Design Room: Stilelibero un locale Roma

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Stilelibero è un nuovo locale nel quartiere Prati di Roma firmato da Tommaso Guerra. Per molti anni il quartiere Prati di Roma è stato testimone di una vivace, quasi frenetica successione di nuove aperture nel mondo dei ristoranti di lusso. Nel cuore del distretto, tre imprenditori hanno sognato un posto insolito e distinto.

 

Ciò che desideravano non era solo un’offerta di cibo impeccabile, ma anche un club di musica dal vivo e uno spazio dedicato all’arte e al design. Un unico spazio in cui prosperano passioni e ispirazioni, un luogo che cambia dal giorno alla notte, non potrebbe diventare nient’altro che una connotazione eclettica e sorprendente.

Il designer d’interni Tommaso Guerra si trova dietro il concetto di Stilelibero.

“Ho deciso di assorbire l’entusiasmo e la vitalità di tre proprietari. Dare un aspetto chiaro, coerente e ben definito non sembrava il giusto approccio nel progettare questo luogo. Compresi che dovevo lasciare il posto a un istinto di espressione libero di spirito e disinibito. È così che è nato Stilelibero “

 

Il ristorante è composto da tre spazi idiosincratici: il primo al livello della strada, il secondo dietro e l’ultimo nel seminterrato. Non appena entri, ti accorgi che ogni elemento è un alibi per un esperimento. Il grande muro a sinistra è coperto da pannelli di quercia grezza: le linee sono forti e classiche ma l’intera figura è inclinata, quindi le linee sono parallele ma non perpendicolari al pavimento. Quando incontrano una grande finestra che si affaccia sulla cucina, vengono sostituite dalle strisce di acciaio sul vetro.

La parete opposta è ispirata alla finitura del vecchio muro esistente prima dei lavori. Diversi strati di intonaco mostrano colori diversi utilizzati dai precedenti proprietari. In contrasto con il muro vintage, ci sono tre lampade da parete contemporanee disegnate da Tommaso Guerra e interamente realizzate in ottone.

Le tre figure colpiscono con la loro snellezza grazie a sottili pali rastremati in ottone; alla base di ogni lampada c’è un punto luce nascosto dietro un disco circolare traforato. Questa combinazione trasmette un effetto grafico minimalista ed essenziale.

 

 

Un ampio ingresso all’estremità della sala principale invita al secondo spazio concepito come un “dipinto” di sua proprietà, incorniciato dalle pareti della stanza principale.

Il colore dominante è il profondo blu oceano che regna dal soffitto alla pavimentazione in cemento. Eleganti mobili in noce, lampade in stile art nouveau e un imponente lampadario creano una camera distinta e intima. I piani dei tavoli fungono da piccole vetrine dove è possibile ammirare accessori moda petit e prodotti artigianali locali.

Passando sotto il grande lampadario di cristallo, che è in realtà una composizione di tre grandi lampadari del XIX secolo, finalmente trovi l’ultima stanza in stile NY. È l’inaspettato darci il benvenuto.

Un grande spazio sotto il soffitto a volta ci invita a goderci l’atmosfera con tutti i sensi. La struttura in mattoni è addolcita da sei colonne luminose realizzate in rete di acciaio che rendono lo spazio più intimo.

Sulla parete frontale c’è una carta da parati in stile orientale – uno sfondo per i mobili costruiti in marmo Guatemala, ottone e velluto verde, – ma il ruolo principale è giocato dal grande cocktail bar decorato con cornici e modanature classiche in noce.

Un tocco finale che definisce lo spirito del luogo l’angolo del pianoforte, regolarmente visitato da musicisti jazz che completano l’atmosfera unica di Stilelibero con musica dal vivo.

 

 

 

Interior designer: Tommaso Guerra
Photo: Filippo M. Rotondi