Il design attraverso le “Riflessioni”

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Noi di Arredativo, amiamo raccontare il Design per Temi, conoscere e scoprire i progetti, cercare di comprendere al meglio le dinamiche che stanno dietro al lavoro finale, quello che si mostra al grande pubblico. Ci diverte scovare  il design di ieri e di oggi e poi raccontarlo, leggere gli oggetti  di design cercando un unico comune denominatore che li renda affini, sia che si tratti di toni di colore, di materiali o qualsiasi altro aspetto che possa riguardare l’oggetto in mostra.

 

In tal senso, tra le più interessanti mostre che abbiamo visto quest’anno c’è Riflessioni, la mostra curata da Laura Agnoletto frutto della collaborazione tra  MISIAD e IDA – Italian Design Agency. La mostra è andata in scena durante i giorni della Design Week 2016 e promossa nell’ambito degli eventi  del distretto 5Vie Art+Design.

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La selezione partiva dal  concetto per cui:

“la riflessione è il meccanismo più importante con cui gli oggetti si rivelano al nostro occhio”

La mostra Riflessioni, proponeva un’ampia selezione di oggetti che non assorbivano la luce, ma anzi la riflettevano nella realtà circostante, in modo da offrire  all’osservatore, un inedito punto di vista fatto di immagini nuove e suggestioni.

La curatrice Laura Agnoletto, designer nonché Co – fondatrice e Art Director dell’associazione culturale Misiad e del Milano Montagna Festival, ha così selezionato le opere di oltre  40 progettisti e artisti, che si sono fatti interpreti del tema della Riflessione.

Oggetti d’arredo scultorei come Pillow Planter di Stephen Newby o  Plopp Stool Inox di Oskar Zieta. Vasi, specchi, accessori eleganti e preziosi come Truppy di Salvastore Spataro, Eli di Annalisa Pecora e Francesco Mello o Luigi di IV Design, solo per fare qualche esempio.

 

Le opere di giovani designer si incontravano in perfetto dialogo con le opere di artisti del calibro di Alessandro Mendini presente con il suo Fontanina 1194. C’è Cro Vases In Ceramics di Anna Gili e l’ironico Body builder di Raffaele Iannello.

 

Difficile raccontare uno ad uno tutti i progetti tanti i sono stati i progettisti in mostra : Antigone Acconci & Riccardo Bastiani, Cinzia Anguissola & Luca Scacchetti , Atelier Macramè , Elena Baj, Guia Bartolozzi, BGP Studio, Vittorio Bifulco Troubetzkoy, Piero Bortolotti, (90×100 Ferro),– Francesca Braga Rosa & Ivano Vianello (IVDesign) , Antonio Cagianelli , Roberto Cambi , Giorgio Caporaso, Andrea Chiaravalli, Mariavera Chiari – Simone Crestani , Francesca Cutini, Raffaele Familari, Nicolò Gessa, Ghigos , Anna Gili, Pietro Giolli, Stefano Grecchi Inox Design, Raffaele Iannello , Adriana Lohmann, Emilio Lonardo, Eliana Maria Lorena, Gioia Magnani, Federico Manfredini & Stefano Orefice, (Vlaire) , Alessandro Mendini, Francesco Musci , Elisabetta Nava , Stephen Newby, Full Blown ,Annalisa Pecora & Francesco Mello, Chiara Pierucci, Kei Kei Studio , Lorella Pozzi , Gala Rotelli , Marzio Rusconi Clerici, Barbara Schweizer – Riccardo Schweizer, Giorgio Scorza Priano , Salvatore Spataro, Craig Van Den Brulle, Gianni Verna ,Waiting For The Bus & Fabbro Caruzzo Architetti , Oskar Zieta.

Un’ ampia selezione di progettisti, le cui opere le potete rivedere qui.

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