Il living outdoor: 5 proposte per personalizzare il giardino

Pubblicato il Di in Approfondimenti

Siamo dentro l’estate, stagione da vivere fuori all’aria aperta. Se qualche giorno fa, vi avevamo presentato tre nuove poltrone per esterni, adesso è il momento di parlare di una selezione di arredi per completare il vostro living in outdoor.

Cominciamo dalla nuova collezione per esterni firmata da Neri&Hu per GAN. E’ LAN una collezione di tappeti, moduli e separatori di ambienti.

LAN rimette in discussione e reinventa la classica tipologia del divano, scomponendolo in una serie di elementi che possono essere assemblati e disposti in vari modi sul tappeto cui si abbinano.

La parte del divano a contatto con il suolo è un modulo su cui si possono collocare a piacimento dei cuscini piatti e un vassoio in legno. Ma l’elemento caratterizzante è lo schienale ispirato alle paratie orientali multiuso, i cui supporti metallici sono coperti da una fascia di tessuto ricamata a mano che permette di sostenere comodamente una serie di cuscini mobili. I cuscini piatti presentano lo stesso ricamo e conferiscono comfort e calore all’insieme.

 

La collezione prende il nome dalle varie tonalità di indaco utilizzate per il rivestimento, i moduli e i rispettivi schienali, i separatori, i tappeti e i cuscini. LAN, infatti, significa “blu” in mandarino.   I designer hanno voluto in questo modo rendere omaggio alla tradizione orientale di tingere di indaco i tessuti usati per il corredo familiare.

Il tappeto, in pura lana, è realizzato tramite due diverse tecniche: la base è un Glaoui, con alcune aree a tessuto piatto e altre a pelo lungo, cui si sovrappongono diversi strati di motivi geometrici ricamati a mano. Il risultato è una complessa combinazione di linee e tonalità che dona equilibrio e profondità all’oggetto nel suo complesso. LAN trasmette così quella bellezza serena e delicata tipica dell’Oriente.

 

La ricerca e l’artigianalità sono la cifra stilistica delle collezione per esterni di ames firmate da Sebastian Herkner: LA CHE e CIRCO.

 

La linea di mobili CIRCO dà il benvenuto a nuovi elementi decorativi: le nuove fioriere presentate a IMM Cologne 2018, oltre che nelle tre dimensioni normali sono ora disponibili anche in una versione XL adatta per le piante grandi. Oltre ai vasi per fiori, la linea di mobili CIRCO è composta da un tavolino, una poltrona da salotto e una sedia per la sala da pranzo.

Per la realizzazione della linea di mobili CIRCO il designer Sebastian Herkner si è ispirato ai tradizionali circhi nomadi colombiani. Ed è così che il telaio inferiore di tutti gli oggetti della collezione CIRCO ricorda il piedistallo su cui gli elefanti del circo appoggiano le zampe.

CIRCO è una linea di mobili realizzata a mano con tubi in acciaio verniciato a polvere, materiale plastico intrecciato e pelle pregiata. Questa serie viene prodotta per ames in una piccola manifattura di artesanos colombiani. I colori appositamente sviluppati, la cui realizzazione richiede alcune settimane di lavoro, donano alla plastica riciclata tonalità di colore molto particolari. Caratterizzata da telai a forma di podio, CIRCO è una linea di prodotti insolita che rispecchia la gioia di vivere e l’artigianato tradizionale della Colombia e conferisce un tocco particolare agli ambienti interni ed esterni.

 

La collezione LA CHE è  la novità  presentata Salone del Mobile di Milano 2018. Oltre ai tavolini in tre differenti misure, LA CHE comprende anche un oggetto decorativo. Anche questi modelli sono realizzati con una lavorazione artigianale particolarmente laboriosa. Prima d’ora non erano mai stati realizzati oggetti dalle forme così complesse con questa rara tecnica tradizionale delle Ande. I Laches erano una delle tante popolazioni indigene della Colombia che utilizzavano una tecnica omonima per produrre cesti, ancora prima che gli Spagnoli colonizzassero gran parte del Sudamerica. Insieme al designer Sebastian Herkner, ames riprende questa tecnica tradizionale tramandata di generazione in generazione nella città di Boyacá a 2.400 metri di altezza e fa produrre oggetti decorativi e tavolini nella piccola provincia delle Ande.

