Simbolismo mistico: Il Salon de la Rose + Croix a Parigi, 1892 – 1897

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Roche Bobois rinnova la sua collaborazione con il mondo dell’arte, supportando la Fondazione Guggenheim in occasione dell’attesissima mostra “Simbolismo mistico: Il Salon de la Rose + Croix a Parigi, 1892 – 1897”, la prima esposizione dedicata ai Saloni storici che riunirono alla fine del XIX secolo artisti radicali e rivoluzionari. Dopo una prima tappa newyorkese (30 giugno – 4 ottobre 2017), presso il Solomon R. Guggenheim Museum, la mostra arriva finalmente alla Collezione Peggy Guggenheim di Venezia dal 28 ottobre 2017 al 7 gennaio 2018. Vivien Greene, Senior Curator delle collezioni d’Arte del XIX e inizio XX secolo del Solomon R. Guggenheim Museum, ha lavorato insieme a Roche Bobois per arredare l’esposizione, rievocando l’atmosfera dei saloni parigini dell’epoca. “Sono molto felice della collaborazione di Roche Bobois con il Guggenheim, vera e propria icona internazionale dell’arte e della cultura, in occasione dell’esposizione Simbolismo Mistico.

 

 

 

Questa collaborazione dimostra il legame di Roche Bobois con le discipline culturali ed artistiche e la loro affinità con la creatività che noi rappresentiamo”. Gilles Bonan, Presidente Roche Bobois Groupe Esplorando i concetti diversi e talvolta contraddittori che costituiscono il Simbolismo dell’Ottocento, i visitatori potranno rilassarsi sui divani e sui pouf della collezione PROFILE, designer Roberto Tapinassi & Maurizio Manzoni, e sulle poltrone ONDINE, designer Raymond Cousquer: il perfetto tocco finale alla scenografia Simbolista della mostra. Maison culturalmente impegnata, Roche Bobois da sempre promuove la sua visione della French Art de Vivre, partecipando a molteplici iniziative culturali di livello internazionale: dopo la collaborazione con la FIAC – Foire Internationale d’Art Contemporain – a Parigi; la mostra di Jean Paul Gaultier che ha attraversato diversi musei nel mondo e, più di recente, l’esposizione di Jean Nouvel al Musée des Arts Décoratifs di Parigi, il brand è ora di nuovo protagonista di un emozionante incontro tra arte e design.