E’ un autunno davvero ricco di eventi, fiere e Design Week per gli amanti del design, appunto. L’agenda è ricca di appuntamenti imperdibili per cui è davvero il caso di tenere la valigia sempre pronta.
Da Parigi a Londra, passando da Bologna, poi Vienna, fino ad arrivare ad Eindhoven dove dal 21 al 29 Ottobre si svolgerà la Dutch Design Week.
La DDW2017 è uno di quegli appuntamenti dove la riflessione sul design contemporaneo si apre ai diversi scenari possibili fornendo una vetrina fresca e giovane con spunti creativi che arricchiscono lo scambio d’idee.
Tra gli appuntamenti della DDW c’è THE YOUNG COLLECTORS che si preannuncia come una delle cose da vedere.
Sarà un pò come passeggiare dentro la residenza di due giovani designer e collezionisti d’arte che per l’occasione, apriranno le loro porte al pubblico durante la Settimana di Design Olandese. Si tratta di Thier & vanDaalen Studio curatori di questa “mostra voyeuristica” all’interno della casa ristrutturata.
L’idea nasce dal fatto che durante la DDW ci sono così tante esposizioni dove i giovani e gli stilisti mostrano i loro ultimi progetti ma in nessun luogo un visitatore è in grado di soddisfare la curiosità di sbirciare nelle case.
E così a Juliusstraat, a pochi passi da Strijp-S a Eindhoven, aprono le loro porte al pubblico e espongono la loro casa completamente ristrutturata e arredata.
I collezionisti non solo mostrano la loro collezione d’arte e di design, ma anche la nuova cucina. Studio Thier & vanDaalen ha progettato questa cucina speciale basata sugli esperimenti su materiale portati avanti nel progetto precedente SOLID / LIQUID. Ad esempio, il piano di lavoro viene realizzato in Hi-Mac, con linee distintive decorative sviluppate dallo studio.
Oltre alla loro cucina Ruben Thier e Iris van Daalen titolari dello studio ma anche qualcosa di sorprendente. Come curatori, il duo di designer hanno selezionato l’opera di altri designer e hanno arredato la casa con stile. “Invece di mettere il design tradizionale su un piedistallo, puoi mostrare i disegni molto meglio in un contesto”, dicono.
Si entra in una casa da sogno con le sedie di Max Lipsey e Tessa Koot intorno a un tavolo di Maarten Baptist con stoviglie di Intuïtiefabriek. Ci sono poi i vasi di David Derksen e le ultime versioni della VAPOR Light prodotta dai curatori stessi.
Molti altri oggetti che si possono trovare, tra cui opere di Mae Engelgeer, industriali a mano, Alei Verspoor, Rive Roshan e Rick Tegelaar e altro ancora.
Insieme alla collezione permanente una mostra vera da vivere, come essere dentro una rivista di interior design.