Idee illuminanti: 10 lampade da tavolo

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Parliamo di lampade da tavolo. La tendenza  è giocare con le trasparenze, ma non mancano le proposte giocose ed ironiche e le versioni più eleganti e “sciccose”. Abbiamo raccolto 10 modelli  nuovi di lampade da tavolo e ve le presentiamo una ad una.

Cominciamo da  CÀLIZ la lampada disegnata da Stephan Veit per Ligne Roset, tra le novità presentate a Imm- Cologne lo scorso gennaio. La trasparenza è il suo tratto distintivo cosi come lo è con Soffio, la lampada da tavolo firmata Ludovica + Roberto Palomba per Foscarini.

L’effetto sfumato che caratterizza il diffusore e un capolavoro artigianale maestria: ogni pezzo è unico e sta alla sensibilità del maestro vetraio catturare di volta in volta l’esatta combinazione di bianco e trasparente. Il vetro bianco si carica intensamente di luce: produce un illuminamento basso, di area, e definisce un angolo di attenzione e un’atmosfera. Il vetro trasparente si comporta da piedistallo per la parte superiore: l’impressione e che questa si stacchi da terra e che il cono si levi in cielo, fluttuando. Pur se la lampada e di dimensioni importanti, l’effetto finale e di inaspettata leggerezza.

Artigianato e tecnologia: il vetro di Soffio nasconde la fonte luminosa all’interno. Collocata nella parte alta, viene regolata attraverso il disco che chiude la sommità del cono, con un sistema touch veloce e intuitivo. Soffio si accende e si spegne in un soffio, a un semplice tocco di dita.

La sua luce calda e intensa illumina un tavolino basso, una consolle, una cassapanca e aiuta a definire un ambiente in modo quieto e raffinato.

 

Aella di Leucos   è la lampada da tavolo disegnata nel 1968 da Toso & Massari e  rieditata nel 2016 nella versione a sospensione.  Aella, è stata tra le protagoniste all’ultimo FuoriSalone nell’ambito dell’evento “Roof View 4.0”  dove tra le altre lampada Leucos, figurava nelle versioni: tavolo fumè,  Aella mini, Thin, Bold a sospensione e tavolo fumè.

Ma ancor prima  la lampada Aella è stata protagonista nella mostra-evento omaggio al 1968 curata da Francesca Molteni e organizzata da Mediamond presso il Palazzo del Cinema Anteo.

Per l’occasione è stata  esposta Aella nella versione base cromo e vetro trasparente con elettrificazione E27.

 

 

 

La trasparenza è cifra stilistica anche di Lucerna, lampada disegnata da Nichetto per Ethimo e presentata a Milano durante il Salone 2018.

Lucerna è una lanterna il cui nome è omaggio alla lampada portatile usata durante l’epoca romana . E’ adatta per gli esterni, per questo la struttura è composta da un nucleo impermeabile contenente la tecnologia e una copertura esterna in vetro soffiato, che diffonde la sorgente luminosa a LED e dà volume al tutto. Un anello di metallo nella parte superiore, funge da maniglia per il trasporto e da un gancio

Lucerna può essere sia un tavolo che una lampada a sospensione. Alla versione portatile fornita con batterie integrate e ricaricabili e cavo rimovibile, si aggiunge un più tradizionale uno con un cavo di alimentazione fisso.

E lampada da esterni anche June creata da Emiliana Design Studio e  s’ispira alle tradizionali lanterne cinesi. I designer si sono ispirati all’emblematica immagine delle lanterne che illuminano le estive riunioni al fresco, traducendola in una raffinata collezione per Vibia. Le sfere a forma di luna ricordano le ghirlande che decorano cortili, giardini o pati, diffondendo una calda luce ambientale. L’uso dell’ultima generazione della tecnologia LED ha permesso di ottenere l’effetto luminoso cercato, focalizzato, ma diffuso, bagnando una superficie di morbida luce indiretta dall’alto.

Ideate per essere appoggiate a pareti, alberi o qualsiasi altra superficie verticale, le sfere luminose creano un ambiente rilassante e una confortevole atmosfera perfettamente adatta a spazi esterni per l’intrattenimento.

La versione a sospensione presenta multipli punti luce, da 3 o 5, a forma di luna, che emettono luce indiretta, o sfere luminose che forniscono luce generale. È disponibile una nuova versione portatile, individuale, a sospensione, nella versione

piantana per ancoraggio a terra, con sfera di luce singola o doppia mentre, nella versione da tavolo, presenta una sorgente luminosa dotata di un singolo cavo o di un vassoio di ricarica per contatto con tre punti luce.

