Arredativo Design Magazine

Smartphone e tablet: quando il design si mette al servizio

Se come dicono, non possiamo più vivere senza i nostri dispositivi tecnologici, ecco che dall’incontro design e tecnologia, negli ultimi anni sono stati creati una serie di prodotti per i nostri “compagni di viaggio”.

Non solo custodie e cover (ed anche in questo senso le idee interessanti non mancano) ma dei veri e propri accessori, che ci vengono in soccorso al fine di migliorarci la “vita in coppia” con i nostri supporti tecnologici.

Che si tratti di tablet o smartphone c’è poca differenza, entrambi hanno bisogno di essere ricaricati. Poiché molto spesso il momento della ricarica coincide con il momento del nostro riposo, ecco  che nascono progetti come la lampada da tavolo Hodge-Podge disegnata da Arik Levi per Forestier.

E’ una lampada in sughero e metallo, ha uno stile sobrio, naturale e contemporaneo. Unisce l’utile al dilettevole in quanto questa lampada multifunzione, alla base è un portaoggetti ed ha il cavo USB che permette di ricaricare gli apparecchi elettronici. Potrete mettere in carica i vostri MP3, iPhone o iPad (si ricaricano anche a lampada spenta). 

 

Tra i primi a lavorare su questo fronte, anche Philippe Starck che nel 2011 presenta D’E-light per Flos.

Questo prodotto, premiato anche con il GOOD DESIGN AWARD  è un po’ lampada, un po’ leggio ed è realizzato in alluminio pressofuso cromato. D’E-Light unisce alla funzione di illuminazione quella di dock-station. Da una parte, una lampada da tavolo tecnologica attentamente  studiata per avere un flusso luminoso orientabile, efficiente e funzionale. Dall’altra un apparecchio studiato per i nostri device, che possono essere ricaricati dopo essere stati semplicemente alloggiati sulla parte sovrastante. Anche  D’E-Light ricarica anche quando è spenta!

Se invece si cercano soluzioni altamente funzionali, ecco Station di Thomas Schnur. A metà tra il carica batteria e il tavolino, è anche elemento d’arredo. Il vano anteriore è a disposizione per riporre tablet, telefono cellulare o riviste. Il contenitore sul retro invece, ospita lo spazio per una presa multipla. Il cavo di prolunga, può essere avvolto intorno al telaio di base. In acciaio verniciato a polvere, Station ha il colore  combinabile con quello dei cavi. Un oggetto che unisce in se più funzioni riducendo l’ingombro di questi oggetti.

Risponde alle esigenza di ricaricare i nostri dispositivi, sempre dialogando con il design, anche la collezione di prodotti del brand Giapponese NuAns  presentata a Maison Object di settembre 2015.

Lo scopo di NuAns è quello di offrire la comodità e il comfort, partendo dal presupposto che  internet e i gadget digitali sono ormai parte della nostra vita quotidiana. Progetti come le lampade  Tile e Cone, che ricaricano iPhone e amplificano le musica. 

Cone è dotata di uno speaker nel paralume che permette di trasmettere la musica dello smartphone. Il modello Tile, senza speaker, è dotato inoltre di uno switch per passare da toni caldi a freddi e viceversa; è quindi pensata per un uso su scrivania. Entrambi i modelli sono dotati di un connettore Lightning alla base per ricaricare l’iPhone.   Sulla scrivania (o il comodino) si avrà un solo accessorio anziché tre (lampada, altoparlante e caricatore del telefono),un modo in più per fare  ordine e spazio ad altri oggetti.

Non solo lampade NuAns, propone anche dei comodi  tappetini magnetici Magdot e Magmat. Questi permettono  di organizzare tutti cavi per ricaricare in unico filo. Si distende il tappetino e sopra si può disporre i proprio iPhone. Una volta terminato si può arrotolare e dismetterlo nel cassetto.

 

 

Lampade dotate di ricarica wireless  o semplici basi di ricarica wireless.

Su questo fronte si è espressa anche Ikea, che recentemente ha introdotto nel suo catalogo vari esempi di lampade con  ricarica wireless, ma anche comodini o basi dal  design semplice e lineari adatte a qualsiasi ambiente della casa.