L’edizione 2016 della Milano Design Week, è davvero ricca di eventi. Complice la XXI Esposizione Internazionale della Triennale di Milano, che ha aperto i battenti al grande pubblico lo scorso 2 aprile. Mostre, eventi, installazioni e partecipazioni internazionali sono visitabili, non solo presso la sede principale di Palazzo dell’Arte Bernocchi, ma diffuse in tutta la città di Milano . Una serie di eventi che terranno i riflettori puntati sulla città ancora per alcuni mesi.
In questi giorni però è di scena il Salone del Mobile di Milano evento che ogni anno anima la città e fa parlare tutti di design. Grande presenza per i designer nazionali, ma molto importante la partecipazione internazionale all’evento.
Come Belgian is Design, appuntamento consolidato che porta in mostra al Salone Satellite una selezione di giovani designer del Belgio.
Romy di Donato, Frederique Ficheroulle, Pauline Plusluis, Pierre-Emmanuel Vandeputte, Valentin Van Ravestyn, Thien Vo. Questi i sei designer emergenti che rappresentano il Belgio al SaloneSatellite 2016. Sotto il nome Belgium is Design, la piattaforma collettiva tradizionale organizzata dal WBDM (Wallonie-Bruxelles Design Mode) rende ancora una volta il suo contributo ad arricchire questo spazio dedicato ai giovani creativi all’interno del Salone Internazionale del Mobile a Milano. I progetti selezionati per questa edizione formano una sorta di ritratto di design belga emergente: un’ampia riflessione sulle potenzialità dei materiali, sul riutilizzo e la conversione di oggetti, sui modi di fare, sulle forme e finiture, sul processo, sulla le emozioni, poesia e narrazione.
Salone ma anche Fuori Salone con Belgian Matters la vetrina di Belgium is Design è a Palazzo Litta, (Corso Magenta 24, Milano). In mostra i progetti risultato di abbinamenti tra i 13 designer e aziende, queste ultime spesso provenienti da settori lontana da quella del design del mobile. Ogni progetto è stato commissionato appositamente per l’evento e verrà visto per la prima volta durante il Salone.
Dal Belgio alla Svezia.
Parliamo di Swedish Design goes Milan 2016, esibizione all’interno del Salone del Mobile ( Hall 10 stand E23 ) che vede protagonista il design svedese con i lavori di : A2 Designers, Ateljé Lyktan, Bsweden, By Rydéns, David Design, Fibers & Friends, Fogia, House of Dagmar, JI Jonas Ihreborn, Johanson Design, No Sir, Nola, NTK Europe, Ogeborg, Pholc, TreCe .
Il design danese alla MDW16
In tema di “Design Nordico” alla Milano Design Week, appuntamento anche con il design danese. DANISH LIVINGroom è la mostra allestita in fiera, al Padiglione 10, Stand B03. L’allestimento è concepito dalla designer Tine Mouritsen come una casa di 200 mq, allestita e decorata dagli oltre 100 articoli in esposizione provenienti da 20 aziende danesi.
Lo spazio espositivo richiama le tradizioni costruttive danesi: spazialità, superfici in legno e precisione nei dettagli. Legni raffinati e metallo, abbinati agli squisiti tessuti dalle tinte nordiche, vi introdurranno in un piccolo pezzo di Danimarca, alla scoperta dei temi seguenti: estetica, qualità, funzionalità e sostenibilità.
Partecipazioni internazionali vedono presente anche il design Austriaco con BACK AHEAD – NEW AUSTRIAN DESIGN PERSPECTIVES. Durante la Design Week 2016, Villa Necchi Campiglio sarà luogo di incontro tra passato e futuro, dove contemporaneità del Design Austriaco sarà rappresentata da designer e aziende, e influenze storiche, viaggeranno parallele e prenderanno forma negli oggetti e nei progetti in mostra per l’occasione. Il fil rouge dell’esposizione è “Nessun futuro senza passato”, che riassunto sotto il titolo di “Back Ahead”, vuole esprimere l’incontro tra storia e contemporaneità, concept attorno al quale ruota oggi il Design Austriaco, rappresentato da oggetti che incarnano grandi idee, qualità e durabilità. Nell’ambito del progetto, che prevede la partecipazione di circa 60 espositori tra designer e aziende austriache, verranno presentati prodotti dei settori arredamento, illuminazione, oggettistica e accessori per casa e ufficio.
