Territori: le installazioni di Studio Lunik e Manufatto a Cantiere Galli Design

Pubblicato il Di in Eventi

 

Osservatorio è la nuova rassegna culturale che vuole dare voce ai talenti creativi di Roma. Ideato insieme a Domitilla Dardi, il nuovo progetto prevede tre appuntamenti durante il corso del 2018 in cui diversi progettisti della capitale sono chiamati a realizzare, all’interno degli spazi di Cantiere, un’installazione site-specific che esprima la loro filosofia progettuale e concezione di sperimentazione artistica.

“Osservatorio” si affianca così a “Una Stanza tutta per sé” arricchendo il programma culturale di Cantiere Galli Design, che si conferma portavoce e promotore della cultura del progetto nella città di Roma.

 

 

“Territori” è il secondo appuntamento di Osservatorio che sarà presentato il prossimo  3 luglio presso Cantieri Galli Design, e vede protagonisti i progetti dei due giovani studi romani: Studio Lunik e Manufatto. Riconoscendo entrambi il ruolo centrale dell’artigianalità nel progetto, i loro lavori sono frutto di due diversi approcci al Territorio, uno pone l’attenzione sulla presenza di contaminazioni culturali di una zona ben definita di Roma, l’altro interagendo con una rete di tradizioni lavorative locali. Studio Lunik, la coppia di architetti Federica Vazzana e Domenico Paparelli, lavora sviluppando progetti indipendenti focalizzati su un approccio creativo alle tradizioni e agli scambi multiculturali nel contesto urbano. La loro ricerca è particolarmente attenta agli usi informali dello spazio, agli elementi spontanei e alle loro implicazioni sociali e urbane. Alcuni dei loro prodotti tessili, ceramici e in carta, reinterpretazioni di oggetti tipici della cultura del Bangladesh, saranno esposti nella galleria centrale di Cantiere Galli Design, testimoniando, in una chiave diversa, i colori e la vivacità del mondo orientale. Manufatto, il duo di designer composto da Ilaria Aprile e Davide Gallina, fanno della sinergia tra la guida del designer e la manualità dell’artigiano, la chiave della loro produzione. Manufatto significa “fatto e guidato dalla mano dell’uomo” e la loro serie di oggetti monomaterici rappresentano proprio l’archetipo del gesto che ne ha ispirato la progettazione. Una selezione dei loro oggetti in marmo, vetro, terracotta e paglia, raccontati anche attraverso gli strumenti utilizzati per la realizzazione degli stessi, saranno esposti nella galleria laterale e ci porteranno alla scoperta delle realtà artigiane storiche e d’eccellenza del nostro paese.

«Un oggetto può viaggiare molto nel tempo e nello spazio, perché le cose materiali raccontano

le nostre storie e ci sopravvivono. Ma quando gli oggetti nascono da un incontro tra

persone, dal vissuto di chi le progetta e chi le realizza, dallo scambio di punti di vista,

allora la storia che narrano è sempre quella dei loro territori. L’Osservatorio di Cantiere

Galli Design si apre al dialogo tra terre di origine, di adozione, di affezione e a quelle che

ci hanno scelto».

Domitilla Dardi, curatrice di Osservatorio.