ANNUNCIATI I FINALISTI ITALIANI DEI LAND ROVER BORN AWARDS 2018

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Dopo il successo dello scorso anno, l’edizione 2018 dei Land Rover Born Awards ha registrato una partecipazione ancor più numerosa di designer affermati ed emergenti, che hanno dimostrato di saper coniugare estetica e funzionalità, presentando progetti capaci di distinguersi per la loro unicità, “Peerless”.

Eleganza, praticità e personalità sono le qualità essenziali che hanno guidato la giuria di esperti del mondo del lusso e del design nella scelta dei 12 finalisti italiani. Soltanto 6 di loro, i vincitori finali, esporranno i propri lavori presso il Gattinoni Hub durante la Milan Design Week 2018 e verranno premiati il 18 aprile, in occasione di un evento esclusivo, da Gerry McGovern,Land Rover Chief Design Officer, e Jean Christophe Chopin, fondatore e CEO di BORN.

 

 

Tra i 12 finalisti spiccano designer emergenti e affermati che hanno saputo meglio interpretare il tema scelto per questa edizione, presentando oggetti che spaziano dall’architettura alla mobilità, dallo sport alla moda ed altro ancora.

Gli oltre 6.000 progetti, a livello internazionale, dimostrano la continua e crescente affermazione negli anni dei Land Rover Born Awards e dei valori ai quali BORN e Land Rover si ispirano, nella convinzione che creatività e innovazione contribuiscano in modo significativo alla realizzazione di un mondo migliore.

Jean Christophe Chopin, fondatore e CEO di BORN, ha affermato: “La mission dei BORN Awards è quella di sostenere, far crescere e celebrare la prossima generazione di pensatori e creatori del design, le cui innovazioni modelleranno la vita di domani. Tutto ciò si basa sulla convinzione che se il design è ovunque, non si può dire altrettanto del design di qualità. Selezionare solo alcuni dei numerosi progetti presentati è stato, per me e per gli altri giurati, un compito molto difficile, ma allo stesso tempo stimolante. Creatività, innovazione, eleganza ed unicità sono state grandi protagoniste e hanno guidato i designer nell’ideazione e nella realizzazione dei loro lavori”.

Gerry McGovern, Chief Design Officer di Land Rover, ha dichiarato: “Il credo condiviso da Land Rover e BORN sulla capacità del design di cambiare il mondo sembra oggi più sentito che mai, a giudicare dalle opere dei finalisti di quest’edizione. Questi premi riuniscono i più brillanti e creativi innovatori di diverse categorie e anche quest’anno la portata dei prodotti in gara è sbalorditiva”. Gerry McGovern aggiunge: “Sono particolarmente orgoglioso di presenziare ai Land Rover BORN Awards in occasione di una cornice così prestigiosa a livello internazionale come la Milan Design Week.”

 

 

I finalisti italiani:

Per la categoria architettura:

–       CZA – Cino Zucchi Architetti

 

Lo studio Cino Zucchi Architetti è uno dei più famosi in Europa. Il loro metodo combina innovazione e ricerca con una competenza professionale capace di rispondere a sfide complesse e su larga scala. Ogni nuovo progetto rappresenta una realtà unica che merita un approccio personalizzato ed accurato. I nuovi uffici di Lavazza a Torino rappresentano un esempio di come lo studio Cino Zucchi Architetti sappia innovare e allo stesso tempo rispettare e preservare l’inimitabilità e l’essenza dello stile architettonico circostante.

–       MoDus

 

Nel 2000 Sandy Attia e Matteo Scagnol hanno fatto una partnership dalla quale è nato MoDus Architetti. Lo studio si distingue per il suo approccio eterogeneo all’architettura che deriva dalla perfetta combinazione dei due diversi background culturali e formativi dei fondatori. Il rifugio alpino Edelrauthütte rappresenta appieno il loro stile: con la particolarissima forma ad “L” esso è ormai divenuto un nuovo punto di incontro alpino per tutte le generazioni. Costruito con tecniche sostenibili e strategie energetiche innovative è considerato un punto di riferimento unico nella regione dell’Alto Adige.

© Oliver Jaist

Per la categoria tecnologia:

–       Noah Guitars

 

La prima Noah Hardshell Guitar nasce grazie all’incontro fra le competenze diverse di Giovanni Melis, Renato Ruatti e Mauro Moia. Il progetto cresce ed evolve grazie a continue collaborazioni, ma la sfida rimane sempre quella di mantenere il corpo di metallo con le sue possibilità sonore ed estetiche e ottenere una voce elettrica classica assieme a un design puro ed essenziale. Gli strumenti di Noah Guitars si contraddistinguono per il processo tecnologico che ne caratterizza la produzione: il corpo cavo viene fresato da un unico blocco in lega di alluminio. Il profilo dell’artigiano evoluto si afferma nell’uso delle macchine a controllo numerico accostato alla selezione di eccellenze di liuteria.

