L’eros nell’architettura: dall’Archisutra alle Polaroid di Carlo Mollino

Pubblicato il Di in Eventi

La giornata inaugurale di Maison&loisir, venerdì 20 aprile nell’Area Espace Aosta, è dedicata a «L’eros nell’Architettura», con un convegno suddiviso in due sezioni organizzato in collaborazione con l’Istituto Nazionale di Bioarchitettura (Inbar) e l’Ordine degli Architetti della Valle d’Aosta, a ingresso libero.

L’appuntamento rispecchia il tema della settima edizione del Salone dell’Abitare di Aosta, «Un amore di casa», con l’obiettivo di interpretare gli spazi del vivere quotidiano in modo piacevole, appagante e intrigante, liberi da condizionamenti e tabù. Info suwww.maisonloisir.it.
Al mattino, dalle ore 9 alle ore 12.30, il tema è «Eros ed Architettura nell’arte del vivere armonico», con gli interventi di Ivano Verra, coordinatore Inbar per Piemonte e Valle d’Aosta, su «L’Architettura della seduzione negli interni di Playboy», Carlo Amedeo Reyneri su «Feng Shui: tecniche orientali per l’armonia nei luoghi dell’intimità», Federico Babina su «Archisutra: il Kamasutra dell’Architettura. “Make love not Architecture”», Antonio Costantino su «Gli spazi dell’amore, l’esperienza alberghiera», moderaGio Dardano (Centro Studi Sentieri).
Nel pomeriggio, a partire dalle ore 14, l’approfondimento è su «Eros e Architettura negli spazi urbani». Intervengono: Gio Dardanosu «Il femminile ed il maschile delle città. Architettura Ipogea e di superficie», Rossella Dellavalle su «Architettura sensuale. L’architettura che stimola i sensi», Angelo Dell’Orto su «”Architetture proibite”, gli spazi dell’eros nella città globale», Sergio Pace, del Politecnico di Torino, su «Mollino: architetto, design e fotografo dell’erotismo», Marco La Rocca, sociologo del Gran Sasso Science Institute dell’Aquila, sulla «Sessualizzazione degli spazi urbani (LGBT)», modera Ivano Verra.

Sottolinea Barbara Binda del coordinamento Piemonte e Valle d’Aosta di Inbar: «Oggi la sessualità è sempre più presente; la nostra società le concede uno spazio di “peso” all’interno delle nostre città, con quartieri, locali, negozi adibiti a soddisfare il proprio piacere personale. Si assiste ad una sempre maggiore richiesta di spazi dedicati all’eros; i tradizionali luoghi del sesso si sono evoluti, hanno “rotto gli argini” di contenimento. La produzione artistica come il design hanno da sempre interpretato e fatto da portavoce ad un tema che, soprattutto nel nostro Paese, ha rappresentato troppo spesso un tabù: il sesso. Ecco quindi la trasformazione di forme architettoniche, plastiche o di uso comune che vengono reinterpretate seguendo le “forme dell’eros” e dalla sessualità. Tutto ciò trasforma il design in provocazione, divertimento gioco e perché no, a volte scandalo».
Maison&loisir, il Salone dell’Abitare, si svolge ad Aosta da venerdì 20 a mercoledì 25 aprile, nell’Area Espace Aosta in via Lavoratori Vittime del Col du Mont 50. La manifestazione giunge alla settima edizione sulla spinta dei 35mila visitatori registrati nel 2017; nei 9 mila metri quadrati di padiglioni 250 espositori presentano le novità su edilizia, architettura, energia, arredamento, design, arredo esterno e benessere, accanto a convegni, seminari e laboratori organizzati in collaborazione con enti, ordini professionali e associazioni, e cinque serate di spettacolo, tra musica e cabaret, con una formula originale, a ingresso gratuito, per coinvolgere il pubblico in una grande festa dedicata alla casa. Info su www.maisonloisir.it.