Il 29 settembre prosegue la serie di incontri “Concreto creativo”, il ciclo di conferenze organizzato da Ordine e Fondazione degli architetti di Firenze insieme al Museo del Design Toscano.
Gli incontri, finalizzati a raccontare le collaborazioni fra imprese e designer che costituiscono un’eccellenza del made in Tuscany, saranno ospitati all’interno della Palazzina Reale, sede dell’Ordine degli Architetti di Firenze e della Fondazione degli Architetti di Firenze .
Dopo il successo dei primi due incontri dedicati a Francesco Binfaré con Edra e ai numerosi Compassi d’Oro assegnati ad aziende toscane, il terzo ha come protagonista Martinelli Luce, presentata da Emiliana Martinelli, Presidente dell’azienda, insieme a Marco Ghilarducci, Consigliere delegato.
“50 anni di luce”
Questo il titolo della conferenza presentata da Emiliana Martinelli e Marco Ghilarducci che sveleranno i segreti dei sistemi di illuminazione realizzati per Martinelli Luce, e gli oltre 50 anni della storica azienda toscana. Interverranno i designer Brian Sironi e Marco De Santis, che racconteranno la loro collaborazione con l’azienda, da sempre attenta alla scoperta di giovani talenti e alla collaborazione con designer di fama internazionale.
Martinelli Luce rappresenta oltre cinquant’anni di storia dedicati alla produzione di lampade e sistemi di illuminazione.
Fondata agli inizi degli anni ’50 da Elio Martinelli, uno dei pionieri del design italiano nel campo dell’illuminazione, ha individuato, fin dagli esordi, nella ricerca e nella progettazione il cuore della sua attività.
Gli apparecchi Martinelli Luce sono caratterizzati da un design essenziale e da un’ originalità progettuale, elementi che da tre generazioni sono alla base della filosofia dell’azienda.
È dalla natura e dalla geometria che Elio Martinelli trae ispirazione e crea apparecchi illuminanti funzionali, dal design fortemente innovativo e prodotti con materiali usati secondo le loro caratteristiche intrinseche.
Molte delle lampade di Elio Martinelli – sintesi d’estetica, funzionalità e creatività – fanno la storia del disegno industriale. L’attenzione particolare dell’azienda verso la cultura del progetto, mantenuta costante negli anni, si esprime anche attraverso collaborazioni importanti con designer come Gae Aulenti, Richard Neutra, Sergio Asti, Studio Orlandini, Marc Sadler, Luc Ramael, Studio Lucchi & Biserni, Angelo Micheli, Michel Bouquillon, che hanno disegnato prodotti diventati oggetti di culto e conservati nei maggiori musei del mondo.
La collaborazione con Brian Sironi, compasso d’oro nel 2011 con la lampada Elica, conferma dell’attenzione costante dell’azienda ai progetti di giovani talenti, anche attraverso la promozione di concorsi di design nelle scuole e alla appassionata attività di Emiliana Martinelli.
