Aspettando il Compasso d’Oro 2018: ADI Design Index 2016

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Si è svolta anche quest’anno a Roma e a Milano la mostra ADI Design Index. L’edizione 2016 si è tenuta prima a Milano presso Palazzo dei Giureconsulti  poi a Roma all’ Ex Cartiera Latina. In mostra tutti i progetti selezionati, che insieme a quelli che saranno scelti per l’ADI Design Index 2017, saranno in lizza per partecipare al prossimo Compasso d’Oro ADI.

Molte le candidature ricevute quest’anno dall’ Osservatorio permanente del Design ADI per essere selezionate. Gli esperti in giuria nell’edizione 2016 hanno ricevuto  907 candidature  e solo 279 sono stati selezionati per il nuovo ADI Design IndexAd accompagnare la mostra anche ADI Design Index,  la pubblicazione annuale di ADI, che nel volume raccoglie il miglior design italiano messo in produzione e selezionato dallo stesso Osservatorio permanente del Design ADI.

 

 

La selezione dei progetti coinvolge varie categorie merceologiche  a cui si aggiungono la ricerca teorica, storica, critica e la ricerca di processo o per l’impresa applicate al design.   La candidatura avviene mediante presentazione del prodotto da parte dell’impresa o del committente e del designer o del progettista che hanno realizzato il prodotto/sistema o servizio.

Fondamentale che i prodotti candidati siano  stati messi in produzione nell’anno solare interessato dalla selezione, che corrisponde all’anno precedente la pubblicazione di ADI Design Index. Il volume dà spazio anche ai giovani con la sezione Targa Giovani. In questo caso, non si tratta di prodotti ma di progetti o di autoproduzioni realizzati nell’ambito delle scuole da giovani studenti, per promuovere il talento. La selezione e pubblicazione sull’ADI Design Index è requisito fondamentale per partecipare  al Premio Compasso d’Oro ADI.

Scopriamo insieme chi è entrato a far parte del catalogo è concorrerà al prossimo Compasso d’Oro.

Accessori e per la casa di alto design

Tra i selezionati troviamo con due nuovi progetti: “Sfrido” e “Collo-alto” .Il  Pelapatate “Sfrido” disegnato da Valerio Sommella e il Servizio di posate “Collo-alto” di Inga Sempé entrano così di diritto tra i concorrenti al prossimo Compasso d’Oro. “Sfrido” di Valerio Sommella  è un progetto in cui la forma e il nome sono strettamente connessi alla funzione dell’oggetto .

 

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Il Cucchiaio  “Collo-alto”  è un progetto nato ad hoc, per servire il risotto “IS01” del 2012, vincitore del concorso “Disegna un cucchiaio” promosso dalla testata “Domus”, Inga Sempé ripercorre con “Collo-alto” lo stesso proposito progettuale costruendo un Servizio di posate dal collo lungo, con volumi a contrasto tra linee dritte e linee curve. Il raffinato design della posata è perfezionato da un lieve bordo nel punto di incontro tra il manico e la parte finale, un sottile scarto volumetrico particolarmente complesso da realizzare in fase produttiva.

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Arredi in questa categoria troviamo Pange di Michele De Lucchi per Riva1920. questo tavolo  in legno massello e con 25 gambe a sezione conica in legno di Briccola è stato selezionato agli ADI Design Index 2016 e 2017 avrà diritto di partecipare al Premio Compasso d’Oro per il 2018.

 

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Tra i selezionati e candidati al premio anche lo stand Zanotta al Salone del Mobile 2015, firmato firmato dal duo di Architetti Fabio Calvi e Paolo Brambilla con grafica di Leonardo Sonnoli.

Caratteristica l’architettura esterna dello stand, costituita da maxi cartoline dedicate alle icone, 101, della collezione Zanotta, custodite in leggere strutture reggi-cartolina che lasciavano intravedere l’interno: una sintesi creativa perfetta dello spirito elegantemente ironico ed anticonformista “alla Castiglioni” che ha caratterizzato i primi 61 anni di vita del brand italiano. Al centro dello stand il volume, tutto da consultare, Design:101storie Zanotta  scritto da Beppe Finessi e disegnato da Leonardo Sonnoli; intorno una serie di set domestici dove l’icona convive con l’arredo appena disegnato, dichiarazione della filosofia Zanotta.

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Superfici e non solo

Il design in tutte le sue forme. Tra i selezionati Adi Design Index anche la rivoluzionaria superficie decorativa in legno RADIANT di ALPI che rientra nella categoria “Design dei Materiali e dei Sistemi Tecnologici”.

Nella stessa sezione dedicata ai materiali e le soluzioni innovative anche il modulo costruttivo Scandole di De Castelli per Expo Milano 2015. Scandole è un elemento costruttivo – impiegato per la prima volta nel sistema a parete dei Padiglioni OVS ed Excelsior Milano progettati da Alessandro Pedron e Marco Zito per Expo Milano 2015.

