore Polihub, vincitrice dell’ultimo concorso S2P.