FORZA UOVA

Pubblicato il Di in Arte, Eventi

NOS Visual Arts Production è orgoglioso di presentare FORZA UOVA la prima mostra a Bologna del collettivo italiano Alterazioni Video, a cura di Elisa Del Prete e Silvia Litardi, promossa da ART CITY Bologna 2019 in occasione di Arte Fiera, un’incursione assolutamente inedita sulle loro ultime produzioni, che si sviluppa come progetto diffuso in città, tra centro e periferia come tra luoghi e contesti diversi.

 

Cuore del progetto diffuso sarà la mostra FORZA UOVA che inaugura venerdì 1 febbraio dalle ore 11 alle ore 15 in occasione di un brunch di benvenuto. La mostra è pensata per la sede speciale di Voxel, la palazzina colorata nel distretto melting pot della Bolognina (via di Corticella, 56), con installazioni video, opere e oggetti di scena dalle ultime produzioni Turbo Film, tra cui l’ineditoGuerra e Pace, girato a Mosca sul tema delle fake news. Voxel diventa il set fisico e umano dove mettere in scena un corpus eterogeneo di opere in interno ed esterno, che giocano con i diversi livelli dell’edificio e con l’approccio multi-disciplinare che accomuna coloro che vivono questo luogo quotidianamente e gli artisti invitati.  La sera, a partire dalle 21, non poteva mancare una grande festa, a cura degli artisti, che trasformerà lo spazio in un grande set cinematografico.

 

Grazie alla collaborazione con Pop Up Cinema Bolognasabato 2 febbraio dalle ore 23.23, in occasione della “notte bianca” di ART CITY il Cinema Medica Palace in centro a Bologna, ospiterà il cinema event performativo a cura degli artisti per l’anteprima nazionale di Guerra e Pace. Mentre domenica 3 febbraio alle ore 12, per colazione sarà proiettata una selezione diTurbo Film dal 2008 a oggi, con una presentazione speciale di Lorenzo Balbi.

 

Ad arricchire il programma, all’interno di FRUIT Exhibition, la fiera di pubblicazioni d’arte di Bologna, troverà spazio una tappa del tour di presentazione del volume Incompiuto Siciliano. La nascita di uno stile, che illustra la mappatura visiva realizzata dagli artisti in un lavoro di dieci anni delle follie irrisolte dell’architettura pubblica italiana dal dopoguerra ad oggi.

 

Nucleo centrale di FORZA UOVA, i Turbo Film possono definirsi come un genere cinematografico che si pone tra gli spaghetti western e il neorealismo di YouTube. Spesso improvvisato e partecipato, si richiama agli albori del cinema mantenendo le sue radici nell’arte contemporanea. In queste video produzioni, che nascono da occasioni estemporanee, impreviste e si caratterizzano per questo per la bassa definizione, il coinvolgimento di persone sconosciute o appena conosciute, il fotomontaggio, la natura indefinita e mai conclusa, convivono e confliggono il glitterato mondo fashion e la speculazione geopolitica, storie minime, mondi e culture che un tempo si sarebbero detti underground.

 

          Hai presente quando ti arriva un Super Tele in faccia? – scrivono gli artisti – Il primo istinto è bucarlo ma poi ti ritrovi in piazzetta a tirare punizioni. Il Turbo Film è l’equivalente di una pallonata o di una banca che brucia o di un bacio inaspettato, magari di un tipo sudato e con la barba.

 

Attorno al processo generativo di questi lavori ruota il programma multiforme, che non si propone soltanto come esperienza espositiva bensì come vera e propria immersione nella pratica artistica del collettivo che lavora su progetti a lunga scadenza come Incompiuto Siciliano o l’improvvisazione e la sperimentazione estrema del Turbo Film.