“VERTIGINE ORIZZONTALE”: Padiglione Argentina alla 16. Mostra Internazionale di Architettura

Pubblicato il Di in Approfondimenti

“Vertigine Orizzontale” propone un dialogo trasversale tra spazi geografici e luoghi dell’architettura. È un invito a ripensare il territorio argentino come una costruzione collettiva, e a mettere a nudo l’inattesa generosità che l’architettura racchiude in ogni progetto.
L’orizzontalità del territorio – condizione astratta e allo stesso tempo reale dell’Argentina – permette di tracciare un panorama della sua architettura come continuità e riflessione.

“Vertigine Orizzontale” ripercorre le pieghe della nostra geografia descrivendo la produzione architettonica degli ultimi decenni. Durante questo periodo, contrassegnato dal cambiamento del secolo, il territorio argentino ha visto il succedersi di molti progetti con programmi e scale differenti. Insieme, queste opere tracciano un paesaggio orizzontale in cui interventi singolari o iniziative collettive entrano in contatto, in risonanza.
I progetti esposti rispecchiano la risposta dell’architettura argentina ai principi proposti da Freespace, attraverso un orizzonte inevitabilmente aperto e non definitivo. La selezione riguarda opere costruite a partire dal 1983, anno nel quale è stata ripristinata la democrazia in Argentina, fino ai giorni d’oggi.

 

Dal punto di vista del programma, “Vertigine Orizzontale” è una selezione di opere e progetti che hanno un carattere democratico: parchi pubblici, strutture sociali o progetti partecipati.
Gli schizzi progettuali sono stati scelti in virtù della loro dimensione primitiva, viscerale, come documenti capaci di esprimere la forza del pensiero espresso con il tratto, dove la forza dell’idea prevale, dove ogni orpello scompare per liberare l’identità di ogni idea progettuale.
Ogni schizzo mostra il collegamento, diretto o indiretto, che “Vertigine Orizzontale” immagina tra architettura e società.