Design in tavola con le proposte di Maison&Objet

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Dopo averle viste in anteprima all’edizione settembrina di  Maison&Objet, abbiamo deciso di raccogliere insieme alcune delle nuove proposte per la tavola e immaginare una tavola ad alto tasso di design!!!

 

Fondamentali i piatti. Per questo vi presentiamo la

collezione Cairo del brand Grand Tour di Vito Nesta con il quale il designer torna Maison&Objet. Grand Tour, è il personale progetto di Nesta attraverso il quale  racconta il viaggio di una vita, a tratti reale e a tratti immaginata.

Cairo è  la prima collezione di piatti a essere presentata, protagoniste donne egiziane del passato assorte in sguardi pensosi, vestite di gioielli e copricapi che parlano di un mondo lontano nel tempo e nello spazio.

Volti sensuali ed esotici che sono stampati in bianco e nero sulla superficie del piatto, distanti dalle fantasie colorate popolate da fiori e frutta che incorniciano le figure femminili. I toni freddi si armonizzano con i caldi in una composizione dominata da contrasti in equilibrio perfetto tra loro, dove la bellezza umana e quella naturale dialogano. Oltre a Cairo sono state presentate anche le collezioni Libano e Kenya.

A dettare lo stile della tavola ci pensa la nuova collezione di Paola C firmata da Chiara Andreatta con le sue linee essenziali.

Coquille è una collezione, composta da alzatine, centrotavola, fruttiera e vasi, ispirata a forme naturali che richiamano conchiglie stilizzate. L’elemento che accomuna tutti i pezzi è una nervatura che, come un’incisione nelle forme pure, crea superfici dinamiche e pieghe di tensioni minimaliste. Cromie a base di terre rosee/terracotte e carminio si alternano ad elementi metallici silver e dorati per rendere COQUILLE un servizio eterogeneo e singolare.

 

Sempre da Paola C   scopriamo una collezione moderna e elegante con una serie di candelieri, vassoi e bottiglie dalle  forme  pure e geometriche. I candelieri PLANET in vetro lattiginoso sospesi a mezz’aria su preziose basi metalliche o su SCIA: una bottiglia in vetro, ispirata alle sottili striature del cielo. La collezione è infine arricchita da GEMMA, un elegante set di vassoi di diverse forme e misure che rievoca le ricche sfaccettature delle pietre preziose.

In vetro  anche le nuove collezioni di Ichendorf come Cactus di URGE design. E’ un semplice set di caraffe in vetro borosilicato, un materiale che come l’acqua vuol essere trasparente e soprattutto liquido.

TRANSIT di Ichendorf è invece  la collezione di tazze/bicchieri/coppette (impilabili) flute, oliere e bottiglia disegnata da Tsukasa Goto. Nasce dalla transizione del materiale da decorativo a essenziale. Gli elementi sono formati da due tipologie di materiale – uno ottico e uno liscio – che si incontrano in una linea.

Disponendo tutti gli elementi della collezione è possibile definire un paesaggio di dislivelli, con un alternarsi di mondo decorativo e di mondo essenziale. I bicchieri sono elementi impalpabili. Il bordo orizzontale, nel punto di unione dei due differenti profili, consente la sovrapposizione degli elementi e ha funzione di antiscivolo per la mano.

 

E poi c’è WABI SABI, evoluzione del progetto Wabi Sabi Wallpaper Handmade 2017 disegnato da Pietro Russo, la collezione in borosilicato ripropone Wabi Sabi interamente in vetro. Il cucchiaio si ispira alla forma di una foglia. I volumi sono tutte variazioni del cilindro, ognuno con piccoli dettagli che li caratterizzano e li connotano nella funzione. Collezione composta da caraffa trasparente e smoke, filtro in vetro, bicchiere/coppetta tè alta e bassa con piede in smoke.

 

 

Per le posate scegliamo di presentarvi il nuovo progetto firmato Nendo: Skelton. E’ un set di posate progettato per ” the cutlery project “, una collezione del brand Valerie Objects, porato in anteprima a Maison & Objet 2018.

 

 

Le posate sono state ridotte al minimo assoluto, limitando la quantità di materiale utilizzato,  ma ciò nonostante mantengono la loro funzionalità, solo sul lato sinistro rimane il contorno delle posate come fosse l’immagine di uno scheletro riflesso in una radiografia.

Le posate possono essere agganciato e conservate in vari punti della cucina oppure, il cucchiaino può essere agganciato al bordo della tazza.

Quattro gli articoli: un cucchiaio, una forchetta, un coltello e un cucchiaino. Il set ha anche un supporto dedicato e un gancio a muro. Le posate sono rivestite in PVD in quattro diversi colori, argento, nero, rame e oro per fornire una superficie antigraffio e antisporco.

 

 

Un tocco di colore arriva con “La Tavola Scomposta” di BITOSSI HOME  che  a Maison&Objet per l’appuntamento autunnale della fiera parigina ha proposto la collezione nata dalla collaborazione con la realtà milanese Funky Table. Qui arriva con una nuova gamma di piatti, realizzati con il contributo dell’illustratrice romena Aitch, coppette, alzatine e bicchieri e presentati per la prima volta alla Milano Design Week 2018.

I nuovi prodotti della collaborazione portano il tratto distintivo di Aitch: floreale e allo stesso tempo sognante, capace di cogliere echi di culture diverse e coniugare favole e folclore, complessità e semplicità, magia e disincanto. Immancabili anche gli ormai iconici piattini con nuove scritte, varianti grafiche e colori.