The Venice Glass Week

Pubblicato il Di in Eventi

Inaugurata sabato 8 settembre  al Museo del Vetro di Murano, in concomitanza con l’opening della mostra Mario Bellini per Murano a cura di Gabriella Belli e Chiara Squarcina, la seconda edizione di The Venice Glass Week, il grande festival internazionale dedicato all’arte del vetro, che fino al 16 settembre 2018 coinvolgerà il pubblico in oltre 180 eventi tra Venezia, Murano e – per la prima volta – anche Mestre.
La “settimana del vetro”, promossa dal Comune di Venezia e ideata da tre importanti isti-tuzioni culturali che da anni lavorano sul tema – Fondazione Musei Civici di Venezia, Fondazione Giorgio Cini/LE STANZE DEL VETRO, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti e dal Consorzio Promovetro Murano, gestore del marchio della Regione del Veneto Vetro Artistico® Murano – con lo scopo di celebrare il vetro, risorsa artistica e produttiva per cui la città è rinomata a livello globale, si prepara ad aprire le danze con molte novità.
Innanzitutto, per la prima volta la manifestazione si estende alla terraferma veneziana, dove, in attesa dell’apertura ufficiale del festival, si è tenuto a Villa Erizzo a Mestre, sede della Biblioteca Civica VEZ, l’opening pubblico della mostra Il vetro. Attualità di un’arte, organizzata dal Comune di Venezia e curata da Chiara Squarcina. L’esposizione intende presentare al pubblico il meglio della produzione vetraria contemporanea, sia per quanto riguarda il vetro soffiato che il vetro a lume attraverso le opere di una selezione di artisti muranesi: Mauro Bonaventura, Lucio Bubacco, Michele Burato, Simone Crestani, Massimo Micheluzzi, Massimo Nordio e delle ditte Salviati e Seguso Vetri d’Arte.

Il festival diffuso The Venice Glass Week ha prendeso poi il via ufficialmente domenica 9 settembre con l’opening della mostra La vetreria M.V.M. Cappellin e il giovane Carlo Scarpa 1925-1931, a cura di Marino Barovier a LE STANZE DEL VETRO sull’Isola di San Giorgio Maggiore, composto dalle iniziative più variegate e disseminate in tutto il territorio: oltre 180 eventi, registrando un incremento delle partecipazioni del 20% rispetto all’edizione precedente. Le iniziative – per la maggior parte a ingresso gratuito – mostre, visite guidate, convegni, seminari, premiazioni, proiezioni, attività didatti-che, aperture speciali, gare podistiche tra le fornaci, feste, aperitivi e fornaci aperte hanno tutte come tema principale il vetro artistico e si rivolgono a pubblici di tutte le età.
Le adesioni, approvate quest’anno dal comitato scientifico presieduto dalla storica del vetro Rosa Barovier Mentasti, provenienti da fondazioni, gallerie d’arte, istituzioni museali (tra cui si segnalano le new entries Peggy Guggenheim Collection, Palazzo Fortuny, Museo di Storia Naturale e Louis Vuitton), enti culturali, università, istituti di formazione superiore ma anche vetrerie, fornaci, aziende, grandi alberghi, artisti e privati collezionisti italiani e stranieri, confermano la grande vivacità della scena artistica, culturale e produttiva in città e l’attrattiva di un tema così sentito anche all’estero.
Tra le iniziative promosse o organizzate dal Comitato promotore di The Venice Glass Week, ricordiamo anche la settima edizione delle Giornate di studio sul vetro venezia-no, appuntamento annuale tra i più importanti per gli studiosi del vetro, a cura dell’Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, quest’anno dedicato al Vetro soffiato a stampo, a mezza stampaura e applicazioni a caldo attraverso i secoli. Mercoledì 12 settembre, sempre all’Istituto Veneto si terranno inoltre le cerimonie di premiazione dei premi Glass in Venice e Riedel, con la mostra delle opere vincitrici. La Fondazione Giorgio Cini ospiterà invece la prima grande esposizione dedicata alla maestria artigiana europea, organizzata dalla Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship: Homo Faber: Crafting a More Human Future, evento culturale di rilevanza internazionale, che mette sotto i riflettori il meglio dei mestieri d’arte rari, contemporanei e tradizionali, e dei loro legami con il mondo del design, con una piccola selezione di opere in vetro curata da Jean Blachaert.
Ma gli eventi organizzati dal Comitato promotore sono solo una parte delle iniziative che daranno vita a The Venice Glass Week, che, oltre agli appuntamenti più strettamente connessi al vetro, vede anche iniziative legate alla poesia, alla musica e al cinema. Non mancheranno le attività per bambini, organizzate da Artsystem; aperitivi e cene a tema; visite guidate e anche l’edizione 2018 de La Bocca del Fuoco, gara podistica notturna organizzata dalla ASD Venezia Runners Atletica Murano in cui i partecipanti sabato 15 settembre correranno tra le calli e i ponti di Murano lungo un percorso illuminato da candele, attraversando sei fornaci del vetro in piena attività.


The Venice Glass Week si dota quest’anno di una sede ufficiale, che non coincide con nessuna delle sedi delle istituzioni promotrici della manifestazione: The Venice Glass Week HUB a Palazzo Querini. Situato in Calle lunga San Barnaba, Palazzo Querini, da tempo chiuso al pubblico e riaperto per l’occasione, ospita l’installazione multimediale immersiva site specific Glass Archipelago, organizzata dal Consorzio Promovetro Murano, e dà inoltre spazio a dieci diverse realtà che hanno aderito al festival, che organizzano altrettante mostre indipendenti all’interno dei suoi ampi saloni. L’inaugurazione ufficiale della HUB sarà martedì 11 settembre alle ore 19, preceduta dalla tavola rotonda Glass Archipelago – Una tavola rotonda per una Murano 4.0 aperta al pubblico e agli ad-detti ai lavori, proposta da Promovetro quale momento di riflessione sul mondo del vetro di Murano evidenziando i progressi di un settore di nicchia, caratterizzato da mille anni di tradizione, ma volto sempre di più all’innovazione.