La Repubblica Cieca alla Milano Design Week
Czech Selection al Salone del Mobile 2016 ossia sette aziende provenienti dalla Repubblica Ceca, il cui lavoro si basa sull’utilizzo di materiali cechi, sull’originale tradizione artigiana locale e sul design d’autore. I loro oggetti, destinati allo spazio abitativo, lavorativo e allo spazio esterno, sono funzionali, ci danno un comfort fisico e sono importanti per il nostro relax psichico. Sono oggetti che risvegliano la nostra fantasia e stimolano il nostro desiderio di possederli, toccarli, usarli e viverli. Il design contemporaneo condivide alcuni dei principi dell’arte attuale: è pieno di rimandi e ricordi, di referenze alle realtà vissute, alle icone visuali conosciute e familiari oppure alle cose semplici di ogni giorno. Attraverso questi rimandi ritroviamo noi stessi, incontriamo gli altri e troviamo il nostro posto nel mondo. Nella collezione espositiva Czech Collection troviamo così il tavolo Paris, le cui gambe slanciate rimandano alle torri parigine, la famiglia di mobili per la camera da letto femminile Audrey, che ci rimanda all’iconografia cinematografica degli anni cinquanta e al fascino femminile di Audrey Hepburn. Il tavolino Bonbon in vetro argentato ricorda le cartine di caramelle della nostra infanzia…
La presenza della Repubblica Ceca a in Back Home. I protagonisti della mostra sono 17 studenti del programma di design, presso la Facoltà di Arte e Design, Università Jan Evangelista Purkyně a .st. nad Labem, che hanno recentemente collaborato con laboratori in diverse regioni ceche. Lo scopo del progetto . quello di introdurre possibili modelli di innovazione e di utilizzo di tecniche artigianali tradizionali come opzione alternativa di produzione per manifattura standardizzata, vista dalla prospettiva della generazione giovane dei nostri designer.
Dal Perù una collezione tessile: incontro tra artigianato e design
Si parla invece di design peruviano in “INCONTRO SOTTO IL SOLE DEGLI DEI”. Mostra che coinvolge due designer e ventitre artigiani, la loro creatività e il loro talento si palesa alla Milan Design Week di Ventura Lambrate.
MINCETUR attraverso i suoi Centri per l’Innovazione Tecnologica dell’Artigianato e del Turismo (CITE) ha messo a disposizione di un gruppo di artigiani specializzati e l’assistenza tecnica necessaria per realizzare una collezione originale nella quale i protagonisti sono il tessuto e il colori che si ispirano alla cultura di ogni regione.
Nell’arco di tre mesi, e sotto la supervisione del designer peruviano Ricardo Geldres e del designer brasiliano Marcelo Rosenbaum, il gruppo ha prodotto oltre settanta pezzi esplorando nuove forme, tecniche e molteplici possibilità di sviluppo dei prodotti che fanno parte di una collezione in continua evoluzione.
La collezione “INCONTRO sotto il sole degli dei” è realizzata con il cotone della regione di Lambayeque e la lana di pecora della regione di Ayacucho preservando le tecniche antiche e tradizionali per dare vita ad una nuova espressione dell’artigianato peruviano da mostrare al mondo.
Spazio al design Giapponese nella mostra DESAN Product 2016 _ the best 60 a Palazzo Giureconsulti Camera dei Notari . Qui potrete ammirare la nuova espressione dell’estetica giapponese nata da una tradizione tramanda da oltre 100 anni.
In Giappone molti prodotti artigianali sono apprezzati fin dai tempi antichi come oggetti di uso quotidiano e le loro tecniche e metodi di produzione sono stati tramandati attraverso i secoli venendo via via adattati alle mutazioni dello stile di vita. Quest’anno la mostra è incentrata sui “NEW DENSAN”, oggetti in linea con il nostro lo stile di vita e in grado di creare un ambiente vitale adatto a ciascun individuo. Una selezione di 222 prodotti artigianali tradizionali la cui produzione è tuttora prospera nelle varie aree del paese.
