Extra- ordinary interior design

Pubblicato il Di in Approfondimenti

La proposta per questo Stylist di interior design passa attraverso una serie di oggetti semplici “ordinari” ma allo stesso tempo originali e ricercati giocati tra sfumature di colore e richiami alla classicità, senza rinunciare ad una chiave di lettura design.

E’ il caso di  DUFFLè la bergerè disegnata da  Stefano Spessotto & Lorella Agnoletto per Ditre Italia.

Un design  senza tempo  che unisce eleganza e fascino, questa proposta presentata nel 2016 al Salone del Mobile . La poltroncina ha un forte impatto visivo con le sue linee morbide e un design sobrio e raffinato. L’alto e comodo schienale, presenta dei poggiatesta laterali che si uniscono in un continuum con i braccioli e la base, conferendo alla poltrona una figura slanciata e compatta.Ditre_1015_SCONTORNO

Una bergère  contemporanea con i rivestimenti in tessuto  pelle o in un mix dei due materiali. E i piedini che possono essere realizzati nella versione sottile in lega metallica, su disegno esclusivo Ditre Italia, in 5 finiture oppure in legno e nichel nero, dalle forme vagamente antropomorfe, ispirato al bastone da passeggio maschile, tipico dei dandy parigini.

 

Classici firmati dai Maestri del Design e non solo…

E’ un classico del design anche il tavolino, una riedizione di Molteni di un progetto di Giò Ponti. Si tratta della collezione di tavolini D.552.2,  in legno massello di palissandro con piedi in ottone satinato e piano triangolare in vetro trasparente extrachiaro. Fu disegnato negli anni ’50 per l’azienda M. Singer&Sons, una delle più importanti di New York, come parte di una collezione destinata al mercato americano. La riedizione del tavolino D.552.2 curata da Molteni&C fa parte della Gio Ponti Collection.

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Dalla stessa collezione nel nostro Stylist Extra Ordinary, si inserisce anche  la libreria sospesa D.355.1, un oggetto che il grande architetto milanese ridisegna più volte nel corso degli anni, rieditato nella versione per la sua casa di Via Dezza a Milano, finitura in olmo, verniciato bianco a mano, 240 o 195 cm di lunghezza, con i divisori che richiamano la libreria presente nel catalogo Molteni&C dal 2013.

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Sullo sfondo un tocco di colore e forme essenziali, un cilindro in trasparenza . Questa è la colonna Lou, parte di una  una collezione inedita firmata da Jean Nouvel per Roche Bobois. Un oggetto misterioso, un totem astratto che svela la sua capacità contenitiva solo grazie al movimento rotatorio.

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Fanno parte della collezione firmata da Jean Nouvel anche il tavolo Li-Da, la chaise longue Too-Cool  (ovvero il sogno del tappeto volante) e i tappeti, caratterizzati da una serie di cuciture diagonali ripetute che evocano la metafora dei loro accostamenti.

 

Equilibri di forme e colore con i complementi

In tema tappeti, noi abbiamo scelto invece nuance neutre composte tra tonalità marrone, beige e grigio tortora.

E’ Annapurna il tappeto caratterizzato dalle delicate sfumature delle lane himalaiane, interpretate con un pattern che richiama il terreno arido e i detriti rocciosi della catena himalaiana. Tre toni di colore riempiono i diversi campi a forma di parallelogramma.

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La collezione Himalayan Undyed di Bartoli Design per Nodus Rug sono tappeti in lana himalaiana, 100% naturali ed ecologici.

Tappeti dal design contemporaneo, prodotti in Nepal con una lavorazione antica, nel rispetto della tradizione e con una gestione totalmente ecologica e naturale, per offrire la possibilità di apprezzare la bellezza della vera lana.

Motivo d’ispirazione, la natura e alla tradizione culturale di questi luoghi . Terai, Lhotse, Annapurna e Wangden, sono quattro modelli caratterizzati da segni che richiamano la terra, la sabbia, le rocce, gli usi e i costumi delle montagne himalaiane.

Tutti i tappeti Himalayan Undyed, sono realizzati nei colori naturali delle pecore tibetane con le loro sfumature che variano dal bianco crema ai marroni fino quasi al nero.

Per tutte queste ragioni, la collezione di tappeti dura a lungo e mantiene intatta nel tempo la propria bellezza.

 

Punto di colore la lampada da tavolo. La scelta cade su Buds, uno dei best seller firmati da Rodolfo Dordoni per Foscarini ora nella  versioni da tavolo. Ancora le trasparenze (già presenti nel mobile Roche Bobois e nel tavolino) tornano con questa lampada in cui il vetro è il protagonista assoluto. Cinque differenti strati (cristallo + colore + bianco + pagliesco + cristallo), vengono sovrapposti nella fase di soffiatura a bocca del vetro, rendendolo estremamente prezioso e regalando alla lampada un effetto particolare e una differente resa cromatica da spenta e da accesa, producendo una luce calda e morbida.Buds_verde_Hi.jpg

Nella versione da tavolo, al diffusore in vetro soffiato viene accostato un sostegno in prezioso materiale plastico pieno e trasparente, studiato con attenzione per ottenere massima purezza formale e valorizzare la preziosità del vetro.

Si a nella versione da tavolo che a sospensione sono disponibili tre differenti forme. A ciascuna forma è abbinato un diverso colore del vetro: una tonalità marrone per Buds 1, grigia per Buds 2 e verde bambù per Buds 3. La versione bianca è invece disponibile su tutti i modelli.

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La personalizzazione con gli accessori

In questo stylist, si gioca con il giallo della lampada e si torna un po bambini, con il gatto Milla – mascotte Lisa Corti – un dolce pupazzo realizzato con gli scampoli del canvas in cotone pesante, ognuno diverso dall’altro, variopinto e con una vezzosa bandana al collo. E’ proposto in uno zainetto coordinato, un pensiero per i più piccoli, ma anche ideale per aggiungere un tocco di spensieratezza e colore all’arredamento.

 

Ancora colore lo portano i cuscini di My Friend is Paco con i modelli  Ryta e WIZZZ tonalità di rosso e blu, che interagiscano con il blu della colonna di Jean Nouvel.

Immancabili gli accessori stilosi dalle COLLEZIONE NATUZZI ITALIA con dettagli classici e dorati come Pumo e Mapa il portaoggetti frutto della creatività di Regina Medeiros, artista del vetro brasiliana, che nel corso degli anni si è specializzata nella fusione del vetro e nelle varie tecniche di pittura. Con l’introduzione e l’uso di ossidi locali e componenti in oro, l’opera crea effetti unici. Mapa può essere utilizzato come porta oggetti o lasciato ammirare nella sua integrezza.

Pumo sono invece degli oggetti portafortuna della tradizione pugliese. Il Pumo – dal latino pomum, cioè frutto –, proprio per la sua forma che richiama i boccioli, è un simbolo di prosperità e fecondità, un portafortuna da regalare in segno di buon auspicio. In diverse dimensioni, è realizzato in collaborazione con artisti pugliesi della ceramica . Il Pumi della collezione Natuzzi Italia sono disponibili nelle finiture bronzo e platino.

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Il  tocco finale alla parete con il poster BAMBI & HEELS di  Julie Pike per Paper Collective . Questo aggiunge carattere alla stanza. Ogni poster  è stampato in edizione limitata. e per ogni poster venduto, Paper Collective dona una percentuale in beneficenza. I designer sono artisti grafici o illustratori noti in tutto il mondo. I poster di Paper Collective vengono stampati in Danimarca con certificazione Swan (marchio ecologico dei paesi nordici).

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