Iniziamo l’anno con una classifica: il World Design Rankings l’appuntamento ormai consolidato con la graduatoria dei paesi da cui provengono i designer premiati da A’Design Award. Le classifiche mirano sempre a fornire un ritratto dello stato dell’arte, ed è così anche per il WDR, che mostra le potenzialità dei designer dei paesi di tutto il mondo.
Scopo di questa classifica, stilata ormai da alcuni anni, è quello di contribuire alla cultura del design globale sostenendo ed evidenziando il miglior design in circolazione. Scopriamo insieme i vincitori e le categorie del premio, nella lista che vede protagonisti ben 97 paesi rappresentati.
La classifica del World Design Rankings viene redatta in basa ai punteggi raccolti da tutti i partecipanti premiati tra il 2010 e 2017. Non sono i paesi ad aderire individualmente a questa classifica, ma vengono rappresentati dai progettisti che partecipano al A’ Design Award, il concorso internazionale rivolto ad aziende, progettisti e innovatori aperto a tutti i campi del design e della progettazione.
La classifica, come lo scorso anno conferma alla prima posizione gli Stati Uniti con ben 584 premi divisi tra Iron Award, Bronze Award, Silver Award, Golden Award, Platinum Award.
Seguono in seconda e terza posizione la Cina e il Giappone. Entrambe le nazioni fanno dei grossi passi avanti e scalzano dalla seconda posizione l’Italia, che per quest’anno si attesta solo al quarto posto, forte di ben 268 designer premiati.
Nelle prime dieci posizioni troviamo Hong Kong al 5° posto e la Gran Bretagna al 6°posto , seguono al 7° e 8° posto Turchia e Australia. Scorrendo si trova il Portogallo, la terza nazione Europea presente in questa classifica, seguita in decima posizione da Taiwan.
Quali sono i settori in cui ci sono maggior numero di partecipanti? La risposta ce la dà il DAC – Design Classifications.
Così si scopre che ancora una volta la sezione con il maggior numero di partecipanti è Interior Space and Exhibition Design seguita da quella dedicata a Furniture, Decorative Items and Homeware Design e Packaging Design.
Si può scendere ancor più nel dettaglio è scoprire così anche i nomi dei designer più premiati per ogni categoria. Ad esempio, nel settore Interior Space and Exhibition Design, il designer più premiato è cinese Kris Lin con i suoi 28 A’ Design Award, solo uno in più rispetto allo studio secondo classificato, ossia Ajax Law & Virginia Lung di Hong Kong.
Nella categoria dedicata all’interior design, il primo progettista italiano si trova alla nona posizione ed è Alessandro Luciani Designer vincitore negli anni di 6 A’ Design Award.
Se si scorre la stessa classifica, per il settore Furniture, Decorative Items and Homeware Design, si scopre che le nazioni dei progettisti che si attestano in prima posizione cambiano notevolmente.
Più premiato è lo studio dei designer Brasiliani di Mula Preta Design, seguiti da lo studio Taiwanese composto da Daisuke Nagatomo and Minnie Jan che con 4 A’ Design Award importanti (un Iron Award, due Bronze Award e un Silver Award, ) anticipano in graduatoria, il designer turco Hakan Gürsu che di premi ne ha vinti dieci .
Questione di punteggi, e così scorrendo la categoria Furniture, Decorative Items and Homeware Design si scopre che rispetto alla sezione interior design qui la rappresentanza italiana è più ampia, almeno nelle prime 20 posizioni. Primo designer italiano che si incontra è Stefania Vola, quinto in questa classifica mondiale dei partecipanti premiati con A’ Design Award, seguito da Salvatore Guzzo, dodicesimo e Vincenzo Vinci, quindicesimo.
Leggere questa classifica ci da la portata mondiale di questo concorso e così che scoprendo i tre designer più premiati della sezione Packaging Design, troviamo che la prima posizione ha ancora una volta tre nazioni diverse . La più premiata è la Springetts Brand Design, studio della Gran Bretagna con i suoi 10 A’Design Award, seguita dallo studio del portoghese Guilherme Jardim e lo studio finlandese Packlab.
E l’architettura?
Questa categoria nel WDR è quarta classificata e vede protagonisti designer proventi dallo studio libanese MZ Architects con 17 A’ Design Award seguiti da AGi Architects, studio del Kuwait vincitore di 14 Award. Un bel distacco rispetto alla terza posizione Andrew Bromberg at Aedas studio di Hong Kong ne conta solo 7.
Anche in questa sezione del premio, per trovare i progettisti italiani premiati, bisogna scendere alla 20esima posizione dove c’è lo studio Pedevilla Architects. Davvero una lettura interessante per scoprire lo stato dell’arte nel settore creatività design e architettura .
Avete anche voi un progetto e volete partecipare alla prossima edizione di A Design Award? Ormai il concorso lo conoscete bene, per partecipare alla prossima edizione 2017/2018 di A Design Award c’è ancora tempo per candidarsi basta cliccare qui e troverete tutte le informazioni sul premio.