Spazio alle ispirazioni di Primavera. Sarà che sentiamo già nell’aria l’avvicinarsi del fatidico momento della prova costume, ma questo mese la proposta di Stylist per l’Interior Design, mette a contrasto oggetti “slim” con altri un più “fat”, ossia linear and “curvy”. Non una opposizione, ma un gioco alla ricerca dell’equilibrio per arrivare a trovare , la risposta… migliore!

Siamo nella zona giorno, la prima proposta per questa zona della casa è la nuova poltrona e il divano Manarola di Philippe Nigro per Ligne Roset. Una seduta moderna e dalle forme prosperose .

Come un enorme cuscino posato su un’armatura riesce ad essere al contempo leggera e imponente. Il cuscino generoso offre una suddivisione in tre segmenti per un comfort totalmente ottimizzato: inclinazione della seduta, imbottitura efficace della zona poggiareni, sostegno corretto di testa e spalle. Vi chiedete perché la scelta di questo nome?

Manarola è una strizzata d’occhio alla fonetica: i suoni M, N e L sono morbidi e soavi, ed evocano il comfort. Le 4 sillabe formano un nome avente lunghezza insolita che esprime una certa nonchalance e invita a indugiare, a prendersela comoda sul proprio divano. In italiano, la corrispondenza con il nome della località di mare.

Un invito al relax!

Gioco il ruolo dell’arredo che fa da punto focale la libreria di Ibride. Fausto è la libreria disegnata da  Benoît Convers  che riproduce le sembianze di uno stambecco. Poggiato alla parete sembra sorreggere il muro. in verità è molto utile per riporre  libri, fumetti, cd, dvd .

Una proposta che coniuga senso del humour e funzionalità.

La leggerezza e la linearità nella stanza ci viene conferita sopratutto dal meraviglioso lampadario. Abbiamo scelto la geometria regolare della collezione Wireflow di Vibia. Sono una serie di  di lampadari a sospensione disegnati da Arik Levy e conta ben 6 diverse composizioni. Regolare, il lampario sembra disegnata all’interno della stanza. Wifeflow è un progetto che ha ricevuto molti premi tra cui: Wallpaper Design Awards 2014 (Best Line Work) , il premio Elle Deco International Design Awards 2015 (Lighting category) e AZ Awards 2015 (Best Lighting Fixture).

Leggerezza forme geometriche che dialogano con Wallhouse, la mensola da parete di Roberto Paoli per Ligne Roset.

Wallhouse è un ripiano da parete la cui rappresentazione è la trasposizione stilistica del disegno elementare di una casa, in versione wireframe.

Le linee tornato a terra nella proposta per il tappeto  Waterkeyn. Un tappeto annodato, preparata dalle abili mani di uomini e donne artigiani in India. Questa collezione, realizzata con un materiale organico, fibra di iuta, ha una trama che emerge e scompare sulla sua superficie irregolare. Il disegno sulla superficie è geometrico questo tappeto come la libreria sono  perfetti per fare da tramite tra gli elementi linear (lampadario e mensola )e  quelli curvy (divano e poltrona).

Aggiunge classe ed eleganza all’interno, il tavolino di ClassIcon Bell Table di Sebastian Herkner, che unisce alle forme stondate e alla robustezza di un top in metallo, la leggerezza di una base in vetro colorato. Ogni tavolo è fatto a mano, il che significa che le piccole bolle o urti nel vetro sono una caratteristica.

Accessorio d’eccezione per questo tavolo una proposta originale: Ensemble di Elena Salmistraro per Nason Moretti.

E’ una lampada/vaso che nasce come un gioco, un amore per gli oggetti di uso quotidiano e il desiderio di ripristinare la loro poetica attraverso l’utilizzo di incastri e sovrapposizioni. Ensemble è realizzato in vetro soffiato, è una perfetta combinazione di texture, pesi e colori. Disponile sia nella versione lampada che nella versione vaso.