“MULTIFORME, DECLINAZIONI TRA SPAZIO E TEMPO”

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Ha inaugurato lo scorso 23 maggio, la mostra “Multiforme, declinazioni tra spazio e tempo” promossa e prodotta da Alcantara per Palazzo Contarini Corfù e aperta al pubblico fino al 27 giugno 2018.

 

Presentata in occasione della 16a Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia, la mostra rappresenta un momento completamente nuovo nel ciclo di esposizioni realizzate da Alcantara in stretto dialogo con la scena creativa internazionale e con le istituzioni culturali italiane ed estere.

Dal 2011 questi progetti espositivi esplorano le qualità di Alcantara® come materiale per il design e per la creazione artistica, attraverso installazioni site specific che, di volta in volta, hanno trasformato gli spazi espositivi di musei e gallerie d’arte in percorsi multisensoriali.

 

Per questa edizione veneziana il curatore Davide Quadrio ha selezionato tre installazioni della collezione aziendale, già incluse nelle precedenti esposizioni promosse da Alcantara, realizzate da altrettanti straordinari talenti del nostro tempo: Nanda Vigo, Krijn de Koning e Zeitguised.

 

Il percorso espositivo prende avvio con Work for Alcantara, Blue Chair di Krijin de Koning, opera esposta nell’ambito della mostra Nove viaggi nel Tempo. Alcantara e l’Arte nell’Appartamento del principe, a cura di Davide Quadrio e Massimo Torrigiani – promossa dal Comune di Milano- cultura e Palazzo Reale – che in questo ambiente acquista nuove prospettive e include nuove porzioni di orizzonte.

 

Nanda Vigo con Arch / arcology , opera presentata per la prima volta al MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo – a febbraio 2018,  mette in scena una serie di installazioni scultoree ricavate da disegni architettonici originali degli anni Sessanta, firmati dall’architetto e artista Paolo Soleri fondatore di Arcosanti (Arizona, 1970) e ideatore del concetto di “Arcologia” (architettura più ecologia), ovvero un percorso etico di sviluppo tra uomo e risorse naturali.

Infine l’architettura diviene una proiezione estroflessa realizzata in Alcantara® nell’opera Oltre il giardino nucleare, nuova interpretazione dell’installazione realizzata dal collettivo Zeitguised per la mostra Nove Viaggi nel Tempo. In questa versione pensata per Palazzo Rocca Contarini Corfù, l’opera si presenta divisa in due video editati attraverso tecniche di calcolo informatico proprie della geometria procedurale.

Nel dare corpo a queste installazioni – tutte Alcantara® specific – gli artisti si sono confrontati con i processi di invenzione e fabbricazione propri del materiale e, attraverso un continuo dialogo con l’azienda, hanno creato tre opere complesse che ripensano lo spazio e il tempo, allargando i confini dimensionali nel dare corpo a luoghi fisici, poeticamente interattivi.

 

Freespaceil tema scelto per la 16. Mostra Internazionale della Biennale di Architettura 2018 , pone al centro della ricerca progettuale la questione dello spazio, libero e gratuito. La volontà di conferire un valore qualitativo sempre crescente all’ambiente pubblico ha offerto i presupposti necessari per attivare una riflessione sul senso della committenza e sulla capacità di immaginare legami esperienziali tra passato e futuro.

 

La mostra “Multiforme, declinazioni tra spazio e tempo” risponde al concept di questa edizione della Biennale, trasportando in un contesto inedito le opere presentate, legandosi alla Storia e sviluppando un’idea di Futuro quale luogo immaginifico: un serbatoio inesauribile di potenziale creativo.