 

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Un modulo metallico dalla singolare forma a losanga diagonale, impiegabile per rivestimenti a parete anche molto estesi, ideato dai progettisti in sinergia con De Castelli che ha sviluppato il sistema di copertura, realizzandolo con finiture speciali che generano effetti cangianti e luminosi che concorrerà alla prossima edizione del Compasso d’Oro.

 

Anche  Osa di Unical è tra i prodotti selezionati per la categoria “Design dei materiali e dei sistemi tecnologici” dall’Osservatorio permanente del Design ADI per la pubblicazione su ADI INDEX 2016, il volume di preselezione per il premio Compasso d’Oro 2018.

Si tratta di un prodotto di altissima tecnologia frutto di un lavoro di ricerca avanzato. Osa porta la firma di Art-U, design studio nato all’interno di Unical, realtà leader nel settore delle caldaie. Unical, precursore per molti dei suoi prodotti ed innovazioni.

Il controllo dell’emissione del calore è totale, Osa dispone infatti di un controller soft-touch “U-fly” e dell’applicazione, U-fly APP, specifica di gestione per l’utente, che può essere installata ed aggiornata.

 

 

Tecnologia e design anche con io.T di Tecno altra proposta che si trova  tra i progetti preselezionati per il prossimo Compasso D’oro ADI.

io.T di Tecno, è il primo sistema di arredi intelligenti connessi ed integrabili a sistemi informativi, device e hub che integra l’internet delle cose (Internet of Things) ai sistemi di arredo. io.T di Tecno è infatti la nuova realtà del mondo del lavoro, con applicativi e funzionalità ideati per mettere in comunicazione gli smart building, offrire all’utilizzatore facilitazioni e servizi personalizzati oltre a migliorare la gestione dell’area, minimizzando i consumi e ottimizzando le risorse.

 

 

Entra nell’ADI Design Index 2016 anche Snail, il barbecue di  MYOP | Make Your Own Path, uno dei prodotti più complessi della propria produzione. Make Your Own Path è una rete di partner, di progettisti, artisti e artigiani che condividono competenze e talenti, è un contenitore che ospita idee e progetti. SNAIL realizzato completamente in acciaio inossidabile non saldato, è un barbecue a carbonella a flusso d’aria regolabile. Le griglie di cottura e i carrelli di servizio in acciaio inox, per accessori e combustibili, sono a scomparsa. Tutti i pezzi sono intercambiabili.  

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Tra i 279 prodotti l’Osservatorio permanente del Design ADI ha selezionato anche il divano Modula, progettato da Daniele Della Porta per Calia Italia nel 2015.

Modula è un percorso che nasce dalla ricerca e dall’applicazione progettuale nel settore degli imbottiti modulari. Modula è un divano che interviene nella quotidianità dello spazio: grazie alla possibilità di creare infinite combinazioni e di intercambiare i singoli moduli e accessori – come i braccioli contenitori con il piano in legno – diventa un luogo di lavoro, di relax, di lettura o di conversazione, a seconda delle configurazioni.

 

 

 

 

Nell’ambiente Bagno tra i selezionati ADI Index 2016 anche Bounce, il lavabo “morbido” di Monica Graffeo per Ever, che entra così a far parte della categoria Design per l’Abitare e di diritto si candida a partecipare al prossimo Compasso d’Oro ADI.

Bounce è un lavabo che ha la peculiarità di attutire i colpi nel caso di urto: è infatti realizzato in poliuretano morbido, materiale inusuale per l’ambiente bagno che conferisce un effetto tattile setoso e permette di realizzare fedelmente anche progetti complessi di design, come la forma accogliente e arrotondata.

 

 

 

Dedicato alla cura del corpo anche le saune AIR disegnata da Giovanna Talocci per EFFEGIBI tra le proposte  entrate a far parte dell’ ADI INDEX 2016.

Una linea innovativa dal punto di vista compositivo che si distingue dalla immagine classica della sauna per due particolarità: la disposizione sospesa da terra dei suoi elementi essenziali – panche e pedana – che consente di appoggiare la sauna sul pavimento esistente e la posizione centrale della stufa. Nelle saune AIR la sorgente di calore diventa il fulcro dell’ambiente intorno a cui si dispongono le panche, interpretando in forma contemporanea i modi di una ritualità antica.

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Entra in corsa per il prossimo Compasso d’oro anche La Casa di Pietra di Gumdesign, studio creativo di Viareggio. La Casa di Pietra è un progetto a tutto tondo nato nel settembre 2014 su invito di Marmomacc (Verona Fiere) e per il quale aveva già guadagnato il Best Communicator Award 2014.

 

 

A distanza di due anni e dopo uno sviluppo esponenziale del progetto che adesso vede 30 collezioni di prodotto e 26 aziende italiane coinvolte arriva la candidatura importante per la sezione “ricerca d’impresa”.Tra questi anche collezione Cumuli  realizzata da IVV che partecipa al progetto in abbinamento all’azienda Studio Formart.

In bocca a lupo a tutti !