Saper guardare oltre… L’ispirazione è il punto di partenza in ogni progetto creativo. Questo mese le pagine di Arredativo, sono state dedicate all’interpretazione di scenari d’interni e progetti,  capaci di suggerire atmosfere di altri luoghi ed altre culture. Perché dall’incontro e dalla fusione di stili, si arriva alla conoscenza, che in ogni caso, questo porta sempre  qualcosa in più. Ciò vale  anche nel design d’interni o nel design di prodotto.

Per proseguire questo primo viaggio virtuale abbiamo scelto cinque progetti diversi che spaziano dalle finiture  al fashion design. Scoprite chi sono…

Partiamo da NEW AFRICA, la collezione di Mosaico che propone per le finiture d’interni una serie caratterizzata da motivi grafici decisi dove il colore diventa il protagonista grazie a cromatismi forti e di contrasto, che si ispirano alle stampe e agli intrecci dei tessuti Africani. Il risultato sono una gamma di decori dall’eleganza ricercata, fatta di abbinamenti inusuali in monocromia o più altisonanti, con contaminazioni stilistiche dal gusto cosmopolita.

Nel decoro Pivot forme minimali si trasformano in geometrie multicolori ricche di raffinatezza: le tessere luminescenti delle collezioni Concerto e Perle in formato 15×15 mm arricchiscono la variabilità della composizione, giocata attraverso la combinazione dello stesso motivo con proporzioni differenti e cromatismi in tonalità o a contrasto.

Un rosa a “tinte forti” in abbinamento al nero, spicca attraverso la matericità e la superficie morbida e matt della collezione. Tanti colori invece nel decoro Twist, realizzato con tessere in formato 20×20 mm: un pattern deciso e originale per caratterizzare come un quadro un’angolo della casa.

Vestire la casa o vestire se stessi.

Ad ispirarsi  al continente africano, questa volta  sono i gioielli in stampa 3D della collezione Tribù  di  Matteo Zorzenoni per Maison 203.

Questi coloratissimi gioielli si ispirano infatti alle forme e alle grafiche tipiche dei gioielli tribali africani: un universo di oggetti accomunati da una vivida ricchezza di forme e di colori, unita ad una grande presenza scenica e a una forte carica espressiva.

Tribù comprende: collier, 2 bracciali di dimensioni diverse, anello, pendente e orecchini, disponibili nelle tonalità rosso arancio, rosso sangue, bordeaux, blu cobalto e nero, più le varianti bicolore (blu cobalto/rosso arancio, bordeaux/azzurro, nero/blu cobalto) .

I gioielli si caratterizzano per la grande complessità formale e la forte presenza visiva. Rivelano inoltre decorazioni ornamentali di impatto estetico rilevante, contraddistinte dalla presenza di pattern a motivi geometrici triangolari, la cui grafica risulta ancora più evidente nel contrasto visivo offerto dalle varianti bicolore dei gioielli: forme, grafiche e decorazioni rese possibili solo grazie all’utilizzo della stampa 3D.

Interni d’autore

In linea con il tema di questo mese anche lo stylist proposto dallo  Studio Dimore Collection con gli scatti in stile tribal chic, ispirato a culture lontane nel tempo e nello spazio e interpretate in chiave moderna. Perfetto per arredare interior classici o minimali.

Protagonista la coppia di teste femminili africane realizzate a mano in terra cotta al sole e decorate con perline di vetro colorato. Accanto, la bergère anni ’50 in raso di seta color petrolio e lampade da terra in ferro e ottone.

Oppure la consolle con struttura in ferro e piano in zebrato, la lampada in metallo, affiancata ai poggiatesta cinesi in ceramica. Immancabili le  teste africane e la stele in legno con incisioni.

Raccontare la tradizione

Chrissa Amuah nata e crescita a Londra è la protagonista di AMWA Designs, il progetto firmato dalla designer di origine ganese, che abbiamo  scoperto al Salone Satellite 2016. Le sue collezioni propongono inediti tessuti realizzati a mano e disegni stampati per la casa. Tutto si basa sul principio che le nostre case e  spazi privati dovrebbero essere avvolti da arredi belli che evocano pensieri  positivi dentro di noi. I simboli Adinkra i e proverbi del Ghana formano l’ispirazione oltre ad avere una funzione decorativa e trasmettere saggezza e adagi tradizionali.  I significati di Adinkra sono senza tempo e trascendono tutte le culture. 

Look & You Will See è l’ultima collezione AMWA Designs  mostrata al Salone Satellite 2016 con quattro nuovi disegni di carte da parati proposti in 32  colori diversi.

People of the Sun: il progetto che unisce

Tra ispirazioni, richiami e decorazioni concludiamo un progetto per così dire “in loco”. Si tratta di People of the Sun, un’impresa sociale  che attualmente lavora in Malawi. La ONG  favorisce e promuove l’incontro fra le sinergie creative di designer internazionali e la rete di artigiani che rappresenta. L’ obiettivo principale è quello di migliorare i mezzi di sussistenza degli artigiani locali attraverso il collegamento con tutto il mondo degli arredi  e il mercato del home-decor. Ne fanno parte i migliori artigiani dei villaggi del Malawi meridionale e cui è data l’opportunità di migliorare. L’impresa li sostiene con la produzione tecniche e li prepara ad affrontare il mercato con l’innovazione  mentre acquisiscono le basi  per la gestione di un’impresa. Lo scopo dell’impresa è lavorare  con loro per sviluppare progetti su misura e per collegarli con i clienti in tutto il mondo, attraverso le persone della piattaforma Solarium. 

Nel 2014  Blantyre Jar ha vinto il premio “Coup de coeur” durante l’ Africa Design Award  e nel 2015 People of the Sun è stata selezionata come un innovativa impresa start-up ed ha vinto il  SEED Award.

Tra le più recenti produzioni Malawi Collection, serie di sedute presentate a Palazzo Litta durante il Fuori Salone 2016, nell’ambito della mostra A Matter of Perception: Tradition&Technology. 

fonte: www.moscapartners.it foto di Rafael Medina-Adalfio

Il progetto porta la firma  dello studio Hettler.Tüllmann che ha seguito con grande curiosità le tradizionali lavorazioni artigianali in varie parti del mondo. In questo percorso ha scoperto People of the Sun. È stato un incontro fortunato e produttivo da cui è nata The Malawi Collection. Hettler.Tüllmann, basandosi sulle risorse locali disponibili, ha disegnato oggetti che mescolano la tecnica del cesto intrecciato con la tornitura.