 

Come materiale viene utilizzata la fibra di fique, una fibra naturale ottenuta dalle foglie dell’omonima pianta. La fibra di fique viene arrotolata a mano. Per delineare la forma del cesto viene utilizzata una parte solida e bianca della furcraea (pianta da cui si ricava la fique), attorno alla quale si arrotola il filo. Questa fibra viene tinta principalmente con colori naturali, i quali vengono ricavati da noci, radici e dalla corteccia degli alberi locali. La produzione di questi oggetti è molto laboriosa e necessità un certa abilità: i tempi di produzione di un mobile LA CHE possono durare anche fino a diverse settimane, a volte capita che siano addirittura due artesanos a lavorare a un unico oggetto. Per via della complessa laboriosità è possibile produrre solo pochi prodotti al mese. La tradizionale tecnica di lavorazione a mano è ancora poco diffusa in Colombia, il che rende LA CHE una vera e propria rarità.

 

La linea LA CHE fa parte della collezione “ames sala by sebastian herkner” che ames ha presentato per la prima volta in occasione dell’IMM Cologne 2016. 

Anche Tsara, la capsule collection presentata da Coincasa con complementi e accessori artigianali realizzati in Madagascar disegnati da Giulio Vinaccia, riscopre la lavorazione artigiana del luogo. Tsara è un progetto che ha ricevuto la Menzione d’Onore Compasso d’Oro ADI nel 2016 il termine  Tsara significa ‘bello’ nella lingua locale, è una collezione coloratissima composta da sedute indoor e outdoor, che combina fibre naturali, metalli e materie plastiche a cui si aggiungono delle borse shopping.

Tutti i prodotti sono realizzati da artigiani che vivono nelle aeree rurali del Madagascar. L’ iniziativa è sostenuta dall’UNIDO, l’agenzia delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, che intreccia artigianato locale e design, l’etica, il recupero e gli scopi umanitari.

Il progetto mira ad aiutare in modo particolare le donne del Madagascar che vivono ai margini della società e sono prive di diritti sociali. Circa duemila donne sono state coinvolte nella creazione di Tsara, sostenendo così la comunità: per l’eco e la portata sociale dell’iniziativa, oltre ai finanziamenti sono infatti seguiti progetti di assistenza sanitaria e alimentare, formazione e un corso di design per i locali. La collezione in vendita in una selezione di negozi e sul sito coincasa.it a partire da fine giugno.

E’ Patricia Urquiola ad aver firmato Garden Layers  la collezione di GAN composta da tappeti, materassini e cuscini  a cui ora  si aggiunge un letto indiano e un tavolino laterale. Il letto, rialzato da terra, è disponibile in versione singola o doppia. I tavolini laterali esaltano la funzionalità della collezione creando delle superfici polivalenti. Sono prodotti in formato quadrato (60×60 cm) e rettangolare (60×90 cm).

I letti hanno una struttura in alluminio termolaccato e sono disponibili in tre combinazioni cromatiche: struttura terracotta con rivestimento in Gofre terracotta o Tartan terracotta, struttura grey con rivestimento in Gofre blu o Tartan blu, oppure struttura green con rivestimento in Gofre green o Tartan green.

Per personalizzare con accessori sempre da GAN ecco la collezione MIX&MATCH, lanciata qualche anno fa dalla ceramista Flavia Del Pra e prodotta in Brasile, che reinventa i classici vassoi amalgamando, in maniera innovativa, elementi tradizionali. “Questi vassoi si possono anche utilizzare come recipienti, come tavolini per servire e presentare le pietanze, nonché come basi per mettere in risalto un’opera d’arte o una meravigliosa pianta”, afferma la designer. I vassoi MIX&MATCH sono proposti in nove modelli diversi e sono costituiti da una struttura in alluminio ramato, che supporta gli elementi in ceramica artigianali della base.

Le diverse misure e stampe di questa collezione consentono infinite combinazioni, offrendo la possibilità di personalizzare lo spazio con i suoi colori e le sue geometrie, ottenendo un risultato sempre sofisticato e allegro. Flavia Del Pra, abbina le nuove tecnologie, mirate al design delle diverse stampe delle piastrelle, ai processi manuali. “I pezzi sono artigianali al 100%. Preferisco concentrarmi sui prodotti fatti a mano: caldi, unici e soggetti alle imperfezioni, come qualsiasi opera umana”, spiega la designer. La collezione MIX&MATCH rappresenta l’incontro della creatività con la passione per il mondo della ceramica.