Per l’alfabeto della moda e del design questo mese abbiamo scelto la parola Atipico termine che viene inteso come: “non classificabile, che non rientra in uno schema assunto come base di una classificazione”. ( fonte: treccani.it)

Abbiamo scelto questo termine per introdurre due esperienze, due collezioni evento, in cui sono stati coinvolti personaggi noti del mondo della moda. Per definire queste loro incursioni nel mondo del design è fondamentale parlare di collaborazione. In entrambi i casi sono state coinvolte due marchi del design da un lato e degli stilisti dall’altro. Queste due collezioni hanno in comune anche la materia prima ovvero la ceramica.

Paula Cademartori + Bitoossi Home

E’ il caso del progetto B-loom firmato da Paula Cademartori e  presentato al Fuori Salone di Milano 2019. Si tratta del progetto nato dalla collaborazione tra Bitossi Home e Funky Table che introduce  così nuovi elementi nella collezione de La Tavola Scomposta.

I nuovi prodotti pensati dalla fashion designer Paula Cademartori sono vasi e portaoggetti, ispirati alle tipiche specie della flora tropicale del sud America, terra d’origine della designer, ora re-interpretate in nuove forme di natura flamboyant. Alle fantasie floreali, sono abbinati simboli tipici dell’iconografia classica, anche questi rivisitati in chiave creativa e mai convenzionale.

Si tratta di oggetti pensati per impreziosire gli interni con ironia e funzionalità, presentati in molteplici forme e colori appartenenti a una palette che varia da toni più caldi e forti, come terracotta e rosso, a sfumature dalle tonalità pastello tra cui salvia e lilla.

Tutti gli elementi, sia in termini di progettazione che scelte cromatiche, nascono dall’idea di una “lussuria tropicale” che si esprime in elementi decorativi simmetrici, propri della cultura del design contemporaneo, ma che conservano altresì un’estrema autenticità tipica della genuina bellezza della natura incontaminata.

Paula Cadematori  è una giovane designer  nata in Brasile ma di origine italiana. Laureata in Design Industriale consegue un master in Fashion Accessories all’Istituto Marangoni, e un corso manageriale all’Università SDA Bocconi. Fondamentale per la sua carriera l’esperienza lavorativa presso l’ufficio stile di Versace.

Nel 2009 la designer partecipa al concorso Vogue Talents comparendo così tra i 140 talenti emergenti selezionati da Vogue Italia.Nel 2010 fonda la sua azienda indipendente e a lanciare l’omonimo marchio di accessori, caratteristico per l’iconica fibbia in metallo. Dal 2016 il suo brand è nel portfolio del Gruppo OTB di Renzo Rosso.

Antonio Marras + Kiasmo

Antonio Marras è l’altro protagonista del mondo moda ad aver presentato al Fuori  Salone di Milano 2019 una collezione incentrata sulla lavorazione della ceramica.

Stilista e artista, originario di Alghero, Marras è conosciuto per la sua curiosità intellettuale e per la sua ricerca sempre lontana dagli stereotipi della moda . Parlando di lui si dice che “ La sua ribellione contro gli estremismi e la “purezza” è un tratto distintivo della sua ricerca che spazia dalla moda, all’arte, al teatro, all’architettura e al design.”

Si è trattato anche in questo caso di un progetto sinergico, nato in collaborazione con Kiasmo, società  fondata nel 2011 che spazia dall’ architettura, arte, design, fashion con sede operativa a Ruffano, nel centro della penisola salentina.  La produzione del progetto Nonostantemarras with Kiasmo comprende opere artigianali e industriali uniche e seriali.

Per il 2019 sono state presentate tre differenti collezioni: una linea di oggetti per la casa composta da piatti, vasi, piastrelle, bicchieri, pumi, tazzine, candele, vassoi, esposti negli spazi di Nonostantemarras; sculture e pezzi unici, nati dal recupero di ceramiche di scarto, plasmati ex-novo o manufatti industriali rimodellati, allestiti negli ambienti dello showroom; tavoli con maioliche, presentati nel giardino.

Queste ceramiche  sono nate nella bottega dei Fratelli Colì di Cutrofiano. Un progetto atipico che parla di contaminazione culturale che ci racconta l’esperienza di due realtà che da sempre si fanno porta voci dei  loro terrori: Puglia e Sardegna.

Nel 2018 lo spazio Nonostante Marras era già stato protagonista alla Design Week. Qui vennero presentati arredi e accessori nati dalla collaborazione di Antonio Marras  con marchi noti del design. Tra questi La Fabbrica del Lino, Fantin,, Saba, Wall&Decò e ovviamente Kiasmo. Si trattava del progetto PREMIATA DITTAMARRAS&CO , un vero e proprio laboratorio creativo sviluppato in partnership con aziende italiane scelte insieme ad Archiproducts .

Da ciascuna di queste collaborazioni sono nate inedite collezioni firmate Antonio Marras. Con Saba  sono nate tre nuove linee di rivestimenti per i divani e le poltroncine “New York”; con Kiasmo, a quattro mani con Vincenzo D’Alba sono nate nuove collezioni di vasi, piatti, piastrelle e cuscini; con La Fabbrica del Lino è nata una linea di cuscini e una collezione di runner, tovaglie e grembiuli; con l’azienda Fantin, sempre in collaborazione con Kiasmo, un tavolo dal ripiano progettato per accogliere le nuove serie di piastrelle; con Wall&Decò una nuova carta da parati . 

In questo modo essere “atipico” diventa un elemento distintivo, una spinta per creare uno scambio di idee per dare vita a nuove collezioni che come sempre raccontano storie.