–       Habits

 

Habits è uno studio di design industriale il cui team si caratterizza per un’enorme eterogeneità e multidisciplinarità. L’esperienza progettuale di Habits è fortemente orientata al settore dell’avanguardia del design industriale, che abbraccia la contaminazione dei prodotti tradizionalmente meccanici con l’elettronica, con i dispositivi informatici, con i sensori e l’interazione. Questa disciplina è nota come interaction design e combina varie funzionalità, i cui prodotti sono artefatti interattivi che stimolano i sensi umani su più livelli creando la relazione primaria tra azioni e risultati, comportamento e impostazioni, il mondo fisico e il le consuetudini virtuali.

Per la categoria arredo d’ interni:

–       Giacomo Moor

 

Quello di Giacomo Moor è uno studio-falegnameria vero e proprio. La peculiarità di Moor sta nel fatto che unisce precisione e rigore del design alla sensibilità manuale di un falegname. La Collezione Vapore indaga una tecnica di lavorazione antica, complessa e sempre più rara: la curvatura a vapore del legno massello.

Il progetto Vapore è unico nel suo genere ed unisce la tecnica tradizionale industriale alla creatività artigianale di Giacomo Moor.

–       Lago Design

 

LAGO produce arredi per ogni area della casa. La sua bravura è stata quella di crearsi una nicchia unica nel mondo dei prodotti italiani. La sua visione del design come disciplina che produce significato e non solo prodotti, ne ha fatto un’azienda all’avanguardia e capace di offrire nuove visioni per il modo in cui viviamo negli spazi. La sua Air Kitchen, creazione unica ed inimitabile, ha completamente trasformato il concetto di “isola” rendendola una tavola rotonda che ospita, contemporaneamente, chi cucina e i commensali, favorendo la conversazione e la condivisione.

 

Per la categoria moda:

–       Vìen Atelier

 

Vìen Atelier rappresenta un nuovo modo di concepire e sviluppare un progetto di moda. L’approccio mentale di Vìen richiede un consapevole senso di femminilità e una sensualità che non provengono dal corpo, ma dall’atteggiamento. Alla base di tutto ciò vi è un’ambigua idea di maschio e femmina che mescola generi e archetipi.

In questo senso il carattere e la personalità di ognuno divengono un prerequisito chiave per delineare lo stile.

–       Tiziano Guardini

 

Contemporaneità, eco-sostenibilità ed originalità sono le qualità che sinteticamente caratterizzano l’anima di Tiziano Guardini, un giovane ed appassionato fashion designer che ama la natura e la moda; due mondi apparentemente antitetici ma perfettamente armonizzati nelle sue creazioni. La sua pelliccia di aghi di pino esprime splendidamente il suo innovativo modo di concepire l’alta moda, che mescola sapientemente artigianalità e innovazione.

 

Per la categoria sport:

–       Teckell

 

Gianfranco Barban, fondatore e CEO di Teckell, ha una formazione da architetto, ma in tutti i suoi lavori si avvale di un approccio artigianale e di uno stile innovativo. La ricerca sui materiali e sulla loro possibilità di utilizzo sono al centro di ogni progetto e questo fa sì che l’estetica si evolva continuamente in modi sorprendenti ed accattivanti. 90° minuto rappresenta una svolta sorprendentemente chic sul gioco senza tempo del biliardino: un design raffinato e un’esemplare maestria, tipica dell’artigianato italiano, si fondono alla perfezione dando vita ad un nuovo classico.

–       Sàpopa Sàpopa è il primo brand ad applicare un approccio sartoriale all’abbigliamento sportivo. Il marchio opera un’impeccabile combinazione tra la tradizione della qualità italiana e le più recenti ed avanzate tecnologie. Sàpopa è l’emblema del fenomeno per il quale nelle palestre più famose di tutto il mondo, l’abbigliamento sportivo sta ponendo sempre di più l’accento sullo stile. Le sue collezioni, per uomo e donna, sono perfette per qualsiasi tipo di attività fisica ed hanno delle rifiniture all’avanguardia e dei colori essenziali e di tendenza. 

Per la categoria mobilità:

–       Nuova Industria Torinese

 

Per NITO muoversi è molto più che spostarsi. È qualcosa che coinvolge il corpo di ognuno di noi e le nostre abitudini nello spazio in cui viviamo. Per questo progettano e realizzano oggetti di design a due ruote, che sono dei veri e propri mezzi innovativi, che realizzano i desideri di chi ama rispettare l’ambiente, risparmiare denaro e soprattutto non perdere tempo. I veicoli NITO sono così facili da personalizzare che diventano praticamente unici; nei dettagli di ogni veicolo è racchiusa la libertà della bellezza.

–       Epoca

Epoca è un’edizione limitata di skateboard, realizzata con essenze di legno naturale e tessuti speciali. Tutti i prodotti mettono in relazione la tradizione artigianale con le tecniche più avanzate: un gusto vintage si fonde con la produzione digitale italiana, creando una collezione di preziosi e particolari mezzi per scoprire un nuovo stile di vita all’aperto.