The Architects Series – A documentary on: WORKac

Pubblicato il Di in Eventi

Per SpazioFMG per l’Architettura, galleria showroom milanese dei brand Iris Ceramica e FMG Fabbrica Marmi e
Graniti, è tempo di ospitare il nuovo appuntamento di The Architect Series, il format espositivo che permette di scoprire da un punto di vista esclusivo i più importanti e visionari studi di architettura italiani e internazionali.
Il 13 settembre, a partire dalle 18.30, in via Bergognone 27, verrà inaugurato il quarto capitolo della serie dedicato allo studio newyorkese WORKac (acronimo per WORK Architecture Company), fondato nel 2003 da Amale Andraos e da Dan Wood.
La coppia, unita sia professionalmente sia nella vita privata, lavora nella Grande Mela assieme ad un team di 20 collaboratori: in pochi anni lo studio è riuscito ad affermarsi come una delle realtà più influenti del settore, venendo selezionato nel 2017 come “top design firm” degli Stati Uniti da Architect Magazine e conquistando prestigiosi premi, come il “New York State Firm of The Year”, ricevuto nel 2016.
In meno di vent’anni, WORKac ha sviluppato più di 60 progetti, che coinvolgono la disciplina architettonica,
l’urbanistica e l’interior dal design inconfondibile; lo studio ha lavorato non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa, in Africa, in Asia e nel Medioriente, confermando la volontà di proporre un approccio ampiamente riconosciuto e apprezzato.
WORKac è il risultato di una brillante sinergia che coniuga un rigoroso modus operandi basato sul raggiungimento di obiettivi specifici con le illustri carriere accademiche dei fondatori.
Amale Andraos è infatti preside della Graduate School of Architecture, Planning and Preservation della Columbia
University e Dan Wood svolge da tempo l’attività di docente, avendo ricoperto di recente la Frank Gehry International Visiting Chair in Architectural Design dell’Università di Toronto e in passato la Louis I. Kahn Chair presso la School of Architecture di Yale e la Friedman Professorship alla UC. Il risultato di questa efficace contaminazione permette il costante sviluppo di ricerche e teorie progettuali applicate al lavoro dello studio.
Caposaldo del pensiero concettuale dei due fondatori è l’impegno verso la sostenibilità, che si estende ben oltre la
sfera delle tecnologie edilizie, puntando a un’integrazione di funzioni che uniscono architettura, paesaggio e sistemi
ecologici. Un modo innovativo per guardare oltre, che abbatte tutte le barriere fisiche, temporali e culturali e che mira a creare nuove relazioni tra più mondi solo apparentemente divisi.

 

Un obiettivo ambizioso, che vede l’architettura non solo come un esercizio meramente tecnico e pratico, bensì una
disciplina trasversale che abbraccia tecnica e cultura, dando vita a progetti colorati, visionari ed estremamente creativi, basati su valutazioni di risultati attesi e su sistemi ecologici e infrastrutturali d’avanguardia: requisiti fondamentali che animano l’approccio di WORKac, consentendo lo sviluppo di singolari concept con player internazionali.
The Architect Series – A documentary on: WORKac prenderà vita in un video che esplora tutti gli aspetti della visione
innovativa dello studio e dei suoi fondatori, focalizzandosi non solo sullo spazio di lavoro, ma anche sul modus operandi che ha portato al compimento di progetti dall’elevata concettualità e dell’avveniristica struttura, tra cui il masterplan per 60 nuove residenze in Libano.
Alla serata inaugurale, Dan Wood, approfondirà personalmente alcuni aspetti della sua carriera con la lecture intitolata “We’ll Get There When We Cross That Bridge”, titolo dell’omonimo libro nato nel 2017 che ripercorre quindici anni di carriera esaminando i limiti e le opportunità della creatività collaborativa e pratica.