DESIGNING GRAND TOUR

Pubblicato il Di in Eventi
Parte da Soveria Mannelli, sede del Lanificio Leo, la più antica azienda tessile della Calabria, il Designing Grand Tour che dall’8 al 13 settembre 2016 vedrà sette designer di fama internazionale visitare la Calabria, sulle orme dei visitatori del passato, per trasformare le suggestioni raccolte in arazzi contemporanei.

Sulle orme di quei viaggiatori, che dalla fine del XVI secolo si avventurarono lungo la nostra penisola per scoprirne i tesori e farne la fonte di ispirazione per le loro opere – diari (Norman Douglas, Alexandre Dumas), disegni o dipinti (Willem Schellinks, Edward Lear) – e da un’idea di Studiocharlie e Emilio Salvatore Leo nasce Designing Grand Tour, che si svolgerà dall’8 al 13 settembre 2016 in Calabria.

I designer Emilio Salvatore Leo, Giulio Iacchetti, Kensaku Oshiro, Laura Daza, Sigrid Calon, Studiocharlie, Victor Vasilev partendo da Soveria Mannelli (Catanzaro), sede dello storico Lanificio Leo, base logistica e progettuale del Tour, accompagnati da uno storico dell’arte che conosce bene la regione e può raccontarne la storia e il modo in cui la Calabria è stata percepita nel corso del tempo da altri viaggiatori, visiteranno alcuni dei luoghi più suggestivi della regione: Soriano, Vibo Valentia, Casignana, la fiumara La Verde, Stilo, Scolacium, Rossano, Sibari, Cerchiara, Sila, a bordo di un mezzo dedicato messo a disposizione da Simet.

Oltre ai designer e al Lanificio Leo, saranno coinvolti altri “compagni di viaggio”: il lanificio Torri Lana 1885, di Gandino (Bergamo), la casa editrice Rubbettino di Soveria Mannelli (Catanzaro), la fotografa Sara Ferraro, che documenterà il viaggio, Ginevra Gaglianese, storico/archeologo che accompagnerà i progettisti alla scoperta di alcuni luoghi significativi, Gianluca Seta che si occuperà della progettazione del libro/diario, Alessandro Fonte e Shawnette Poe, che avranno il compito di progettare l’allestimento della mostra che racconterà questa esperienza e due aziende storiche della Calabria: Amarelli e Callipo, in qualità di imprese partner, che forniranno una chiave di interpretazione delle realtà produttive e dei saperi immateriali dei territori visitati, il magazine online Frizzifrizzi, che, attraverso Francesca Arcuri, racconterà il viaggio e sarà l’editor del libro/diario che raccoglierà l’esperienza.

Il viaggio sarà la base comune dalla quale partire per esprimere progettualità differenti, dando vita a
7 arazzi contemporanei che saranno poi realizzati da Torri Lana 1885 e rifiniti e confezionati da Lanificio Leo, a voler sottolineare che l’Italia della manifattura di patrimonio può essere intesa come un’unica grande fabbrica con un potente motore immateriale di valori e un corpo sparso dei saperi in tutto il territorio nazionale.

Designing Grand Tour sarà quindi un’esperienza estetica, culturale, progettuale che verrà raccontata nel suo formarsi, in divenire. Il progetto sarà perciò liberato dalla necessità di segretezza che solitamente accompagna le fasi iniziali dell’ideazione di un oggetto e se ne racconterà l’intera genesi attraverso un diario di viaggio (condiviso online attraverso Frizzifrizzi, che farà da media partner ma anche un sito dedicato e le pagine social) scritto progressivamente con racconti, immagini, disegni, pensieri e schizzi dei designer partecipanti.

A conclusione dell’intero percorso, verrà pubblicato, a cura di Rubbettino editore, promotore del progetto insieme a Lanificio Leo, Studiocharlie e Torri Lana 1885, un libro/diario di viaggio, che mostrerà i progetti finali e riunirà anche tutti i materiali raccolti e realizzati dai designer: testi, immagini, appunti, disegni, fotografie. Accompagnando gli arazzi, diverrà parte integrante dell’oggetto finale e non una semplice pubblicazione che racconta il progetto.

Gli arazzi, le immagini, i progetti, gli schizzi dei designer e tutto il materiale raccolto durante il Designing Grand Tour, saranno presentati al pubblico durante le giornate della Milano Design Week 2017 e messi in vendita anche attraverso i canali commerciali di Lanificio Leo.