Nuova edizione del concorso internazionale PORADA INTERNATIONAL DESIGN AWARD 2017 che riguarda quest’anno la progettazione di diverse varianti di tavolini. La sfida è interpretare i valori e l’identità di Porada, marchio protagonista del design italiano, attraverso la creazione di concept innovativi per varie tipologie di tavolini: da salotto, di servizio, coffe table, side table, in cui sia prevalente (ma non necessariamente esclusivo) l’uso del legno massello.
Promosso da Porada Arredi srl, azienda leader nel settore della produzione di mobili e complementi per l’arredo, e POLI.design, con il patrocinio di ADI, Associazione per il Disegno Industriale, il concorso si rivolge a progettisti e creativi italiani e stranieri (singoli o in gruppo), liberi professionisti o dipendenti, studenti o professionisti. Innovazione, originalità e ricerca di nuove soluzioni progettuali per la lavorazione del legno: queste le linee guida della sfida.
Il nuovo bando è stato ufficialmente lanciato in occasione della Milano Design Week 2017, nell’ambito della cerimonia di premiazione dei progetti vincitori della quinta edizione del concorso che si è svolta presso lo stand PORADA al Salone Internazionale del Mobile di Rho lo scorso 5 aprile. Il contest 2016, dedicato alla creazione di soluzioni innovative di appendiabiti, ha registrato 427 candidature provenienti da tutto il mondo (Italia, Russia, Iran, Ucraina, Stati Uniti, Finlandia, Polonia e Venezuela, per citare alcuni dei Paesi coinvolti) e ha previsto il riconoscimento di sei progetti particolarmente meritevoli.
A vincere il concorso per la categoria Professionisti, The Swaying Bamboo, ideato e sviluppato dai progettisti russi Bogdan Bondarenko e Yuliia Fedorenko. Una composizione modulare con doppia funzione di appendiabiti e cappelliera, la cui struttura si ispira alla conformazione della canna di bamboo, simbolo di amore eterno e armonia domestica nella filosofia orientale. L’elemento naturalistico ha ispirato anche Arborem, il progetto dello studente del Politecnico di Milano Davide Mazza, che ha ottenuto il primo premio nella categoria Studenti. La struttura di questo appendiabiti freestanding in legno massello è suddivisibile in tre macro aree: tre gambe alla base, il nodo centrale e le braccia ramificate, a richiamare le forme sinuose di un albero.
Le soluzioni presentate per l’edizione 2017 dovranno essere originali e inedite e finalizzate a valorizzare l’impiego di tecnologie produttive e processi di lavorazione tipici del legno massello. Dovranno inoltre tener conto della rispondenza alla funzionalità specifica, del rispetto della normativa vigente in materia di sicurezza, dei requisiti ergonomici e dell’attenzione alle istanze ambientali e di progettazione sostenibile.
Il legno, in essenza naturale, preferibilmente tra quelle di uso prevalente dell’azienda, o laccato, potrà essere abbinato a metalli, specchi, cristalli, pelle, cuoio o tessuti.
A giudicare e selezionare i progetti vincitori una giuria formata da esperti del settore. Nella valutazione degli elaborati, saranno presi in considerazione: originalità, grado di innovazione e ricerca di nuove soluzioni progettuali riferite alla lavorazione tipica del legno massello, sperimentazione sui materiali e le finiture superficiali, definizione e anticipazione di scenari d’uso e concept innovativi nell’utilizzo del mobile in legno e del complemento d’arredo contemporaneo, con particolare riguardo alle determinazioni tipologiche, tecnologiche e morfologiche.
La Giuria sceglierà tre vincitori per ciascuna delle due categorie (Studenti e Professionisti) in gara, che verranno premiati durante un evento dedicato.
Il montepremi complessivo di 10.000 euro verrà così ripartito:
Categoria PROFESSIONISTI:
1° premio € 3.000
2° premio € 2.000
3°premio € 1.000
Categoria STUDENTI:
1° premio € 2.000
2° premio € 1.200
3°premio € 800
I progetti vincitori del concorso potranno, inoltre, essere realizzati ed eventualmente prodotti da Porada in una fase successiva.