‘Il design aiuta a guarire’

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ADI organizza in accordo con AIRC Lombardia un concorso intitolato Il design aiuta a guarire, per il progetto di prodotti, sistemi di prodotto, servizi, iniziative di intervento sociale e di comunicazione volti a migliorare il rapporto del malato e dei suoi cari con l’ambiente terapeutico e in generale i rapporti interpersonali nella particolare condizione della malattia e della terapia. ADI intende con questa iniziativa ampliare con un contributo di professionalità specifica il sostegno del mondo del design italiano agli obiettivi di ricerca di AIRC, con cui intrattiene da molti anni un rapporto di collaborazione consolidato nell’occasione dell’iniziativa
biennale Love Design.

Ai progettisti  viene chiesto di progettare oggetti o sistemi di oggetti relativi all’attività terapeutica e al benessere del paziente, di chi gli sta accanto nel percorso terapeutico, degli operatori sanitari che lo seguono.

A titolo di esempio alcune delle tipologie ipotizzabili:

• Sedute, tavoli, vassoi; letti, lettighe, carrelli per i pasti e carrelli per i farmaci; armadi e comodini per le stanze dei degenti e per i locali di servizio. • Sistemi per la diagnostica, in loco e in remoto.

• Apparecchi e sistemi illuminanti per ambulatori e luoghi di degenza.

• Scaffalature e divisioni modulari per ambienti medici e laboratori di analisi

• Sistemi di archiviazione.

• Soluzioni d’arredamento delle sale d’attesa degli ambulatori e degli spazi comuni ospedalieri, purché adattabile a spazi diversi.

Requisito indispensabile per partecipare è la destinazione specifica del progetto all’ambiente della degenza e della terapia e della ricerca clinica e translazionale, con l’obiettivo di facilitarne le funzioni e favorire l’instaurarsi di un rapporto il più possibile sereno con le persone e con gli spazi.

Alla selezione possono partecipare tutti i progettisti, senza alcun obbligo di iscrizione a Ordini professionali o ad associazioni di categoria.

La proposta vincitrice verrà scelta insindacabilmente da una giuria formata da due ricercatori, un rappresentante AIRC, un rappresentante ADI, un designer designato da ADI. La giuria sceglierà, a giudizio insindacabile, la proposta vincitrice, cui verrà assegnato un rimborso spese di € 1.000.00.

Maggiori info qui.