Proposals, dreams and utopias from Zagreb

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La mostra Proposals, dreams and utopias from Zagreb. A selection of unrealized and refused art projects by MoRE Museum nasce da una residenza che il gruppo di ricerca di MoRE a Museum of refused and unrealized art project ha svolto nella primavera 2017 invitato da MSU – Muzej suvremene umjetnosti di Zagreb a indagare la scena artistica contemporanea della città.

 

La mostra, curata da MoRE Museum (Ilaria Bignotti, Elisabetta Modena, Valentina Rossi, Marco Scotti e Anna Zinelli) con la collaborazione di Jasna Jaksic e Vesna Mestric (MSU) inaugurerà il 9 novembre presso Ivan Picelj Archive del MSU e contemporaneamente sul sito di MoRE e sarà l’occasione per esporre progetti non realizzati di artisti che hanno lavorato nella città di Zagabria: Tomislav Gotovac, Pero Dabac, David Maljković, Vlado Martek, Ivan Picelj, Marko Pogačnik, Zvonimir Radic, Vjenceslav Richter, Aleksandar Srnec e Marko Tadic.

 

Durante la residenza il gruppo di curatori con la collaborazione del MSU ha rintracciato negli studi e negli archivi degli artisti numerosi progetti non realizzati, pensati a partire dagli anni Cinquanta fino a oggi: grazie all’interazione tra le due mostre, quella “reale” e quella digitale, sarà possibile scoprire progetti come The Total Portrait of the City of Zagreb (1979) di Tomislav Gotovac (Sombor 1937 – Zagreb 2010), una bozza di sceneggiatura studiata per un documentario non realizzato sulla città di Zagabria; Lost Pavillion, un padiglione non realizzato progettato da David Maljković (Rijeka, 1973), per la città di Lione; la storia di un museo non realizzato nella città, il Muzej za fotografiju – Museum of photography (1986) di Pero Dabac (Zagreb,1942). Esposti anche i progetti concettuali a metà tra ricerca linguistica e visiva di Vlado Martek (Zagreb, 1951) come Ambivalentna tautologija (2013-2014) e Ništa (2015); i due video non realizzati di Marko Tadic (Sisak, 1979) The moons (2011) parte di un più ampio progetto poi effettivamente realizzato in cui l’artista si proponeva di documentare l’esistenza di una seconda luna e The room (2009) video in stop animation su una seduta spiritica e il progetto per una serie di sculture urbane – realizzate, ma in parte rimosse – di Marko Pogačnik, Litopuncture (2004) nell’ambito del progetto “Urban Interventions” organizzato dal centro “Sirius” e promosso dal MSU.

 

In mostra anche due già noti progetti storici: il Padiglione Jugoslavo immaginato, ma non realizzato, per l’Esposizione di Parigi nel 1950, frutto del lavoro condiviso di Ivan Picelj (Okučani, 1924-Zagreb, 2011), Zvonimir Radic (Zagreb 1921-1985), Vjenceslav Richter (Drenova, 1917-Zagreb, 2002) e Aleksandar Srnec (Zagreb, 1924-2010); e Synthurbanism progetto visionario di Vjenceslav Richter immaginato tra gli anni ‘50 e ‘60.