Arredativo Design Magazine

X-Ray Fashion in Concorso alla 75° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia

Connect4Climate (Connect for Climate – C4C), il programma della Banca Mondiale per la sensibilizzazione sul problema del cambiamento climatico, presenterà X-Ray Fashion in concorso alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2018 nella sezione Virtual Reality (VR). X-Ray Fashion porta alla luce la storia oscura della seconda fonte di inquinamento a livello mondiale, il settore della moda. X-Ray Fashion è prodotto da Connect for Climate e dalla Vulcan Productions di Paul G. Allen, con il supporto di Alcantara S.p.A., azienda “Carbon Neutral” da sempre impegnata nella lotta ai cambiamenti climatici.
Diretto dal regista italiano Francesco Carrozzini (Franca: Chaos and Creation), X-Ray Fashion
permette di vivere un’esperienza cinematica di virtual reality, in un’installazione fisica di 49 metri quadri il
visitatore avrà occasione di seguire la vita di un capo di abbigliamento, dalla produzione alle passerelle
dell’alta moda, sino alla distribuzione al consumatore e oltre, quando l’indumento verrà dismesso.

 

Le sette scene del film consistono in immagini dal vivo a 360 gradi, che conferiscono una impressionante
atmosfera foto-realistica. Il filmato, generato in ambiente CGI, permette allo spettatore di divenire parte
della rappresentazione ed esplorare lo spazio circostante. Un progetto pionieristico in realtà virtuale che
permette di vivere un’esperienza totalizzante, grazie all’applicazione di effetti poli-sensoriali che
espongono al calore, al vento, agli odori e al movimento del terreno.
Carrozzini, regista e fotografo di moda, ha affermato, “Ho lavorato nell’industria della moda per molti anni
ignorando, purtroppo, le conseguenze del nostro business sull’ambiente e sulle persone in tutto il
mondo. Quando il programma Connect4Climate della Banca Mondiale e Vulcan Productions mi hanno
proposto di dirigere il film, così magnificamente concepito dai giovani creativi di MANND, ho sentito di
dover prendere parte a questa esperienza in modo da imparare di più sull’impatto ambientale della moda,
che non ho percepito per così tanti anni. Sono stato immediatamente attratto dal progetto per l’alto
potenziale di sperimentazione, il fortissimo messaggio politico e la realtà virtuale. Questa è stata una
delle esperienze della mia vita professionale che ha generato in me maggiore consapevolezza. Spero
che il film possa sensibilizzare il mondo sul tema e ispirare azione globale.”

 

La storia di X-Ray Fashion inizia con una sfilata di moda in cui gli spettatori, avvolti dal glamour dei loro
abiti, si mescolano con le modelle in passerella sotto la luce dei flash delle macchine fotografiche;
durante il defilé il narratore, lo stesso Carrozzini, racconta di un sopravvissuto al disastro di Rana Plaza,
spiegando che in alcune parti dell’Asia il colore dei fiumi predice le imminenti tendenze della moda.
Il concetto originale dell’istallazione X-Ray Fashion è stato sviluppato dalla società danese di virtual
reality MANND per la United4Climate VR/360-video Pitch Competition, un concorso creato nel 2017
da Connect4Climate nell’ambito di Film4Climate, iniziativa finalizzata a creare opportunita’ di
sensibilizzazione nel settore cinematografico e a supportare giovani registi.
Giulia Braga, Program Manager di Connect4Climate, ha dichiarato, “la forza immersiva delle nuove
tecnologie applicate al racconto narrativo permette alle persone di entrare in contatto coi problemi del
mondo, ispirando azioni condivise e conferendo al racconto nuove forme. La realtà virtuale genera
profonda empatia ed è uno strumento potentissimo, specialmente per i gruppi come Connect4Climate,
per trasmettere messaggi che possano ispirare cambiamenti positivi. Ci sentiamo emozionati nel proporre
questa esperienza ad un pubblico internazionale per contribuire a sensiilizzare i consumatori sull’impatto
ambientale dell’industria della moda sulle persone e sul pianeta.”
Andrea Boragno, Presidente e CEO di Alcantara, ha affermato che “con il rapido sviluppo del prêt-àporter
è imperativo evidenziare gli effetti che la produzione e il consumo di massa hanno sul pianeta. XRay
Fashion utilizza la tecnologia immersiva VR per dimostrare che dobbiamo essere tutti più
consapevoli delle conseguenze sulle persone e sull’ambiente derivanti dalle nostre scelte. Ci auguriamo
che comunicare la realtà degli impatti del settore possa incoraggiare una nuova consapevolezza in tema
di diritti umani e cambiamenti climatici, contribuendo a coinvolgere i cittadini in questi importantissimi
temi.”
Come ha dichiarato Ruth Johnston, Director of Production Management di Vulcan Productions, “Siamo
entusiasti di continuare lavorare con il nostro partner Connect4Climate del Gruppo Banca Mondiale e
non vediamo l’ora di poter condividere questo progetto con il nostro pubblico a Venezia.”
X-Ray Fashion segna per la Vulcan Productions il completamento di un’altra sperimentazione in realtà
virtuale. Vulcan ha lanciato di recente il progetto di Holodome, un nuovo spazio di realtà virtuale
immersiva che circonda completamente il pubblico e lo trasporta in posti incredibili. L’Holodome è
installato al momento negli Stati Uniti al MoPop di Seattle, nello Stato di Washington.
Nel 2016 Connect4Climate ha prodotto il primo video in realtà virtuale a 360 gradi del Gruppo Banca
Mondiale, March4Heart, in collaborazione con lo studio Ryot. March4Earth presenta un’esperienza
immersiva legata alla “Peoples March for Heart”, un evento che ha riunito migliaia di persone a Roma e
sostenuto l’Enciclica “Laudato Si” e i messaggi di Papa Francesco in tema di ecologia integrale e cura per
la nostra casa comune.
Maria Herholdt Engermann e Signe Ungermand, co-fondatrici di MANND, sostengono che vincere la
Uniting4Climate Virtual Reality Pitch Competition ideata da Connect4Climate ha “dato un’opportunità
unica e stimolante per creare un concetto originale e una produzione di scala internazionale per generare
consapevolezza su un argomento fortemente rilevante quale l’inquinamento globale causato dall’industria
della moda. MANND è specializzata nel racconto immersivo di storie attraverso la realtà virtuale per
coinvolgere il pubblico in un modo nuovo e stimolante. Ci auguriamo che questa esperienza possa fornire
valore aggiunto al dibattito in tema di responsabilità dei consumatori e dell’industria per fare di questo
mondo un luogo più sostenibile.”
L’istallazione di realtà virtuale X-Ray Fashion sull’Isola del Lazzaretto Vecchio sarà aperta al pubblico
dal 4 all’8 settembre.