Chi sta fuori sono i nani da giardino ma non necessariamente Ottavo, l’ottavo nano è la lampada di Matteo Ugolini per Karman. Una proposta ironica e divertente che può stare dentro e fuori.

 

 

Lampade d’arredo a effetto scenico come Olei di CT Lights Studios parte della collezione ESSORROPIA (equilibrium) disegnata da Chris Basias.

Olei è una lampada da tavolo è composta di una base di marmo sferica che giace su un anello di metallo che GLI consente di  ruotare liberamente. Ruotando la palla e cambiando la posizione della lampada montata su di essa, l’utente può sperimentare una diversa  illuminazione.

Elegante come il fiore al cui si ispira, è la nuova lampada disegnata da Serena Confalonieri per Mason Edition: Lotus.

Affascinante per la forma e il profumo inebriante, questo fiore per molte culture asiatiche simboleggia l’eleganza, la bellezza, la perfezione, la purezza e la grazia.

Così lo stelo di questo magico fiore è un cono, in alluminio verniciato e ottone, che cresce assottigliandosi verso l’alto per accogliere l’anima luminosa. Come un bocciolo che si apre alla luce del sole, Lotus dispiega la sua corolla creata da tre diversi elementi in vetro soffiato. La luce li attraversa lievemente creando un’atmosfera intima e delicata.

Le forme sono volutamente semplici e riportano alla mente le lampade da tavolo degli anni ’60, ma con un tocco decorativo aggiunto che rende Lotus perfetta per impreziosire qualunque stanza, dal soggiorno alla camera da letto, con un tocco di romantica eleganza.

Eleganza retro come quella di GRANT ,  la serie di lampade disegnate da Simon Legald per Normann Copenhagen.

 

La base è in granito grigio mélange e rappresenta lo spunto da cui è stata sviluppata la serie Grant che nasce da un’interazione estetica tra brillantezza metallica e profondità polverosa e granulare.

La serie di lampade da parete, soffitto, terra e ovviamente  tavolo ha un carattere classico innato di grande impatto. I paralumi, dalla linea compatta e arrotondata ispirata alla tipica illuminazione delle vie di Copenaghen, sono inseriti nei vari modelli della serie con bracci sottili che creano composizioni morbide e ariose.

Forme semplici e graziose strutture, mentre la levigatezza delle curve continue e la combinazione insolita di materiali dona al design una moderna brillantezza e un’evidente freschezza. Grant è una serie di lampade completa, tutte le lampade della serie hanno una sorgente luminosa a LED con sistema a diffusione che assicura una luce morbida e tenue. Le lampade da terra, tavolo e parete sono dotate di regolatore di luminosità, mentre le due lampade da soffitto della serie sono compatibili con i regolatori. Completano questa serie esclusiva di lampade le prese discrete e ben rifinite con cavo in stoffa.

 

Simon Legald firma per Normann Copenaghen un’altra lampada tra le novità 2018.

La lampada da tavolo Eddy che con il suo paralume leggero si libra su una massiccia base organica e crea un design di equilibrio e movimento. Acciaio e marmo sono gli elementi principali, mentre il dorato luccichio dell’ottone dà il tocco finale ad una lampada dal carattere forte.

La lampada da tavolo Eddy si compone di un paralume in semplice acciaio con una sorgente luminosa a LED integrata, in appoggio su una base scolpita a mano in marmo massiccio italiano. La rotazione nella lavorazione è evidenziata dal rapporto tra una gola snella ed un corpo voluminoso che crea nel contempo una silhouette vivace e rigorosa.

Il paralume e il piede della lampada si incontrano in un punto di rotazione dorato sotto forma di una sfera luccicante in ottone, sui cui ruotare il paralume per incanalare la direzione della luce. Il paralume rivolto verso il basso non rischiara solo l’ambiente circostante ma anche la stessa Eddy, illuminando il marmo ed evidenziando il carattere volubile del materiale. La lampada da tavolo crea una luce morbida, facile da regolare mediante il regolatore in ottone che rappresenta un raffinato dettaglio della parte superiore del paralume.

La lampada da tavolo Eddy ha un cavo in tessuto, che termina con un anello in ottone. La lampada è disponibile in nero, bianco, grigio.