Tavoli: lo stile del living passa da qui

Pubblicato il Di in Approfondimenti

In un progetto d’arredo la scelta del tavolo è molto di una semplice selezione. Il tavolo nella zona giorno riveste un ruolo fondamentale. E’ qui che si riunisce la famiglia nelle occasioni importanti, è qui che si ricevono gli ospiti. Il tavolo in soggiorno, ha un ruolo di rappresentanza, detta lo stile e spesso  diventa il punto focale della stanza.

E’ importante quindi saper scegliere perché non tutti i tavoli sono uguali e vi presentiamo per questo alcune delle ultime novità.

Come quelle di Bonaldo che nelle sue ultime collezioni mette in vista le gambe.

La nuova collezione di tavoli  esprime un importanza scultorea, ironia ed eleganza senza tempo. Una linea che va oltre la superficie e che punta i riflettori… sulle gambe. Tra i nuovi tavoli emergono la razionalità di Art che dà vita a un gioco di geometrie inaspettate per un risultato dal forte impatto scenico, il magico intreccio alla base di Tangle, il cui design è ispirato dal potere della natura, e l’unicità della forma di Prora, le cui curve di ispirazione marina evocano la prua di una nave.

Ma se parliamo di gambe ecco allora Mille il progetto di Bartoli Design per Bonaldo. Il concept, parte dal disegno di un sistema di tavoli con “base scultorea” e l’idea dello studio  è stata quella di creare dei modelli che potessero essere protagonisti nella zona giorno ad un prezzo democratico. Partendo da un semplice elemento geometrico, un cilindro in acciaio inossidabile di produzione standard, questo viene moltiplicato in modo apparentemente casuale, crea un ritmo con proporzioni equilibrate di solidi e vuoti, come i tronchi degli alberi in una foresta. Mille è un prodotto industriale ma flessibile, un sistema adattabile a differenti dimensioni e forme che coniuga materiali tecnici al pattern “naturale” delle gambe, realizzate in acciaio cromato o laccato; i piani sono disponibili in vetro o ceramica in numerose dimensioni.

Anche con Alivar il tavolo da pranzo si fa scultura, con Radar XL e Convivio, due nuove proposte che sembrano oltrepassare la semplice definizione di ‘tavolo da pranzo’, per approdare a un significato più profondo. Disegnate da Giuseppe Bavuso per la collezione Home Project, Radar XL e Convivio sono tavoli che con il loro grande impatto scenico dichiarano di essere protagonisti inconfutabili della sala da pranzo, diventando opere di una bellezza scultorea, plasmate attraverso l’uso intelligente di materiali pregiati.

 

Il segno dinamico del top con la sua forma irregolare è il tratto distintivo di Tweed di Zanotta, design Vicente Garcia e Alessandra Cumini. Questi tavoli  sono proposti con piano in legno placcato in rovere verniciato colore naturale, con sottopiano verniciato colore grigio, o in noce Canaletto, verniciato colore naturale, con sottopiano verniciato colore nero.

Gambe in abbinamento rispettivamente in legno massello di rovere, o di noce Canaletto, verniciato colore naturale.

Forme e finiture esaltano  il materiale naturale. Il piano presenta diversi spessori: spesso al centro, si assottiglia alle estremità per raggiungere un incredibile finezza. Anche il bordo inclinato del top  offre leggerezza visiva e la parte inferiore del top in rovere,colorata di nero laccato porta stile alla silhouette. Le gambe presentano forma affilata e così aggiungono un tocco  vintage.

Essenziale, adatto a chi cerca una soluzione minimal è Maki  di Bartoli Design per Kristalia,  è un  tavolo di gusto tipicamente orientale, nel quale i profili delle gambe assumono contorni piacevolmente arrotondati.
Disponibile in versione allungabile o fissa, in molteplici dimensioni e varianti di colore, per infinite possibilità estetiche e d’uso.
Le gambe e il telaio sono in alluminio verniciato bianco, grigio o nero, i piani sono disponibili in un’ampia gamma di materiali: stratificato Alucompact, laminato Pure-white a tutto spessore, laminato Fenix-NTM, vetro, Dekton.

Riprende la struttura architettonica dei ponti, invece il tavolo Meety, progettato da Lievore Altherr Molina per Arper. Robusto, ma allo stesso tempo visivamente leggero. Meety si distingue per le gambe in alluminio che garantiscono una solida base d’appoggio per molteplici tipologie di piani, personalizzabili secondo i differenti contesti d’utilizzo. La poliedricità e l’eleganza del sistema di tavoli Meety lo rendono adatto alle più diverse esigenze, dalle riunioni allargate all’intimità domestica. La morbida silhouette a saponetta comunica calore e accoglienza, mentre il piano di forma trapezoidale, inserito negli ambienti di lavoro, risponde con funzionalità alle più svariate esigenze d’utilizzo.

Il 2018 ha visto tornare protagonisti i tavoli rotondi come Roundel di Claesson Koivisto Rune, tavolo che celebra la figura del cerchio a più livelli, a partire dalla forma del piano, fino alla suddivisione dello stesso in tre diversi dischi realizzabili in materiali e / o colori diversi che suggeriscono altrettante zone di utilizzo. Decisamente scultoreo quasi fosse realizzato da un vasaio, Roundel ha tutti i vantaggi che contraddistinguono i tavoli circolari ossia non presuppongono nessuna gerarchia e permettono il migliore contatto visivo possibile tra tutte le persone sedute attorno.

Anche Chiara Andreatti per LEMA ha presentato al Salone 2018 il tavolo circolare  BULÈ . Incontro tra Oriente e Occidente,  è stato progettato infatti con uno specifico riferimento alle richieste socio-culturali dei mercati orientali. Armonico nelle sue forme generose, dal punto di vista stilistico, BULÈ è caratterizzato dal piano e dalla base centrale strutturale nella inedita sofisticata finitura materica Nero Belgian Blue che riprende le caratteristiche estetiche del omonimo prezioso marmo nero. La base è arricchita da modanature in metallo verniciato bronzo patinato. 

Si distingue per il vassoio girevole appoggiato sul piano, perfetta epitome della cultura culinaria orientale fondata su l’orizzontalità della condivisione e della contemporaneità.