Benché il creazionismo si opponga all’evoluzionismo, l’esatto contrario di “evoluzione” è in realtà l’estinzione. I principali fattori che caratterizzano questo fenomeno sono sempre stati riconducibili alle glaciazioni, alle eruzioni e a eventi imprevedibili, come la collisione di un asteroide; ma il lungo decorso delle estinzioni si sta riducendo in modo parossistico, e per motivi che non hanno nulla a che vedere con il passato.
Ci sono specie che lottano per la propria sopravvivenza e c’è chi, come l’uomo, è causa di tutti i mali. Negli ultimi decenni il fenomeno dell’estinzione è inversamente proporzionale all’azione antropica (per esempio: deforestazioni, conversione dei territori in agricoli o pastorizi, l’urbanizzazione, l’inquinamento e il conseguente innalzamento della temperatura terrestre, etc). La scriteriata e indiscriminata sopraffazione del genere umano ha infatti alterato gli equilibri della flora e della fauna, mettendo a rischio tutti gli ecosistemi del pianeta.
EXTINCTO è un progetto composto da una serie di interventi ed elementi eterogenei che introducono lo spettatore ai paradigmi dell’estinzione. Attraverso una ricerca accurata sono stati analizzati alcuni casi emblematici che ci dimostrano come molte specie si siano indebolite a seguito della parcellizzazione dei propri habitat (carenti di risorse naturali e sempre più sovraffollati). In esposizione ci saranno opere d’arte, oggetti di uso quotidiano ma anche oggetti simbolici, uno di questi – Perfect knife – è un coltello a doppia lama che riassume il concetto attorno a cui ruota tutto l’allestimento: l’uomo è una minaccia per tutte le specie viventi, compresa la propria.
EXTINCTO vuole diventare un momento di incontro e un motivo di riflessione sul problema dell’estinzione e sulle sue possibili ripercussioni nel prossimo futuro. Ma soprattutto, EXTINCTO vuole essere un monito, perché la lunga e straordinaria avventura della biosfera è attualmente messa a repentaglio dal genere umano.
CTRLZAK Art & Design Studio agisce a livello internazionale nel campo dell’arte e del design. Lo studio fondato da Thanos Zakopoulos e Katia Meneghini si avvale di strumenti semiotici e cognitivi durante tutto il percorso creativo proponendo forme che vanno al di là del comune valore estetico.